Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



sabato 24 dicembre 2011

Auguri!!!

Fedelissimi amici e lettori,
lo staff de "Il Giallista" vi fa i migliori auguri di
BUON NATALE




A presto!

martedì 20 dicembre 2011

TimeCrime - il nuovo marchio dedicato al giallo della Fanucci Editore

Carissimi amici,
per noi amanti del mistero, il nuovo anno inizierà benissimo, anzi, in giallo! Siamo lieti di annunciarvi, infatti, che da gennaio 2012 una grande novità arricchirà il panorama letterario del giallo italiano. Il 5 gennaio arriverà nelle librerie TimeCrime, il nuovo marchio editoriale nato come una costola della più grande e già affermata casa editrice romana, Fanucci Editore. Grazie a questo novità, la nostra sete di misteri, intrighi e indagini serrate sarà appagata. Questo marchio è rivolto ai lettori che amano il thriller in tutte le sue forme, dallo storico allo psicologico, dal noir alla spy-story, dal suspence al mystery, dal poliziesco alla detective-story, dal giallo all’hard-boiled, il nuovo marchio si pone come obiettivo quello di pubblicare trenta novità all’anno e di conquistare una quota di mercato rilevante già nel 2012. Ma c'è un'altra novità: il prezzo! I libri marchiati TimeCrime, infatti, saranno volumi rilegati con sovracoperta al prezzo di soli euro 7,70.
TimeCrime proporrà autori principalmente inglesi, americani, australiani e italiani senza precludersi incursioni negli altri paesi, dalla Francia alla Spagna fino ai paesi dell’America del Sud. Cercherà di pubblicare titoli e/o autori inediti, anche in anteprima mondiale, e(ri)proporrà anche romanzi cult ormai introvabili che appartengono al passato e che hanno fatto scuola. E così, per gli autori italiani, seguirà il filo conduttore della “località”, storie fortemente caratterizzate dal territorio in cui si svolgono, nella tradizione di Camilleri e Carlotto.
Ma adesso, diamo una sguardo alle prime uscite. TimeCrime farà il suo ingresso con titoli firmati da grandi autori del crimine, che sarà impossibile farsi scappare. Si tratta di:

In difesa di Jacob di William Landay
Pagine 400 - 7,70 euro
in libreria dal 6 gennaio 2012
In anteprima mondiale, arriva in Italia l’attesissimo crime di William Landay. In corso di traduzione in 13 paesi, In difesa di Jacob è un thriller che tiene col fiato sospeso e insieme una straordinaria radiografia dei rapporti familiari; uno specchio feroce in cui realtà e giustizia si mostrano finalmente intere, nude, e legate da una linea di confine tanto sottile da sembrare immaginaria.

Andy Barber, da più di vent’anni braccio destro del procuratore distrettuale, è un uomo rispettato, un marito e un padre devoto, e ha davanti a sé una carriera sicura. Sa bene cosa può nascondere la vita di una persona, quali colpe possono essere taciute, ma la sua è un’esistenza serena e l’amore per sua moglie e suo figlio non ha limiti. Tutto sembra andare per il verso giusto per lui e la sua famiglia.
Ma certe convinzioni a volte sono esposte ai capricci del destino o alle conseguenze di piccoli gesti. Così, un giorno, quasi per caso, piomba su di loro un’accusa inaudita: il figlio di Andy, Jacob, poco più che un bambino, viene indagato per omicidio. Un suo compagno di classe è stato accoltellato nel parco poco prima dell’inizio delle lezioni. Il ragazzo proclama la propria innocenza e Andy gli crede. Ma c’è qualcosa che non torna, l’impianto accusatorio è dannatamente convincente: e se qualcosa fosse sfuggito all’attenzione di Andy? E se i quattordici anni di vita del figlio non fossero sufficienti per capire chi è realmente? E se Jacob, suo figlio, fosse alla fine un assassino?

L’ombra della verità di Karin Slaughter
Traduzione di Raffaella De Dominicis
Pagine 512
7,70 euro
in libreria dal 6 gennaio 2012

Acclamata come una delle più talentuose autrici di crime, Karin Slaughter ha al suo attivo 25 milioni di copie vendute nel mondo e traduzioni in trenta lingue. Prima nelle classifiche di paesi come Gran Bretagna e Germania, la regina del thriller americano torna con un romanzo che tiene con il fiato sospeso, intrecciando le fila di una trama piena di colpi di scena e svolte sorprendenti che conducono il lettore, una pagina dopo l’altra, verso un finale sconvolgente.

Quando l’agente Michael Ormewood, del dipartimento di polizia di Atlanta, viene chiamato in un quartiere popolare di Atlanta, si trova di fronte ad un omicidio brutale: Aleesha Monroe giace in un lago di sangue, il corpo orribilmente mutilato. Ora dopo ora, appare evidente che l’omicidio della donna non è tuttavia destinato a rimanere isolato: poco dopo, il cadavere mutilato della vicina di casa di Michael, Cynthia Barrett, viene trovato nel cortile posteriore della sua villetta. Ormewood si trova costretto a collaborare con l’agente del Georgia Bureau of Investigation Will Trent, un uomo che detesta, perché l’omicidio sembra avere parecchie somiglianze con altri due crimini verificatisi nello Stato. Eppure, qualcosa non torna: tra i diversi casi ci sono delle incongruenze, dei dettagli che aprono la strada a ipotesi investigative diverse. Forse non si è in presenza di un unico serial killer, forse il mistero celato dietro la morte delle due donne è inestricabilmente legato a un passato che rifiuta di essere sepolto…

Karin Slaughter è nata in Georgia nel 1971, è autrice di best seller internazionali, tra cui la serie Grant County. Vive ad Atlanta, dove divide il suo tempo tra la cucina e la scrittura. Fa parte del comitato a supporto delle biblioteche pubbliche dello stato della Georgia per cui organizza spesso campagne di raccolta fondi. L’ombra della verità è il primo romanzo di una serie che ha come protagonista Will Trent.

Venti corpi nella neve di Giuliano Pasini

Il commissario Serra indaga a Case Rosse
Pagine 348 - 7,70 euro
in libreria dal 6 gennaio 2012
Nel romanzo che inaugura le avventure investigative del commissario Roberto Serra il vero protagonista collettivo è Case Rosse, un paese dell’Appenino Emiliano nel cui passato si celano i moventi di un misterioso triplice omicidio avvenuto nel Capodanno del 1995. Dopo una fortunata esperienza di pubblicazione in rete nell’ambito di un prestigioso torneo letterario, Giuliano Pasini esordisce con un “giallo italiano”, animato da personaggi forti e intriso di storia, quella sanguinosa della Seconda Guerra Mondiale.

Case Rosse, minuscolo borgo nell’Appennino tosco-emiliano, ha un primato: è la sede del commissariato più piccolo d’Italia, diretto da Roberto Serra – che viene da Roma ed è considerato uno de fòra – con l’aiuto dell’agente Manzini. Non succede mai nulla se non qualche rissa tra ubriachi il sabato sera. Ma la notte del Capodanno del 1995 una telefonata sveglia Manzini in piena notte. Ci sono tre cadaveri al Prà grand, uccisi senza pietà. I due poliziotti accorrono sul luogo del delitto e vi trovano il sindaco del paese e alcuni curiosi che hanno compromesso irrimediabilmente la scena del crimine. Uno spettacolo raccapricciante si presenta ai loro occhi: un uomo, una donna e una bambina sono stati colpiti a morte da distanza ravvicinata con un fucile. È un’esecuzione, senza alcun dubbio. Ma non ci sono schizzi di sangue intorno alle vittime e la loro posizione non combacia con la traiettoria degli spari. A chi appartengono questi corpi così straziati che chiedono giustizia? Chi ha violato la pace di quel piccolo paese perso tra le montagne, e per quale motivo?

Giuliano Pasini è nato 37 anni fa nel cuore dell’Appennino emiliano. Sposato, vive a Treviso, ed è un professionista della comunicazione d’impresa. Si interessa di musica, cinema, enogastronomia, ed è responsabile della sezione thriller del portale www.i-libri.com. Venti corpi nella neve è il suo primo romanzo.


Potrete tenervi informati sulle prossume uscite di TimeCrime su
Sito web: www.timecrime.it
facebook: http://www.facebook.com/pages/TimeCRIME/174614952636641
Twitter: https://twitter.com/#!/Time_Crime

domenica 18 dicembre 2011

Libri consigliati per Natale da "IL GIALLISTA"

Carissimi amici e lettori,
innanziutto vogliamo ringraziarvi per il sostegno e l'affetto che ci avete dimostrato. Ormai siete in tanti a seguirci e a segnalarci i vostri gusti e pareri.
Siamo diventati una grande famiglia!
Con l'arrivo delle vacanze natalizie e, in occasione delle corse ai regali, siamo lieti di stilare la "Lista dei libri consigliati da IL GIALLISTA per Natale".
Nel nostro pacco natalizio troverete autori noti, ma anche scrittori emergenti, alla loro prima opera. Inoltre, allargando i nostri orizzonti, abbiamo deciso di affiancare la segnalazione dei migliori gialli, con opere di genere letterario diverso.
Basterà cliccare sulle immagini delle copertine e potrete leggere la scheda e la recensione del libro.
Vi auguriamo buona lettura e correte in libreria!

