Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



martedì 31 agosto 2010

Concorso "Il Giallista inedito"

concorsi letterari

Per il bando della nuova edizione de "Il Giallista inedito", in vigore dal'01 marzo 2011, clicca qui
Bando prima edizione, scadenza 28 febbraio 2011:
Carissimi amici,
dopo il concorso "Il giallista" è arrivato "Il Giallista inedito".
Dato che lo scopo principale del concorso "Il giallista" è la visibilità di nuovi autori e neo-case editrici, non potevo escludere dall'iniziativa tutte le opere inedite e gli autori che non hanno ancora avuto la possibilità di pubblicare ciò che hanno scritto.
A tale proposito, è nato "Il Giallista inedito" un concorso letterario riservato esclusivamente a opere inedite, sia di genere giallo/mistery che di narrativa.
Il fine del concorso è la pubblicazione gratuita. Sì, perchè il primo classificato, di ciascuna sezione, vincerà la pubblicazione gratuita presso la casa editrice Arduino Sacco editore. Ma non è finita qui, anche il secondo, terzo, quarto e quinto classificato riceveranno un premio adeguato, infatti, le altre opere finalista saranno pubblicate gratuitamente, in edizione ridotta, in una antologia, sempre con la Arduino Sacco editore.
Di seguito trovate il bando integrale del concorso "Il Giallista inedito", ma per qualsiasi informazione, contattatemi al seguente indirizzo: matangels@virgilio.it

REGOLAMENTO

1) Il concorso è aperto a tutte le opere inedite in lingua italiana, di autori residenti in Italia, senza limiti di età;

2) Le sezioni sono: Giallo/Thriller e Narrativa (romanzi, saggi, biografie, raccolte di poesia, racconti) .

3) Ogni partecipante può partecipare ad entrambe le sezioni.

4) I partecipanti dovranno inviare una copia dell’opera (in formato cartaceo o digitale, a scelta), con allegato dati anagrafici, indirizzo, numero di telefono, piccola biografia dell’autore e una sinossi dell’opera;

5) Le opere dovranno essere spedite entro il 28 Febbraio 2011 (farà fede il timbro postale)

6) La quota di iscrizione, per ciascuna sezione, è di € 10,00, relativa a spese di gestione.


7) I lavori non dovranno superare la lunghezza massima di 700.000 caratteri (spazi inclusi). Si può partecipare con romanzi, racconti o antologie.

8) Ogni autore può partecipare con un massimo di due (2) opere e la quota di partecipazione è riferita ad ogni singolo dattiloscritto.

Premio
Primo classificato

Pubblicazione gratuita (senza alcuna spesa da parte dell’autore) dell’opera da parte della casa editrice Arduino Sacco Editore;
Recensione sul blog "Il Giallista";
Esposizione permanente dell'opera nell'apposita vetrina "Vincitori Concorso “Il Giallista Inedito”";
L'autore sarà intervistato per il blog "Il giallista";

Dal secondo al quinto classificato:
Pubblicazione gratuita in un’antologia di una edizione ridotta del testo da parte della casa editrice Arduino Sacco editore;
Recensione sul blog "Il Giallista"


Per partecipare, ricevere informazioni e inviare le copie
Scrivere a
matangels@virgilio.it

concorsi letterari

Grazie e buon lavoro!
Marco Tiano


venerdì 27 agosto 2010

"Fredda è la notte" di Carlene Thompson


Con "Fredda è la notte", edito da Marcos y Marcos, Carlene Thompson ha compiuto il miracolo! Con una scrittura asciutta e un ritmo incalzante ha creato un giallo ricco di suspense e colpi di scena. Fredda è la notte è un giallo moderno, ambientato ai giorni nostri, ma l'impianto è tipicamente classico. Ci sono i delitti, il principale sospettato, le false piste che accusano un innocente e, primo fra tutti, un finale insospettabile. Espediente che, a mio parere, decreta la riuscita di questo giallo è la posizione della protagonista Blaine Avery che, per la prima volta nei romanzi della Thompson, coincide con il principale sospettato.