Come sei bella stasera di Carlene Thompson

Entrando nel vivo delle festività natalizie, oggi vi parliamo di un giallo ambientato proprio in questo poeriodo, dove il Natale ne fa da sfondo.
Si tratta di "Come sei bella stasera" il secondo libro tradotto in Italia di Carlene Thompson, edito da marcos y marcos.
Ancora una volta, quando si ha tra le mani un libro della Thompson, non si può fare a meno di non lasciarsi trasportare dagli eventi del protagonista, immergendosi completamente all'interno della vicenda. Tutto questo accade grazie al modo egregio di come l'autrice descrive luoghi e fatti, dei ritratti psicologici dei personaggi e dalla buona traduzione italiana del testo.
Come di consueto, la protagonista è una giovane donna, e non manca un affettuoso animale domestico (in questo caso una femmina di meticcio di nome Scarlett) che accompagnerà i personaggi sino alla scoperta della verità.
Il libro, grazie allo stile narrativo impeccabile della Thompson, è sempre scorrevole, veloce e invoglia il lettore a continuare a leggere.
Per quanto riguarda l'intreccio, la trama è avvincente e stuzzica la curiosità del lettore, anche se i più esperti e smaliziati, non avranno difficoltà a scoprire l'identità dell'assassino. Nonostante ciò, il finale, dal timbro cinematografico, è ben costruito e non deluderà il lettore.
"Come sei bella stasera" è un ottimo libro d'evasione, da leggere durante le festività natalizie, accanto al tepore di un camino, al chiarore delle luci dell'albero di Natale e al profumo di mandarini e frutta secca, che inebriano gli ambienti familiari durante i giorni di festa, tanto cari alla grande Carlene Thompson.
Buona lettura!

Il libro:
La vita di Deborah scorre tranquilla: bella casa con giardino, due gemelli vivaci a cui badare. Unica ombra: negli ultimi tempi il marito, Steve, è visibilmente tormentato e non vuole saperne di confidarsi con lei. È sempre stato un tipo riservato, ma mai così chiuso e scostante.
All’improvviso, pochi giorni prima di Natale, Steve scompare.
Deborah interpella gli amici, chiama la polizia. Si rende conto di non sapere molte cose, sull’uomo che le viveva accanto. Di giorno in giorno, emergono elementi nuovi, sempre più inquietanti.
Deborah è sconvolta. Chi si nascondeva in realtà dietro quell’uomo serio, stimato professionista? Un maniaco, un serial killer? O un uomo minacciato ingiustamente, in pericolo di vita? Qualcuno telefona con voce alterata nel cuore della notte, un uomo incappucciato spaventa a morte la figlia, Kimberly.
Una donna muore strangolata a pochi isolati di distanza. La polizia sospetta che il colpevole sia Steve. Deborah si rifiuta di crederlo, ma deve difendere i bambini, se stessa… In un crescendo dicolpi di scena, che la porteranno a dubitare di tutto e di tutti, scaverà a fondo nel passato del marito, fino a scontrarsi con l’atroce verità.
Un thriller psicologico perfettamente congegnato, che ti stringe pian piano nella rete e ti incolla alle pagine fino all’ultima riga.

giovedì 15 dicembre 2011

Novità Gargoyle editore per Natale!

Carissimi amici,
oggi vi presentiamo due volumi della casa editrice Gargoyle. Si tratta di Hollywood Detective di Loren D. Estleman e, in occasione festività natalizie, Natale in Holmes, un'antologia di racconti firmata da maestri del giallo, come Anne Perry, Loren D. Estleman ed altri.
Come sempre per la Gargoyle, la veste grafica è accattivante e i titoli che ci propongono escono dalle penne di grandi autori.
Intanto Vi postiamo le schede dei due volumi e presto le recensioni.
Buona lettura!

Hollywood Detective di Loren D. Estleman
Gargoyle
collana “Extra”
pp. 208
euro 16,50
EAN 978-88-89541-807

Il Libro:
Valentino, archivista cinematografico presso l’università della California, è in procinto di rilevare “l’Oracle”, una vecchia sala degli anni Venti. Durante la visita all’immobile, s’imbatte in quella che sembra essere l’unica copia sopravvissuta della versione integrale di Rapacità di Erich von Stroheim, uno dei più celebri “film perduti” della storia di Hollywood. Valentino fiuta l’affare, ma le cose si complicano con il ritrovamento di uno scheletro all’interno dello stabile che rende inevitabile l’intervento della Polizia. C’è il pericolo che le vecchie bobine vengano sequestrate e usate come prova compromettendone l’integrità. Atterrito dall’eventualità, Valentino ottiene una proroga di tre giorni che dovrebbero servire per copiarle, tempo assolutamente insufficiente per l’immane lavoro. Stando così le cose, decide che l’unica cosa da fare è indagare per conto suo sul delitto e di trovare l’assassino entro il tempo fissato…
Pubblicato nel 2008, Frames è il primo romanzo di Estleman con protagonista l’archivista Valentino – investigatore dilettante apparso già in dieci racconti pubblicati dall’“Ellery Queen Mystery Magazine”. Arricchito da affascinanti dettagli riguardanti il Cinema muto e da informazioni tecniche sulla conservazione delle vecchie pellicole come quella dei cinque stadi della decomposizione del nitrato d’argento utilizzato per impressionare la pellicola, Hollywood Detective è uno scoppiettante giallo, delizia per i cinefili da un lato e per gli amanti del mystery dall’altro.

Un noir semplicemente perfetto. Dialoghi brillanti, buone caratterizzazioni, quel giusto mix d’azione e di commedia, Hollywood Detective ha qualcosa a sua volta del film perduto e recuperato dopo un lungo oblio.
DIEGO GABUTTI – “ITALIAOGGI”

UN NATALE IN HOLMES di Anne Perry, Loren D. Estleman e altri
Gargoyle
pp. 321
euro 16.00
traduzione Bernardo Cicchetti
EAN 9 788889541630

Il Libro:
Holmes mi chiese il significato dell’ultimo scambio di battute. Ero stupefatto. «Sicuramente conoscete “Il Canto di Natale” di Charles Dickens! Tutti gli scolari inglesi vengono costretti a leggere la storia ogni Dicembre». «Ero uno scolaro anomalo, e non ho la più pallida idea di quello a cui vi riferite». In breve, nella carrozza sulla via di ritorno a Baker Street, riassunsi la più inglese delle storie di Natale e la sua indimenticabile galleria di personaggi: Ebenezer Scrooge, l’avaro banchiere che odiava le feste; Bob Cratchit, il suo impiegato infinitamente paziente; l’adorabile figlio minore storpio di Cratchit, Tiny Tim; e i tre spettri che fecero visita a Scrooge e lo spinsero a convertirsi all’amore e al perdono. Holmes ascoltò con vivo interesse. […] «Se voi e io stanotte non staremo attenti, Watson, il vostro Signor Dickens potrebbe anche essere involontario complice di un omicidio».
(Dal racconto “L’avventura dei tre spettri” di Loren D. Estleman).

Il mancato omicidio di un anziano e facoltoso Colonnello per mezzo di un’enorme e pesantissima campana le cui corde si sono improvvisamente allentate, il furto di uno splendido smeraldo accuratamente riposto nella credenza del salotto di un’accogliente magione, la fastidiosa apparizione di tre spettri ai danni di un ambizioso banchiere, l’indagine attorno all’assassinio di un vecchio Conte italiano, questi e altri ancora i casi che Sherlock Holmes è chiamato a risolvere, assieme al fido Watson, nei giorni di Natale.
Le vicende narrate nella raccolta avvincono il lettore per le trame ben architettate, le atmosfere deliziosamente retrò e per la forza dei personaggi, mentre l’atmosfera natalizia aleggia stuzzicante ma mai invadente.
Vera delizia per tutti gli amanti della riscrittura di qualità, l’antologia Un Natale in Holmes – pubblicata per la prima volta in Italia – raccoglie quattordici short stories scritte dai più conosciuti autori del genere, da Anne Perry a Loren D. Estleman, da Jon L. Breen a Carole Nelson Douglas, da J. N. Williamson a Reginald Hill.

martedì 13 dicembre 2011

Il primo caso del detective Depardieu di Paolo Bartolozzi

"Il primo caso del detective Depardieu" è il primo romanzo giallo dello scrittore toscano Paolo Bartolozzi, ambientato nella Parigi degli anni '70. Il libro è edito dalla Arduino Sacco Editore ed è un giallo di impianto classico. La lettura, grazie allo stile narrativo scorrevole, è veloce e piacevole. Inoltre, nonostante l'autore abbia fornito numerosi indizi lungo il percorso, il finale risulta inaspettato, sorprendendo il lettore.
Il giallo di Bartolozzi è un giallo soft, un giallo dove non vi è violenza, serial killer o spargimento di sangue; siamo di fronte ad un mistery classico, che allieterà per alcune ore il lettore. Da segnalare, anche le descrizioni di luoghi e personaggi.
Complimenti a Paolo Bartolozzi!