Blaine è ricca e bella, e in paese tutti la invidiano e un po’ la detestano.
Ma per Blaine, negli ultimi mesi la vita si è fatta davvero difficile. Suo marito Martin è morto in circostanze poco chiare. C’è chi è convinto che si sia suicidato, altri che sia stato assassinato. E c’è chi insinua che a ucciderlo sia stata lei, per mettere le mani su un ingente patrimonio.
Anche Robin, la figliastra cui vuole molto bene, la tratta con distacco e sospetto.
Ma c’è di peggio. Una mattina, il cane di Blaine, Ashley, trova il corpo di Rose, la migliore amica di Robin sulla riva di un torrente, nel bosco vicino a casa.
Il terrore si diffonde per il paese, mentre un muro di gelo si erge attorno a Blaine, che non dispone di alibi accettabili, e si trova immancabilmente a pochi passi da ogni delitto, nel momento esatto in cui accade.


Man mano che si va avanti nella storia, le vicende dei protagonisti si intrecciano e scoprire la verità diventa un rebus. La lettura è coinvolgente e cattura l'attenzione del lettore sin dalle prime pagine che, per l'appunto, iniziano con la scoperta di un cadavere. Paesaggi e luoghi della provincia americana sono descritti sapientemente, con precisione, mentre i personaggi hanno la dote di risultare subito riconoscibili al lettore.
Sicuramente, un romanzo da non perdere, una storia che ti sorprende e ti cattura. Un ottimo giallo per chi ama i misteri e le buone letture.
A questo punto, non ci rimane che augurarci di leggere presto un nuovo avvincente romanzo della Thompson.
Marco Taino

Titolo: Fredda è la notte
Autrice: Carlene thompson
Editore: Marcos y Marcos
Traduzione: M. L. Cortaldo
Euro: 14.00

lunedì 23 agosto 2010

Concorso "IL GIALLISTA"


Carissimi amici, dopo le tanto attese vacanze estive, ritorno a scrivere sul blog con una novità:
Il concorso letterario "Il Giallista"
Un concorso dedicato al mondo del giallo e nato da una mia idea per promuovere tale genere in tutte le sue forme. "Il giallista" è ancora alla sua prima edizione, ma mi auguro che l'esordio sia positivo.
Dato che il blog sta riscuotendo un discreto successo, ho pensato di sfruttare tale visibilità per dare spazio a nuovi autori e neo-case editrici.
Il concorso si svolgerà interamente on-line e la diffusione e promozione delle opere vincitrici sarà esclusivamente virtuale.
Potranno partecipare autori eosrdienti alla prima opera, autori che hanno già all'attivo più di un libro, editori famosi o nuove case editrici che hanno voglia di far conoscere il loro catalogo.
Per fare il punto della situazione, eccovi il regolamento:

REGOLAMENTO

1) Il concorso è gratuito e aperto a tutte le opere edite in lingua italiana (comprese traduzione di autori stranieri) di genere giallo/mistery, pubblicate tra il gennaio del 2009 e l'agosto del 2010;

2) Possono partecipare autori e editori;

3) Ogni partecipante può partecipare con un massimo di due (2) opere;

4) Per ogni opera bisognerà spedirne due copie in formato cartaceo, tra cui una riportante i dati dell'autore, all'indirizzo che sarà reso noto scrivendo a matangels@virgilio.it

5) Le opere dovranno essere spedite entro il 31 Dicembre 2010 (farà fede il timbro postale)

6) Tutte le opere partecipanti saranno citate nel blog "Il Giallista"

7) Iscrizione al blog.

Premio
Primo classificato

Recensione sul blog "Il Giallista";
Esposizione del libro nella bacheca "Il libro del mese"
Esposizione permanente dell'opera nell'apposita vetrina "Vincitori Concorso Il Giallista";
L'autore (o l'editore nel caso l'autore non fosse reperibile) sarà intervistato per iu blog "Il giallista";

Secondo e terzo classificato:
Recensione sul blog "Il Giallista"


Per partecipare, informazioni e inviare le copie
Scrivere a matangels@virgilio.it

Grazie e buon lavoro!
Marco Tiano

giovedì 19 agosto 2010

Intervista a cura di Laura del Monte


Carissimi amici,
vi segnalo una simpatica e piacevole intervista fattami dalla giornalista Laura del Monte, pubblicata su "Il Blog dei libri"

Buona lettura!
Marco Tiano

1. Caro Marco, cosa significa, oggi, essere un giovane scrittore? Quante difficoltà bisogna passare per affermarsi nel panorama letterario italiano, come stai egregiamente facendo tu?
Per quanto mi riguarda, la strada è ancora lunga e ci sono una miriade di difficoltà e sfide da superare. A tal proposito, però, non posso ignorare i piccoli traguardi che ho raggiunto e che, per me, rappresentano un’enorme soddisfazione. Devo questi riconoscimenti ai miei lettori, che non mi stanco mai di ringraziare, perché tutto ciò è stato possibile grazie alla loro soddisfazione e al passaparola.
Purtroppo, come in molti altri campi, un giovane (anche meritevole) ha molti ostacoli da superare per far riconoscere il proprio talento. L’indifferenza e lo scetticismo verso lo sconosciuto, l’ignoto è sempre in agguato. Da questo punto di vista però posso ben affermare che sono stato molto fortunato e che in molti mi hanno dato fiducia, fin dall’inizio.