Il libro:
Si tratta di un racconto “giallo”, ambientato a Parigi alla fine degli anni “70. Il protagonista è Gaston Depardieu, un giovane poco più che trentenne, che, per caso, diventa titolare di un’agenzia d’investigazioni.
Il primo caso che si trova a dover risolvere è un furto compiuto nell’abitazione di un ricco notaio parigino, i cui possibili colpevoli appaiono circoscritti al ristretto numero di familiari: sei (i genitori e quattro figli). Successivamente al furto, ma in qualche modo ricollegabili ad esso, avvengono altri episodi: uno dei figli subisce un ricatto e una figlia fugge di casa.
La trama si svolge in parte a Parigi e in parte nel territorio francese di St Martin, nei Caraibi e nel racconto ho avuto modo di inserire alcune mie passioni: per la vela, per gli animali e per viaggi, di cui ho scritto sulla base di esperienze personali dirette.
Al lettore non viene taciuto alcun particolare che il detective scopre, e quindi è messo sullo stesso piano delle sue conoscenze ma il finale sorprenderà con una svolta inattesa.
Inoltre, al lettore, sono forniti più di un ulteriore indizio di tipo “letterario”, non legato strettamente alla trama.


L'autore:
Nasce nel 1953 a Monsummano Terme, nella campagna toscana, dove ha vissuto fino al compimento degli studi universitari. Poi, per motivi di lavoro, si trasferisce a Ivrea in provincia di Torino, dove vive tuttora. Durante la sua carriera ha insegnato, fatto il dirigente industriale e infine il consulente aziendale, viaggiando e vivendo all’estero per molti anni, principalmente in Centro e Sud America, Africa e Francia.
Sposato e con una figlia, da qualche anno si dedica ai suoi hobby preferiti tra i quali scrivere.
Sito: https://sites.google.com/site/bartolozzipaolo/

giovedì 8 dicembre 2011

Una dea bendata di Toni Carli

"Una dea bendata" edito da Polistampa di Firenze, è il libro autobiografico di Toni Carli.
In questo libro, l'autore racconta una vicenda giudiziaria in cui si trova coinvolto in prima persona. Una vicenda molto delicata e seria che colpisce il protagonista all'improvviso. Si tratta dell'accusa di violenza su minori. Lo Stile narrativo del racconto è quasi poetico, e la lettura è fluida e piacevole, nonostante il tema trattato. L'autore riesce a trasmettere al lettore le sensazioni del protagonista, dalla pace e tranquillità, percepite prima "dell'incidente" all'angoscia e rabbia, che ne subentrano nella seconda parte. Parte dove il protagonista affronterà le indagini e il processo. Nonostante la storia sia molto forte, inquietante e, come quasi sempre quando si tratta della realtà, assurda, Carli la descrive in modo leggero, con umanità, prestando molta attenzione a personaggi e luoghi, descritti in modo accurato.
Un libro che fa riflettere e che merita di essere letto!

Il libro:
A 28 anni il protagonista di questa storia è vittima di un incidente stradale che lo costringe su una sedia a rotelle. Ma non è di questo che si occupa il racconto. Il destino gli riserverà un trattamento ancor più crudele, trascinandolo in un'avventura giudiziaria balorda e indimenticabile. Sullo sfondo del paesaggio toscano, nella quiete di un paesino tra le colline senesi, la vita di un comune cittadino si trasforma in incubo. Le accuse a suo carico sono pesantissime: vanno dallo spaccio di droga alla violenza sessuale su minori. Una giustizia composta da un'umanità sociologicamente scarsa, poliziotti privi di onestà, questurini incompetenti, fanno saltare codici morali e correttezza di comportamenti. "Io non so dove vanno le persone quando muoiono, ma credo che per questo tipo di gente le porte dell'inferno dovrebbero rimanere sempre aperte".

L'autore:
Toni Carli nasce a Tripoli, il 21 gennaio del 1958; all'età di tre anni torna in Italia con la famiglia per trascorrere i successivi vent’anni a Fiume Veneto. Diplomatosi all’Istituto Tecnico per Geometri di Pordenone, decide di trasferirsi in Toscana. Nel verde delle colline senesi concretizza il sogno di vivere in campagna, lavorando la terra in piccole realtà comunitarie. Costretto dal 1986 su una sedia a rotelle, si dedica allo studio del pianoforte e di altri strumenti; attualmente svolge la propria attività lavorativa presso una scuola di musica di fama internazionale. È autore del romanzo autobiografico Tanto per rimanere uguali (Polistampa, 2003), imperniato sulla sua disabilità e giunto alla seconda edizione, e di Una dea bendata (Mauro Pagliai, 2009). Ha scritto testi per l’infanzia e per il teatro e ha curato la regia di uno spettacolo multimediale dedicato a Chet Baker.

mercoledì 30 novembre 2011

Tragedia a Oxford di J. C. Masterman

"Tragedia a Oxford" di Masterman, edito da Polillo editore, "I Bassotti" n. 105, è il tipico giallo della golden age che soddisferà i palati dei più esigenti giallofili.
Si tratta di un romanzo colto, raffinato, che immerge il lettore in un'atmosfera piacevole e tipicamente inglese. La storia, infatti, è ambientata in un college di Oxford, il St. Thoma's, le cui atmosfere sono descritte dall'autore in modo impeccabile e reale. Si ha la sensazione di trovarsi all'interno dell'istituto universitario, tra studenti stravaganti e docenti bizzarri, con un intelletto al di sopra della media.
In questo giallo abbiamo tutti gli ingredienti ricercati dagli amanti del genere: il delitto in camera, l'ambientazione vittoriana, un numero elevato di possibili colpevoli, alibi inesistenti o quasi, false piste e il famigerato investigatore dilettante, che in questa indagine ricopre la figura dell'avvocato Ernst Brendel, un viennese arrivato al St. Thoma's per tenere un ciclo di lezioni alla facoltà di legge. Come da tradizione, l'intrigo è ben strutturato, la lettura scorrevole, la storia intrigante e il finale ad effetto. Naturalmente, sarà Ernst Brendel, un uomo dall'atteggiamento elegante e dalla spiccata capacità di suscitare sicurezza e fiducia, a risolvere il caso dell'omicidio del docente Shirley nell'alloggio privato del preside Hargreaves, battendo sul tempo le indagini dell'ispettore Cotter di Scotland Yard. Ancora una volta, come da manuale, l'investigatore dilettante sarà accompagnato nelle indagini da un "Watson", il professor Francis Wheatley Winn.
Finora inedito in Italia, questo romanzo del 1933 è stato molto elogiato dai critici Barzun e Taylor nel loro A Catalogue of Crime: “Una storia di prim’ordine in cui l’autore, a differenza di altri tentativi di ‘inventare’ Oxford, ne coglie la genuina atmosfera, popola il luogo di personaggi plausibili e fornisce investigazione, logica e discussione sul ‘metodo d’indagine’ in un inglese mirabilmente semplice e piacevole. Un capolavoro”... e noi, naturalmente, siamo più che d'accordo con il loro parere!
Buona lettura.

J. C. Masterman
TRAGEDIA A OXFORD
“I bassotti” n. 105
Pagine: 224
Prezzo: € 13,90
ISBN: 978-88-8154-398-4
Traduzione di Bruno Amato

Il libro:
In un immaginario istituto universitario di Oxford, il St. Thomas’s College, il professor Shirley, dopo essersi a lungo intrattenuto con altri colleghi in un piacevole dopocena di chiacchiere, brandy e sigari, si allontana per raggiungere il professor Hargreaves nel suo studio. Ma non sono passati neanche venti minuti che gli sconvolti docenti vengono informati che Shirley è morto, ucciso da un colpo d’arma da fuoco. Il caso appare subito complicato e così viene chiesto l’aiuto di Scotland Yard che manda sul posto il metodico ispettore Cotter. La soluzione, secondo la migliore tradizione dei gialli della golden age, verrà però trovata da un investigatore dilettante, l’avvocato Ernst Brendel, un viennese arrivato in quei giorni al St. Thomas per tenere un ciclo di lezioni alla facoltà di legge. Servendosi come “Watson” di uno dei docenti anziani, riuscirà a far luce sull’intricata vicenda scoprendo una tragica storia di ossessioni e umane debolezze.

L’autore:
J[ohn] C[ecil] Masterman (1891-1977), nacque a Kingston Hill, nella contea inglese del Surrey. Dopo gli studi a Osborne e Dartmouth e a Oxford, si perfezionò presso l’Università di Friburgo. Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale lo colse mentre era in Germania e, considerato un nemico, fu internato per quattro anni nel campo di prigionia di Ruhleben. Al suo ritorno in patria divenne docente di Storia Moderna presso il Christ Church College di Oxford e nel corso degli anni Venti si distinse per la sua grande abilità in alcuni sport – cricket, tennis e hockey su prato – partecipando in rappresentanza dell’Inghilterra a numerose competizioni internazionali. Durante il secondo conflitto presiedette il Twenty Committee, un gruppo di ufficiali inglesi dell’Intelligence responsabile del reclutamento e dell’attività delle spie tedesche che facevano il doppio gioco a favore dell’Inghilterra. Per i servizi prestati alla patria in tempo di guerra nel 1959 fu insignito del titolo di baronetto. Come scrittore di gialli, Masterman pubblicò solo due romanzi, An Oxford Tragedy (Tragedia a Oxford) e The Case of the Four Friends(1956). In entrambi il protagonista è Ernst Brendel, un avvocato e docente austriaco con l’hobby della detection. L’autore è morto a Oxford.

nella buona e nella cattiva sorte - Fiorenza Maggi

In questo post vi parliamo del primo libro di Fiorenza Maggi, un racconto autobiografico, che narra una storia vera e soprattutto molto toccante. "Nella Buona e nella cattiva sorte", infatti, è un libro commovente e carico di emozioni. Dalle parole dell'autrice, traspare amore, sofferenza, sentimenti, il tutto attraverso il racconto dei ricordi di un dramma realmente vissuto. Questo libro è anche la storia di un grande Amore, un amore che ha aiutato l'autrice a scrivere la sua storia, scaricando in parte il proprio dolore.
Una prova di esordio ben riuscita che tocca il cuore.
Complimenti, Fiorenza!

Il libro:
“Nella buona e nella cattiva sorte, nella salute e nella malattia” è il racconto forte e vero di un dramma che entra prepotentemente nella vita e ne cambia radicalmente il senso.
L’ autrice, esordiente, scrive e descrive le angosce, le emozioni e le strategie messe in atto per sopravvivere a un dolore troppo grande.
Questo libro è stato un mezzo per scaricare in minima parte le angosce provate, come se le parole potessero avere un senso nella tragedia, per raccontare le peripezie burocratiche affrontate e per essere vicino a chi vive situazioni analoghe e si può identificare nella storia, traendo coraggio da quei momenti in cui lei ha saputo essere forte e pacata, nonostante tutto.

L'autrice:
Fiorenza Maggi è nata a La Spezia, il 26/01/1957.
E’ tuttora insegnante di Scuola Primaria Statale presso un istituto spezzino a forte flusso migratorio.
“Nella buona e nella cattiva sorte, nella salute e nella malattia” è il suo primo libro.

Per piacere, non leggete questo libro... di Mirko Tondi

Per piacere, non leggete questo libro... di Mirko Tondi, come avrete intuito dal bizzarro titolo, è un'opera divertente e spensierata, che allieterà un paio di ore il lettore. Il punto forte è l'ironia e il divertimento, ma si tratta di un umorismo mai banale, ben studiato e intelligente. La lettura è molto veloce e coinvolgente. I racconti sono ben strutturati e, oltre a far sorridere, grazie ai temi trattati, inducono il lettore anche ad alcune riflessioni. Siamo di fronte ad una raccolta che cattura l'attenzione e che merita di essere letta.

Il libro:
Per piacere non leggete questo libro…” è una raccolta di scritti umoristici: racconti, poesie, novelle, aforismi e persino un radio-romanzo. Si tratta di un insieme variegato, un’opera non comune per la sua struttura, ma al contempo costruita con una certa coerenza.
La prima parte è quella dedicata ai racconti. Paragrafando Carver, la sezione è intitolata “Mucchi di parole in forma di racconto”. Qui, troveremo un aspirante scrittore, frustrato da un opprimente complesso di inferiorità; incontreremo un ragazzo in preda alle sue insicurezze e che si troverà a dialogare con un personaggio immaginario; e anche le vicende di uno scarafaggio napoletano.
La seconda sezione è quella riguardante le novelle, dal titolo “Alcune brevi storie
dalla morale altamente diseducativa”. Cinque novelle che vedono come protagonisti
i personaggi più disparati: un piccolo passerotto, un saggio signore non vedente, degli
agguerriti chicchi di sale, un canguro dall’animo non proprio leale e un pulcino rockettaro
che fa di una sventura il motivo del suo successo. La terza parte del libro racchiude aforismi, riflessioni personali e pensieri. Anche in questo caso, predomina un certo cinismo e uno stile piuttosto dissacrante;
“Irriverenti versi in prosa prosaica” è, invece, la raccolta di poesie, ovviamente tutte a sfondo
umoristico. Infine, l’ultima sezione del libro è quella dedicata a un radio-romanzo che vede come protagonista un detective americano. Anche qui si prende in giro il genere hard-boiled, omaggiandolo, ma anche ridicolizzandone i tratti distintivi. Tra una sezione e l’altra, poi, si inseriscono le “Pillole dal taccuino”, ovvero appunti sulla scrittura e sull’editoria. Di nuovo cinismo, ma anche lampi di speranza per il
futuro.

L'autore:
Mirko Tondi è nato a Firenze nel 1977, laureato in psicologia, svolge la professione di educatore da circa dieci anni. Dopo le esperienze nel campo del disagio socio-familiare nei minori e in quello delle tossicodipendenze, si avvicina al settore della psichiatria, dove lavora tuttora. Come autore ha ricevuto una menzione speciale al premio Troisi (2005), pubblicato poesie e racconti in volumi antologici, il romanzo breve Quasi quasi me ne vado (Edizioni Simple, 2007), la raccolta di racconti Sette gocce di giallo su una tela nera (Il Filo Editore, 2008), l'e-book di aforismi A pensarci bene non mi piaccio neanche un po' (scaricabile gratuitamente dal suo sito personale www.iltondi.com) e la raccolta di poesie A quest'ora dormono tutti (sul portale ilmiolibro.it). Per piacere, non leggete questo libro... (anch'esso pubblicato su ilmiolibro.it) è invece la sua raccolta di scritti umoristici, un'opera antologica del suo pensiero e delle sue battute.
Scrive anche sceneggiature per il cinema e commedie teatrali, ed è l'autore dei testi della compagnia di teatro comico e cabaret “I Rene-Fiz”. Infine, dopo alcune esperienze nelle radio web, diventa inviato culturale per l'emittente Radio Stonata.

lunedì 28 novembre 2011

FerieFobia di Lorena Lusetti

FeriFobia, edito da Giraldi editore è la seconda opera di Lorena Lusetti, ed anche la seconda avventura di Rosa Moretti, la brillante protagonista che ricopre il ruolo di commercialista. In questo caso, Rosa Moretti si troverà a dovere indagare sulla strana morte di un cliente dello studio dove lavora. Rosa assiste alla morte del malcapitato, e raccoglie la sua ultima frase, cosa che la obbliga moralmente a cercare il responsabile dell'omicidio.
Il titolo è tratto dalla sua avversione ai viaggi, o meglio alle ferie. All'inizio del periodo estivo, amici, parenti e colleghi cominciano ad organizzare viaggi e vacanze coinvolgendo anche Rosa, che invece vorrebbe solo starsene tranquilla a casa con il suo gatto.
Impulsiva, pasticciona ma rigorosa e determinata si lancia con tutta se stessa nella ricerca del colpevole dell'omicidio, anche perché teme che nella faccenda sia coinvolto suo figlio che, ignaro del pericolo che Rosa ritiene incomba su di lui, sta trascorrendo una vacanza con alcuni amici, tra i quali vi è il figlio del defunto.
Ed è soprattutto per proteggere suo figlio che parte in aereo verso la Grecia, ma poi finisce a Mosca e in seguito a Tel Aviv.
Solo quando sarà tornata al punto di partenza si renderà che quella che era la sua prima impressione si rivela la più triste e la più vera. Rosa riesce a sopravvivere e a fare arrestare i colpevoli, ma durante questo percorso riesce anche a risolvere una faccenda molto personale.
Anche in questa nuova prova, Lorena Lusetti ci dimostra di aver una buona capacità narrativa e di aver uno stile molto intrigante, che riesce a catturare l'attenzione del lettore.
Unico neo, alcuni refusi che si trovano sul testo e che possono rallentare leggermente la lettura, per il resto, FerieFobie è un thriller che vi consigliamo di leggere!

"Una serata tranquilla" di Lorena Lusetti

"Una serata tranquilla" è il primo romanzo giallo dell'autrice bolognese Lorena Lusetti. Il libro è appassionante e l'intreccio ben congegnato. Siamo di fronte ad un thriller intrigante, dove i dei punti forti sono le descrizioni dei personaggi (molto reali) e l'ambientazione bolognese, descritta in modo egregio. La lettura è piacevole e veloce.
La protagonista è Rosa Moretti, una brillante commercialista, donna in carriera, separata, single, con un figlio universitario, che riceve l’incarico, da parte di una società cliente dello Studio, di curare per loro conto l’acquisto di una piccola società di software.
Precisa e scrupolosa come sempre Rosa analizza la situazione nel dettaglio, in maniera più approfondita di quanto richiesto dai suoi superiori. Dalla sua analisi emergono aspetti strani che Rosa ritiene vadano indagati più a fondo.
Nel tentativo di vedere chiaro negli affari di questa società la protagonista si trova ad essere testimone di un delitto compiuto nell’ambiente dei film pornografici con minori.
Dopo essere stata emarginata da tutti, Rosa scopre a sue spese che i suoi peggiori sospetti sono fondati. Scopre anche che le persone che riteneva più ostili sono invece quelle che l'aiuteranno in maniera sincera e disinteressata, rimanendole vicino nonostante il suo brutto carattere, e dandole una mano quando ormai sembrava non ci fosse più speranza, né di fare arrestare i colpevoli, né di salvare la vita.