2. Tu ringrazi i tuoi lettori per il passaparola e il loro gradimento, non credi che tale soddisfazione dipenda soprattutto dalla validità della tua opera, e che il merito è soprattutto tuo?
In parte sarà merito mio, ma questo è un particolare al quale non presto mai troppa attenzione. Un riconoscimento speciale spetta alla mia famiglia che mi ha tramandato l’amore per la lettura.
Agatha Christie, Conan Doyle, Dickson Carr, sono stati loro i miei maestri che mi hanno egregiamente insegnato le regole del buon giallo classico.


3. Hai citato grandi nomi della letteratura poliziesca, a quali di loro ti senti più legato e perché?
Sicuramente la medaglia d’oro spetta ad Agatha Christie. Sono i suoi i primi romanzi gialli che ho letto, e sono state le sue trame complicate ad avermi stregato. Da allora la mia passione per il giallo si è impadronito di me. Ho letto l’intera produzione della Christie, ho visto tutti i film tratti dai suoi libri, e spesso tali storie sono state per me fonte di ispirazione, naturalmente oltre la vita reale e la quotidianità.

4. Da quello che scrivi, e da ciò che ho letto navigando su internet, tu prediligi il giallo classico inglese. Perché e cosa suggerisci a chi vuole intraprendere questa entusiasmante sfida?

Ebbene, sì, lo ammetto! Il mistery classico è il mio tallone di Achille. Mettetemi di fronte ad un delitto in una camera chiusa, e potete chiedermi qualsiasi cosa.
A parte gli scherzi, il giallo classico è la mia passione sin da piccolo perché non vi è violenza e rappresenta un genere di evasione; un modo per estraniarsi dalla cruda realtà e divertirsi con rompicapo e situazioni impossibili. La ragione principale per la quale lo preferisco è l’effetto sorpresa del finale. Sapere che tutti i personaggi hanno un alibi, un movente per aver commesso il delitto e non immaginare chi possa essere il colpevole è una sensazione fantastica!
Un consiglio che potrei dare a chi desidera scrivere un buon giallo è quello di stupire il lettore, non con banali scene di sangue o sesso che impressionano facilmente l’immaginazione, ma con l’ingegno e i rompicapo impossibili.


5. Il tuo romanzo è giunto alla decima ristampa, in che modo hai guadagnato questo traguardo e quale aiuto hai avuto dal tuo editore?

La decima ristampa è una grande soddisfazione e ancora una volta il merito è solo dei miei lettori. È stato il passaparola che ha permesso tale traguardo. Da questo punto di vista, purtroppo, il mio editore non ha fatto nulla. Non vi è stata una campagna pubblicitaria adeguata, pur notando le vendite. Il passaparola è la migliore pubblicità e, fortunatamente, nel mio caso è stato così.
Un lettore soddisfatto ne vale altri dieci!


6. Nel tuo giallo “Uno di troppo” ci sono molti indizi e false piste, come sei arrivato a questa trama?
Scrivere “Uno di troppo” è stata una bella sfida. Tutto è iniziato per gioco, ma poi mi sono appassionato alla trama, mi sono affezionato ai personaggi e non ho potuto fare al meno di sapere come tutto sarebbe andato a finire. Soprattutto dovevo dare una soluzione a tutti i protagonisti, non potevano rimanere nel limbo. È stata un’esperienza fantastica e, nonostante stia per terminare il terzo giallo, per “Uno di troppo” ho un occhio particolare.
Gli indizi, le false piste, i moventi, gli alibi, tutto è stato stabilito a priori. Soltanto la descrizione delle scene è avvenuta spontanea durante la stesura. Il tutto è stato curato nei minimi particolari in modo che ogni elemento potesse combaciare con gli altri. Il lettore, dopo aver letto la soluzione, deve poter tornare indietro nella storia e trovare l’indizio necessario alla soluzione del mistero. Se si taglia una parte, o anche una frase, si rischia di compromettere l’intero intrigo. Ogni elemento ha la sua corrispondente nelle pagine successive. In “Uno di troppo” nulla accade per caso!