"Una serata tranquilla" è quindi sicuramente un esordio molto promettente, che coinvolge il lettore in un'indagine che tocca temi molto particolari e attuali. Di conseguenza, siamo lieti di fare i nostri complimenti all'autrice!

Natale con "I Bassotti" Polillo Editore

Come oramai da tradizione, con l'avvicinarsi delle festività di fine anno, la Polillo editore allieterà le nostre vacanze con due volumi a sfondo natalizio.
Si tratta de "La mattina del 25 dicembre" di C.H.B. Kitchin e dell'antologia di autori vari "I delitti della casa di campagna", dove troviamo racconti firmati dalla penna di Arthur Cona Doyle, Carter Dickson e Ellery Queen. Due titoli che ci accompagneranno tra pranzi abbondanti, serate con amici e che, soprattutto, sfameranno la nostra sete di indizi, intrighi, misteri e delitti impossibili.
Da non perdere!

C. H. B. Kitchin
LA MATTINA DEL 25 DICEMBRE

“I bassotti” n. 106
Pagine: 224
Prezzo: € 14,40
ISBN: 978-88-8154-397-7
Traduzione di Giovanni Viganò
Nelle librerie da giovedì 1° dicembre 2011

Il libro
Alla fine di un pomeriggio di lavoro intenso ma fruttuoso, il giovane agente di cambio londinese Malcolm Warren può finalmente lasciare il suo ufficio e godersi le festività natalizie. La sua famiglia è in vacanza in Francia, e a lui non resta che accettare l’invito a trascorrere la vigilia di Natale a Beresford Lodge, la lussuosa residenza di Axel Quisberg, uno dei suoi migliori clienti. Il padrone di casa passerà la notte fuori per via di un importante incontro d’affari, e sarà sua moglie Letty a intrattenere un gruppo di ospiti decisamente male assortito. Dopo cena, quando la poco allegra compagnia viene trascinata in un chiassoso “gioco delle sedie”, Malcolm cade stortandosi un polso. Niente che non si possa curare con una fasciatura e un sonnifero per fare una bella dormita. Ma al risveglio il giovane si rende conto che i guai sono appena cominciati allorché, guardando fuori dalla finestra, scorge una strana figura che giace immobile sulla balaustra del suo balcone. È il cadavere della signora Harley, l’ospite che occupava la stanza sopra la sua e che, a quanto pare, soffriva di sonnambulismo. Una caduta accidentale sembra l’ipotesi più plausibile; del resto, chi mai poteva avercela con una donna tanto mite e inoffensiva? Un mystery del 1934 che conferma che l’omicidio è sempre all’ordine del giorno. Anche a Natale.

L’autore
C[lifford] H[enry] B[enn] Kitchin (1895-1967), nato a Harrogate, in Inghilterra, dopo gli studi a Oxford combatté in Francia durante la Prima Guerra Mondiale. L’esordio nella narrativa era avvenuto nel 1924 con un romanzo letterario, Streamers Waving, ma fu solo nel 1929 con Death of My Aunt (La morte di mia zia – I bassotti n. 74) che vide la luce il suo primo mystery. Nonostante l’immediato successo del libro, l’autore non ritenne di doversi specializzare nei gialli, che infatti produsse con grande parsimonia preferendo scrivere opere non di genere. A Death of My Aunt, inserito nell’elenco dei 100 migliori gialli di tutti tempi compilato dal critico inglese H. R. F. Keating, seguirono solo altri tre mysteries: Crime at Christmas (1934, La mattina del 25 dicembre, già edito col titolo Conciato per le feste), Death of His Uncle (1939, La morte dello zio Hamilton) e The Cornish Fox (1949). In tutti il protagonista è il giovane agente di cambio Malcolm Warren. Personaggio eccentrico e ricco di interessi, Kitchin morì nel 1967 in seguito a problemi cardiaci.

Autori Vari
I DELITTI DELLA CASA DI CAMPAGNA

“I bassotti” n. 107
Pagine: 320
Prezzo: € 15,40
ISBN: 978-88-8154-400-4
Nelle librerie da giovedì 7 dicembre 2011

Il libro
Una residenza privata immersa nel verde della campagna, inglese o americana che sia, è tra le ambientazioni preferite dagli autori dell’età d’oro del giallo. E come dar loro torto? Impossibile resistere alla tentazione di turbare la quiete bucolica aprendo al crimine le porte di una lussuosa villa circondata da giardini ben curati, dove silenziosi e compiti domestici si aggirano pronti a esaudire i desideri del padrone di casa e dei suoi ospiti. Ma anche un pittoresco cottage sperso nei boschi e un tetro maniero infestato da fantasmi del passato sono scenari ideali per mietere vittime. E siccome l’atmosfera ha la sua importanza, delitti tanto ingegnosi quanto efferati vengono spesso commessi durante notti di tempesta, quando il vento e la pioggia squassano i vetri delle finestre e il fuoco che crepita nel caminetto dà un falso senso di conforto. Così un piacevole fine settimana fra amici, un sontuoso banchetto o semplicemente una giornata come tante altre si trasformano in un incubo. La polizia indaga, i detective dilettanti trovano terreno fertile per le loro deduzioni, gli assassini sono inevitabilmente persone insospettabili, la paura cresce. D’altra parte si sa: le case di campagna hanno i loro pregi ... e i loro difetti.

Gli autori e i racconti contenuti nell’antologia:

G. K. Chesterton
, La maledizione dei Darnaway (1926, The Doom of the Darnaways)
G. D. H. e M. I. Cole, Il baronetto scomparso (1928, The Missing Baronet)
Sir Arthur Conan Doyle, Il pince-nez d’oro (1904, The Adventure of the Golden Pince-Nez)
Carter Dickson, La casa a Goblin Wood (1947, The House in Goblin Wood)
Mignon Good Eberhart, Come un camaleonte (1934, Introducing Susan Dare)
Cyril Hare, La morte di Amy Robsart (1937, The Death of Amy Robsart)
Philip MacDonald, Guardare gli alberi e non vedere il bosco (1947, The Wood-for-the-Trees)
H. C. McNeile, Tredici soldatini di piombo (1937, Thirteen Lead Soldiers)
Ellery Queen, Un tè da pazzi (1934, The Adventure of the Mad Tea Party)
Ethel Lina White, La finestra socchiusa (1939?, The Unlocked Window)

venerdì 25 novembre 2011

Cesta Natalizia "Il Giallista"

Con “Il Giallista”, quest’anno, anche *Babbo*Natale* si tinge di *Giallo* e porterà un sacco carico di libri!!!
Per tutti coloro, infatti, che da giorno 23 novembre pubblicizzeranno il loro libro sul blog o parteciperanno ad uno dei concorsi indetti dal “Il Giallista”

IoScrivo

IoRacconto

Il Giallista Inedito

parteciperanno **Gratuitamente** anche all’estrazione della “Cesta Il Giallista”, che mette in palio 5 libri tra i titoli della prima edizione del concorso “Il Giallista” (a scelta del vincitore).
L’elenco dei romanzi è qui e tra gli autori, troviamo nomi noti come Carlene Thompson, Enrico, Solito, Luca Martinelli ed altri…
Per vincere, basta indovinare il primo numero sulla ruota di Roma dell’estrazione del lotto del 24 dicembre 2011.
Al momento della partecipazione ad uno dei nostri concorsi, dovete comunicare un numero da 1 a 90 (verificando i numeri rimasti disponibili sulla tabella pubblicata sulla bacheca del concorso, che noi terremo periodicamente aggiornata) e… sperare che sia quello giusto!

Cosa aspettate, affrettatevi!
Per qualsiasi info, potete scrivere a igiallisti@virgilio.it

Pubblicità su "Il Giallista"

Con "Il Giallista"

il **Natale** si tinge di

**Giallo**
Per pubblicizzare i vostri libri per Natale su "Il Giallista"
Scrivete a igiallisti@virgilio.it

Delitti esoterici di Stefano Vignaroli

Delitti esoterici, l'opera prima di Stefano Vignaroli, è un thriller dal sapore noir, che vi terrà incollati alle pagine sino alla fine. E' un thriller ricco di suspense, fantasia e adrenalina.
In questo romanzo, passato e presente si fondono, per dar vita ad un'indagine densa di mistero ed esoterismo. Lo stile narrativo è semplice e schietto, e la lettura risulta scorrevole e abbastanza piacevole.
La protagonista è Caterina Ruggeri che, dopo aver svolto per diversi anni la funzione di Responsabile delle Unità Cinofile della Polizia di Stato, viene nominata Commissario ed assegnata al Distretto di Polizia di Imperia. La neo Commissario si troverà coinvolta, non appena giunta nel suo nuovo posto di lavoro, in una scabrosa indagine nel corso della quale dovrà fare i conti con personaggi legati ad una setta esoterica, in un paese luogo di streghe per eccellenza: Triora. A partire dal rinvenimento del cadavere carbonizzato di una donna, al termine delle operazioni di spegnimento di un incendio boschivo, la Dottoressa Ruggeri, aiutata dal suo vice, l'Ispettore Giampieri, un ex militare esperto di tecnologia informatica e di guida di auto sportive, dovrà estendere la sua indagine a fatti avvenuti in quei luoghi anche in periodi lontani nel tempo, circa quattrocento anni prima.

Dopo aver messo insieme le tessere di un intricato mosaico, che affonda le sue radici nella notte dei tempi e nella storia del processo alle streghe svoltosi a Triora sul finire del XVI secolo, la Dottoressa Ruggeri otterrà il plauso non solo del questore, ma anche di uno scorbutico magistrato, con cui, durante il corso dell’indagine, si era più volte scontrata.
Il finale, nel rispetto dei migliori thriller, sorprenderà il lettore, ponendolo di fronte a un dubbio: credere alle soluzioni razionali proposte dal Commissario Ruggeri, o lasciarsi trasportare dalla fantasia e dalla suggestione, credendo che certi fenomeni possano essere legati solo alla magia e all'esoterismo.
Il personaggio del Commissario Ruggeri non è una superdonna, ma vive una normalissima vita, ricca di emozioni, di sentimenti, di piccole gioie, di delusioni e di grandi soddisfazioni. La protagonista è infatti da sempre innamorata di un suo cugino di secondo grado, che esercita la professione di Medico Veterinario.

Un buon esordio per Vignaroli, che ha scritto un libro consigliato agli amanti del giallo, ma anche del thriller dalle sfumatura horror.
Complimenti!

giovedì 24 novembre 2011

News: L'enigma della vasca dei pinguini di Stuart Palmer - Polillo Editore

Carissimi amici,
da oggi in libreria ci aspetta un nuovo "Bassotto" della Polillo editore. Si tratta de "L'enigma della vasca dei pinguini" di Stuart Palmer, un giallo dell'età d'oro, scritto nel 1931.

Stuart Palmer
L’ENIGMA DELLA VASCA DEI PINGUINI
(1931, The Penguin Pool Murder)
I bassotti n. 102

Il libro:
La signorina Hildegarde Withers, zitella trentanovenne con il vezzo di indossare strani cappellini, è un’insegnante di terza elementare. Un mestiere poco avventuroso? Tutt’altro. Infatti, quando la donna porta la sua classe a visitare l’acquario di New York, prima le capita di agguantare un borseggiatore in fuga e poi di fare una macabra scoperta: nella vasca dei pinguini, oltre a quei buffi e simpatici animali, c’è il cadavere di un broker di Wall Street, un certo Gerald Lester. La presenza nell’acquario di sua moglie Gwen, accompagnata dall’amico Philip Seymour, appare fortemente sospetta, e l’ispettore Piper della Squadra Omicidi, accorso sul posto, non ha dubbi che il delitto abbia un movente sentimentale. Seymour, del resto, ammette di aver avuto una lite con Lester pochi minuti prima della sua morte, ma insiste nel proclamare la propria innocenza. Tuttavia, quando i sospetti di Piper iniziano a ricadere sulla bella Gwen, Seymour fa marcia indietro e si costituisce. Se l’ispettore sembra ben lieto di chiudere il caso, la caparbia signorina Withers è convinta che il vero assassino sia un altro e ha tutta l’intenzione di consegnarlo nelle mani della giustizia. Incluso nell’elenco delle pietre miliari del giallo compilato da Howard Haycraft ed Ellery Queen, un romanzo del 1931 con una delle più originali investigatrici della storia del mystery.

domenica 20 novembre 2011

Recensione: Verranno a prendermi di Luca Cantarelli

Carissimi amici,
oggi vi parleremo dell'ultimo lavoro di Luca Canterelli, Verranno a prendermi. Il suo nome non ci è nuovo perchè è il vincitore della nostra prima edizione del concorso "Il Giallista", con il suo Ritorno a Summerville. Anche in questo caso, il suo libro è un giallo (a tinte noir) edito da Edigiò editore.
Per la seconda volta, Cantarelli si dimostra un buon autore e anche un giallista che merita la nostra attenzione.
Verranno a prendermi è un giallo ambientato interamente in un ospedale, dove il protagonista, Gianpaolo Ponzi sessantenne in pensione, è ricoverato per forti mal di testa. Le mura dell'ospedale che fanno da sfondo alla vicenda, rendono l'atmosfera cupa e inquietante, trasmettendo al lettore l'angoscia del protagonista. Ad aumentare la tensione, contribuiscono i delitti che si susseguono nell'edificio, all'insaputa dei pazienti. Soltanto Ponzi si accorgerà che alcune note stonano, e che un misterioso assassino sta risolvendo i propri problemi con il metodo più distruttivo e definitivo che possa esserci.
Il romanzo prosegue con pochi colpi di scena, che saranno conservati per il finale ad effetto. La lettura, infatti, risulta fluida e lo stile narrativo ben costruito.
Oltre alle indagini e al clima investigativo, in questo romanzo l'autore tratta anche alcuni temi dell'esistenza molto importanti, a cui il lettore è spronato a riflettere.
Un'altra prova egregiamente superata dal nostro Cantarelli, che ci auguriamo di rileggere presto.
L'autore:
Classe 1970, Luca Cantarelli nasce a Parma una sera di giugno sotto il segno dei gemelli. Con annessi e connessi. Prova ne è che, dopo la maturità classica e la laurea in giurisprudenza, ha esercitato le più disparate professioni: dal giornalista (pubblicista) della carta stampata al corrispondente televisivo, dal cameriere all’addetto di supermercato, dall’operaio metalmeccanico all’impiegato.
Agli albori del nuovo secolo ha lasciato il ruolo di vicedirettore di banca per dedicarsi con maggior intensità alla scrittura, la sua grande passione.
Di lui si narra che scrisse i primi racconti all’età di nove anni quando già diceva che da grande avrebbe fatto lo scrittore. Ad undici tentò di proporre il romanzo ‘La vendetta di Billy Kid” ad alcune case editrici che, stranamente, rifiutarono.
Per bravura (sua) o sfinimento (degli editori) le pubblicazioni fioccheranno in seguito.

Buona lettura!

venerdì 18 novembre 2011

Recensione: Sentimenti e delitti di Dario Ghiringhelli

Sentimenti e delitti è l'ultimo romanzo del giallista Dario Ghirnghelli, edito da Davide Zedda editore.
Anche in questo giallo, ritroviamo il Commissario Del Vecchio, ma questa volta in una veste leggermente diversa. Il caro protagonista, infatti, oltre ad indagare sul caso che ha come sfondo una casa farmaceutica, è alle prese anche con una storia d'amore. La donna fatale in questo caso è un'affascinate biologa, implicata nel caso delittuoso.
La lettura è scorrevole, la trama solida e ben strutturata. Per quanto riguarda le descrizioni dei personaggi, Ghiringhelli su questo punto di vista è molto accurato, prestando attenzione anche a come i protagonisti interagiscono tra loro.
Le indagini sono sostenute da colpi di scena e false piste, come nella tradizione del giallo-noir classico.
Siamo di fronte ad un buon giallo, che incuriosisce il lettore e mantiene alta l'attenzione sino alla fine.

Complimenti a Ghiringhelli e ai suoi gialli!
Buona lettura.

Autore: Dario Ghiringhelli
Titolo: Sentimenti e delitti
Editore: Davide Zedda editore
Anno: 2011

mercoledì 16 novembre 2011

La casa dei sette cadaveri - Jefferson Farjeon - Polillo editore

La casa dei sette cadaveri, scritto nel 1939 da Jefferson Farjeon, è il Bassotto 101 della Polillo editore. Si tratta di un romanzo quasi inedito in Italia, in quanto fu pubblicato per la prima (e unica volta) solo negli anni '50.
Già dal titolo, il libro appare intrigante e attira l'attenzione del lettore. La storia non è originalissima, ma il modo in cui è raccontata e scritta, rende la lettura piacevole e, soprattutto, scorrevole. Come nei gialli classici, anche qui troviamo l'investigatore dilettante che affianca le indagini della polizia, questa volta nelle vesti di un giornalista freelance Thomas Halzendean.
Anche l'inizio della storia è suggestivo e mette subito in moto la fantasia e la curiosità del lettore. Il libro, infatti, inizia con un ladruncolo affamato, Ted Lyte, che si aggira per una spiaggia dell'Essex quando all'improvviso si imbatte in una villa vuota. Naturalmente non ci pensa due volte a sfruttare l'occasione, e si introduce nella casa attraverso una finestra aperta sul retro. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando non giunge nel salotto, dove una sorpresa lo attende, anzi, sette! Disposti in posizioni diverse (chi per terra, chi in poltrona...), infatti, lo attendono sette cadaveri.
Da questo momento in poi, inizieranno parallele le indagini della polizia e di Halzendean, che porteranno i protagonisti su entrambe le sponde della Manica. Questa fase del romanzo non è caratterizzata da azione o colpi scena, ma tutto scorre fluido e senza particolare suspense. La parte migliore di questo giallo è sicuramente il finale, che sorprende il lettore e che è caratterizzato anche da un finale drammatico, dall'impronta cinematografica.
In conclusione, La casa dei sette cadaveri è una buona lettura, dal piacevole sapore d'altri tempi.
Consigliato!

Jefferson Farjeon
LA CASA DEI SETTE CADAVERI
“I bassotti” n. 101
Pagine: 288
Prezzo: € 13,90
ISBN: 978-88-8154-380-9
Traduzione di Dario Pratesi

Il libro:
Ted Lyte è un ladruncolo molto sfortunato. Abituato a sbarcare il lunario con piccoli furti e borseggi, per una volta ha deciso di puntare in alto e di introdursi in una villa sulla costa dell’Essex. Ma lo spettacolo che si trova davanti è così spaventoso che per poco non impazzisce: sette persone – sei uomini e una donna – giacciono privi di vita nel salotto dell’abitazione. Ted fugge a gambe levate, ma viene subito acciuffato da Thomas Hazeldean, un giornalista freelance appena approdato nei paraggi con il suo amato yacht. L’ispettore Kendall, accompagnato sul posto dallo stesso Hazeldean, trova un biglietto che lascerebbe pensare a un suicidio collettivo: una soluzione fin troppo facile per il numero di interrogativi che il caso solleva. Chi erano costoro? Da dove venivano? E, soprattutto, perché si erano riuniti lì? Forse i due abitanti della casa, un certo Fenner e la sua giovane nipote Dora, potrebbero gettare un po’ di luce sulla vicenda, ma a quanto pare sono partiti in tutta fretta verso una destinazione ignota. E più il salotto viene esaminato più particolari curiosi emergono: un ritratto a olio trapassato da una pallottola, una misteriosa palla da cricket appoggiata sopra un vaso da fiori, un indecifrabile indirizzo scritto in punto di morte da uno dei presunti suicidi… Un mystery del 1939 finora inedito in Italia che tiene col fiato sospeso fino all’ultima pagina.

L’autore
[Joseph] Jefferson Farjeon (1883-1955) nacque a Londra in una famiglia di artisti. Il padre era un noto romanziere e commediografo, il nonno materno un famoso attore americano e i tre fratelli si sarebbero ben presto affermati nel campo della letteratura per bambini, del teatro e della musica. Dopo aver lavorato per una decina d’anni per una casa editrice specializzata in riviste umoristiche, nel 1924 Farjeon pubblicò il suo primo mystery, The Master Criminal, dopodiché si dedicò a tempo pieno alla scrittura. Autore estremamente prolifico, in una trentina d’anni scrisse circa ottanta romanzi, in prevalenza gialli, un’incredibile quantità di racconti, nonché alcune sceneggiature cinematografiche tra cui quella per Number Seventeen – un film diretto da Alfred Hitchcock nel 1932 – che si basava su una pièce da lui scritta nel 1926. Elogiato dalla critica per la sua capacità di ideare trame ingegnose e personaggi intriganti e per il suo stile pulito e scorrevole, Jefferson Farjeon fu uno degli scrittori preferiti da Dorothy L. Sayers. Tra i titoli più noti ricordiamo The Fancy Dress Ball (1934), Mystery in White (1937, Sotto la neve – I bassotti n. 61), Seven Dead (1939, La casa dei sette cadaveri) e Death in the Inkwell (1942).

Nella buona e nella cattiva sorte - Fiorenza Maggi

Vi segnaliamo l'uscita in libreria dell'opera prima di Fiorenza Maggi, Nella buona e nella cattiva sorte.


Il libro:
“Nella buona e nella cattiva sorte, nella salute e nella malattia” è il racconto forte e vero di un dramma che entra prepotentemente nella vita e ne cambia radicalmente il senso.
L’ autrice, esordiente, scrive e descrive le angosce, le emozioni e le strategie messe in atto per sopravvivere a un dolore troppo grande.
Questo libro è stato un mezzo per scaricare in minima parte le angosce provate, come se le parole potessero avere un senso nella tragedia, per raccontare le peripezie burocratiche affrontate e per essere vicino a chi vive situazioni analoghe e si può identificare nella storia, traendo coraggio da quei momenti in cui lei ha saputo essere forte e pacata, nonostante tutto.


L'autrice:
Fiorenza Maggi è nata a La Spezia, il 26/01/1957.
E’ tuttora insegnante di Scuola Primaria Statale presso un istituto spezzino a forte flusso migratorio.
“Nella buona e nella cattiva sorte, nella salute e nella malattia” è il suo primo libro.

martedì 15 novembre 2011

Cesta "Il Giallista"

Elenco titoli disponibili per la

"Cesta Il Giallista"

FREDDA E' LA NOTTE - Carlene Thompson - Marcos Y Marcos editore

L'ISPETTORE DI FALCO 46909 - Fabio Fabiano - CSA Editrice

IO SONO UN ALTRO - Gianni Puca - ad est dell'equatore editore

IL PALIO DI SHERLOCK HOLMES - Luca Martinelli - Alacran editore

BUIO PRIMA DELL'ALBA - Enrico Solito - Alacran editore

2012 AEPILOGOUS - Vincent W. Mallory - Lampi di stampa editore

L'ORO DEGLI ARANCI - Oscar Montani - Marco del Bucchia editore

ABRASAX - Marcel Martin - Arkadia editore

RINASCERE PER CASO - Marco Santochi - Felici editore

IL BAMBOCCIONE - Antonio Annunziata - Kimerik editore

IL CONTRABBANDIERE - Enrico Carlini - EDB edizioni

IL QUINTO VANGELO - Carlo Santi - Seneca Edizioni

PERSI NEL VUOTO - Vincenzo Malara - 0111 edizioni

LO SGOZZATORE DI CIGNI - Giorgio Diaz - Montag editore

RITORNO A SUMMERVILLE - Luca Cantarelli - EdiGiò editore

IL RESPIRO DI JENNIFER - Maurizio Traverso - Erga Edizioni

DELITTO PERFETTO - Valeria Marzoli Clemente - Albatros Il Filo editore

LE RELIQUIE DI ENOCH - Salvatore Cuomo - Ducas Editore

IL QUINTO UOMO - Antonio Enrico Frosina - Albatros Il Filo editore

CONSEGNE ALLA QUERCIA - Biancamaria Massaro - Edizioni Forme Libere

VISIONI PERICOLOSE - Mariadonata Ciceri - Ibiskos ulivieri edizioni

SOLO GLI OCCHI - Ivano Mingotti - Casa editrice Kimerik

DELITTI IN CASA -Roberto Bondone - Casa editrice Kimerik

SALINA la sabbia che resta - G. Cacciatore, R. Catalano, G. Palazzotto - Dario Flaccovio editore

CHI HA UCCISO ANTHONY HOSBOURNE? - Davide Cortesi - Marco Serra Tarantola Editore

NERO DI BOSCO - Francesca Papa - Boopen Editore

sabato 12 novembre 2011

Lorena Lusetti

Oggi su "Il Giallista" vi presentiamo due gialli di un'autrice bolognese, che ha al suo attivo numerose pubblicazioni e la presenza di suoi racconti in varie antologie.
Si tratta di Lorena Musetti.

UNA SERATA TRANQUILLA
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro.asp?id=79122

Rosa Moretti è una brillante commercialista, donna in carriera, separata, single, con un figlio universitario, che riceve l’incarico, da parte di una società cliente dello Studio, di curare per loro conto l’acquisto di una piccola società di software.
Precisa e scrupolosa come sempre Rosa analizza la situazione nel dettaglio, in maniera più approfondita di quanto richiesto dai suoi superiori. Dalla sua analisi emergono aspetti strani che Rosa ritiene vadano indagati più a fondo.
Nel tentativo di vedere chiaro negli affari di questa società la protagonista si trova ad essere testimone di un delitto compiuto nell’ambiente dei film pornografici con minori.
Dopo essere stata emarginata da tutti, Rosa scopre a sue spese che i suoi peggiori sospetti sono fondati. Scopre anche che le persone che riteneva più ostili sono invece quelle che l'aiuteranno in maniera sincera e disinteressata, rimanendole vicino nonostante il suo brutto carattere, e dandole una mano quando ormai sembrava non ci fosse più speranza, né di fare arrestare i colpevoli, né di salvare la vita.


FERIEFOBIA:

Seconda avventura di Rosa Moretti, brillante commercialista, che si trova suo malgrado a dovere indagare sulla strana morte di un cliente dello studio dove lavora. Rosa assiste alla morte del malcapitato, e raccoglie la sua ultima frase, cosa che la obbliga moralmente a cercare il responsabile dell'omicidio.
Il titolo è tratto dalla sua avversione ai viaggi, o meglio alle ferie. All'inizio del periodo estivo, amici, parenti e colleghi cominciano ad organizzare viaggi e vacanze coinvolgendo anche Rosa, che invece vorrebbe solo starsene tranquilla a casa con il suo gatto.
Impulsiva, pasticciona ma rigorosa e determinata si lancia con tutta se stessa nella ricerca del colpevole dell'omicidio, anche perché teme che nella faccenda sia coinvolto suo figlio che, ignaro del pericolo che Rosa ritiene incomba su di lui, sta trascorrendo una vacanza con alcuni amici, tra i quali vi è il figlio del defunto.
Ed è soprattutto per proteggere suo figlio che parte in aereo verso la Grecia, ma poi finisce a Mosca e in seguito a Tel Aviv.

Solo quando sarà tornata al punto di partenza si renderà che quella che era la sua prima impressione si rivela la più triste e la più vera. Rosa riesce a sopravvivere e a fare arrestare i colpevoli, ma durante questo percorso riesce anche a risolvere una faccenda molto personale.

L'autrice:
Classe 1961, bolognese, Lorena Lusetti lavora come assistente di direzione presso una società di informatica, ed è proprio dall’ambiente lavorativo e dalla vita d’ufficio che trae gli spunti per tratteggiare i personaggi dei suoi romanzi.
Nel 2006 pubblica “Una Serata Tranquilla”, www.ilmiolibro.it, romanzo giallo/noir che ha per protagonista Rosa Moretti, una improbabile commercialista investigatrice.
Nel 2008 pubblica “FerieFobia”, Giraldi Editore. Una nuova avventura per Rosa Moretti, viaggiatrice per caso, alla ricerca di uno spietato assassino.
Nel 2010: pubblicati 2 racconti nell'antologia stampata a conclusione del concorso “Scrivi con lo scrittore 2010”, organizzato dal Comune di Bologna; un racconto nell'antologia “E' solo poesia” GDS Edizioni.
Nel 2011: pubblicati diversi racconti in alcune antologie, tra le quali:
Suspence Tale” Edizioni R.E.I.
Voglio un Racconto Spericolato..” Damster Edizioni;
Italian Noir” pubblicato dalla Associazione culturale “I Sogni di Carmilla”;
Anonima Assassini 5” , come finalista del concorso Orme Gialle.
Scrivi con lo scrittore 2011”, organizzato dal Comune di Bologna.
Le donne e il potere”, raccolta di testi satirici pubblicato da Agorà San Crispiano.
Voglio un racconto … spericolato” Damster Edizioni.

martedì 8 novembre 2011

Per piacere, non leggete questo libro... di Mirko Tondi

Cari amici,
oggi vi segnaliamo un'opera che non è un giallo, ma altrettanto interessante e degna di lettura. Si tratta di una raccolta di poesie, aforismi, novelle di Mirko Tondi, dal titolo: Per piacere, non leggete questo libro...

Il libro:
Per piacere non leggete questo libro…” è una raccolta di scritti umoristici: racconti, poesie, novelle, aforismi e persino un radio-romanzo. Si tratta di un insieme variegato, un’opera non comune per la sua struttura, ma al contempo costruita con una certa coerenza.
La prima parte è quella dedicata ai racconti. Paragrafando Carver, la sezione è intitolata “Mucchi di parole in forma di racconto”. Qui, troveremo un aspirante scrittore, frustrato da un opprimente complesso di inferiorità; incontreremo un ragazzo in preda alle sue insicurezze e che si troverà a dialogare con un personaggio immaginario; e anche le vicende di uno scarafaggio napoletano.
La seconda sezione è quella riguardante le novelle, dal titolo “Alcune brevi storie
dalla morale altamente diseducativa”. Cinque novelle che vedono come protagonisti
i personaggi più disparati: un piccolo passerotto, un saggio signore non vedente, degli
agguerriti chicchi di sale, un canguro dall’animo non proprio leale e un pulcino rockettaro
che fa di una sventura il motivo del suo successo. La terza parte del libro racchiude aforismi, riflessioni personali e pensieri. Anche in questo caso, predomina un certo cinismo e uno stile piuttosto dissacrante;
“Irriverenti versi in prosa prosaica” è, invece, la raccolta di poesie, ovviamente tutte a sfondo
umoristico. Infine, l’ultima sezione del libro è quella dedicata a un radio-romanzo che vede come protagonista un detective americano. Anche qui si prende in giro il genere hard-boiled, omaggiandolo, ma anche ridicolizzandone i tratti distintivi. Tra una sezione e l’altra, poi, si inseriscono le “Pillole dal taccuino”, ovvero appunti sulla scrittura e sull’editoria. Di nuovo cinismo, ma anche lampi di speranza per il
futuro.

L'autore:
Mirko Tondi è nato a Firenze nel 1977, laureato in psicologia, svolge la professione di educatore da circa dieci anni. Dopo le esperienze nel campo del disagio socio-familiare nei minori e in quello delle tossicodipendenze, si avvicina al settore della psichiatria, dove lavora tuttora. Come autore ha ricevuto una menzione speciale al premio Troisi (2005), pubblicato poesie e racconti in volumi antologici, il romanzo breve Quasi quasi me ne vado (Edizioni Simple, 2007), la raccolta di racconti Sette gocce di giallo su una tela nera (Il Filo Editore, 2008), l'e-book di aforismi A pensarci bene non mi piaccio neanche un po' (scaricabile gratuitamente dal suo sito personale www.iltondi.com) e la raccolta di poesie A quest'ora dormono tutti (sul portale ilmiolibro.it). Per piacere, non leggete questo libro... (anch'esso pubblicato su ilmiolibro.it) è invece la sua raccolta di scritti umoristici, un'opera antologica del suo pensiero e delle sue battute.
Scrive anche sceneggiature per il cinema e commedie teatrali, ed è l'autore dei testi della compagnia di teatro comico e cabaret “I Rene-Fiz”. Infine, dopo alcune esperienze nelle radio web, diventa inviato culturale per l'emittente Radio Stonata.

venerdì 4 novembre 2011

La città e la città - China Miéville

Carissimi amici,
torna in libreria a novembre l’autore più acclamato della fantascienza moderna con un sci-fi thriller vincitore, come miglior romanzo pubblicato nel 2010, di:

PREMIO HUGO
ARTHUR C. CLARKE AWARD
BRITISH SCIENCE FICTION AWARD
WORLD FANTASY AWARD
E FINALISTA AL PREMIO NEBULA NEL 2011

Si tratta di China Miéville e del suo ultimo libro La città e la città

Collana Ventesima Timeline
Pagine 384
12,90 euro
978-88-347-1782-0

Immaginate una collaborazione tra Raymond Chandler e Kafka,
con l’aggiunta di un pizzico di politica e di paranoia. Il risultato è ipnotico.

Independent ‘The 50 Best Winter Reads’

Un avvincente thriller filosofico su come le paure umane e il pregiudizio possano ridisegnare la realtà.” Times

Si tende a invocare troppo spesso i nomi di Kafka e Orwell
per qualsiasi cosa appena un po’ diversa dal comune,
ma in questo caso la comparazione è assolutamente appropriata
.”
The Times

Una lettura imprescindibile per tutti gli amanti del mystery e della fantasy.”
Booklist

Il Libro:

Immaginate due città, separate e unite allo stesso tempo, in un punto indefinito dell’Europa.
Figlie della catastrofe post-sovietica. Due città sovrapposte, che condividono lo stesso spazio, ognuna con le proprie strade, i propri palazzi, i propri cittadini, la propria storia, la propria identità. Un’anomalia spazio-temporale, un capriccio tecnologico, un errore nella creazione, una scissione a un certo punto della storia? Tutto questo, o forse no. Per un cittadino dell’una il più grave reato è quello di vedere un cittadino dell’altra: sono due mondi vicinissimi, eppure incomunicabili, e la punizione per chi trasgredisce è certa e impietosa. Così tutti sono abituati fin dalla nascita a non-vedere, a sfuggire ogni forma di contatto con gli altri che pure sono lì, sotto i loro occhi e a portata di mano. Viene scoperto un delitto, in una delle due città, e le indagini portano fino all’altra città, e poi oltre, in un’altra realtà che nessuna delle due sembra conoscere, e che forse le trascende entrambe. Un romanzo che è allo stesso tempo una appassionante detective-story nel solco della grande tradizione noir del Novecento e una parabola nemmeno troppo nascosta della difficoltà di comunicare nel mondo alienato di oggi. China Miéville conferma in quest’opera tutte le sue eccezionali capacità di narratore e di manipolatore del linguaggio.

L'autore:

CHINA TOM MIÉVILLE è nato a Londra nel 1972. A diciotto anni si è trasferito in Egitto, dove ha insegnato inglese e si è interessato alla cultura araba e alla situazione politica mediorientale. È laureato a Cambridge in antropologia sociale e ha conseguito un master presso la London School of Economics. Il suo primo romanzo, King Rat (1998), è stato nominato per il Bram Stoker Prize. Perdido Street Station (2000) ha vinto l’Arthur Clarke Award e il British Fantasy Award nel 2001. Fanucci Editore ha già pubblicato Un regno in ombra, Perdido Street Station, La città delle navi, Il treno degli Dèi e Il libro magico.