Grazie per questa intervista e al prossimo colpevole da smascherare.

Laura del Monte

martedì 17 agosto 2010

Recensione: Caffè al veleno al Piccadilly


Ancora una volta la Polillo editore ha centro, ed ha saputo (restando in tema) fiutare un ottimo giallo. Mi riferisco a "Caffè al veleno al Piccadilly" di Anthony Berkeley.
Come da tradizione dell'autore, questo giallo è un caso complicato e soprattutto originale.
Come capita quando si legge Berkeley, siamo di fronte ad un intreccio di alta qualità, ricco di misteri e false piste.
La storia, ambientata a Londra, ha inizio nella sala da tè del prestigioso Piccadilly Palace Hotel, dove il protagonista, il buffo, impacciato e timido Ambrose Chitterwick crede di assistere all'omicidio di un'anziana signora, tramite l'avvelenamento del suo tè da parte di un giovanotto seduto al suo tavolo.
Tutto si svolge sotto i suoi occhi, con estrema semplicità e disinvoltura. Chitterwick è certo di ciò che ha visto. Il colpevole non ha scampo!
Ma è davvero così? Ciò che è apparso dinanzi ai suoi occhi corrisponde alla realtà?
Sono queste le domande alla quale dovrà dare una risposta, e lo farà grazie alla moglie del principale sospettato e a un intuito senza paragoni. Sarà allora che, tra false piste e apparenze da smascherare, Chitterwick giungerà ad un finale insospettabile e imprevedibile.
Di Berkeley è doveroso citare "Lo strano caso dei cioccolatini avvelenati" (I Bassotti n.5) suo capolavoro e pietra miliare della letteratura poliziesca, pubblicato per la prima volta nel 1929, e ammirato soprattutto per l'originalità dell'intreccio e il finale sbalorditivo.
"Caffè al veleno al Piccadilly" è un giallo eccellente, una lettura veloce e piacevole, che non può mancare nella biblioteca dell'appassionato di mystery inglesi, ma neppure in quella del buon lettore.
Buona caccia agli indizi!

Marco Tiano

mercoledì 11 agosto 2010

"Dieci piccoli indiani" in audiolibro


Ecco una buona notizia per tutti gli appassionati di gialli e, in particolar modo, di Agatha Christie. La GoodModd editore, infatti, ha pubblicato per la prima volta in formato audiolibro il capolavoro della scrittrice: "Dieci piccoli indiani"

Dieci piccoli indiani è considerato il romanzo giallo in assoluto più venduto in tutto il mondo, un long seller che dal 1939, anno della sua pubblicazione, continua ad essere considerato il capolavoro della regina del giallo. Agatha Christie lo ambienta a Nigger Island, un'isola che per 10 persone dovrebbe essere uno splendido luogo di vacanza ma che si trasforma presto in un incubo: un'inspiegabile sequenza di omicidi infatti sconvolge quella piccola comunità. I delitti ricalcano una poesia appesa nella camere dell'unica villa che sorge sull'isola, Dieci piccoli negretti. L'atsmofera claustrofobica è resa ancora più inquietante dal mistero che avvolge quelle morti inspiegabili e che presto mette gli ospiti della villa uno contro l'altro, fino alla scioccante ed imprevedibile soluzione finale.

Good Mood Edizioni 2010, €11.95
Durata: 02:20:00
ISBN: 978-8-862-77-273-0
Coordinamento di produzione: Paola Ergi
Audio Editing e Sound Design: Matteo Buzzanca e Dario Barollo

Personaggi e interpreti:

Narratore: Guido Ruberto
Emily Brent: Daniela Morelli
Giudice Wargrave: Bruno Slaviero
Vera Claythorne: Tina Venturi
Capitano Lombard: Igor Horvat
Generale MacArthur: Alberto Mancioppi
Ispettore Maine: Marcello Pozza
Dott. Armstrong: Claudio Moneta
AGATHA CHRISTIE®Dieci Piccoli Indiani Copyright © 2010 Agatha Christie Limited (a Chorion company). All rights reserved. And then there were none was first published in 1939.

Eccovi il sito per l'acquisto: GoodMood

Marco Tiano

martedì 10 agosto 2010

New: "Fredda è la notte"


Cari amici lettori, questa settimana vi segnalo l'uscita in libreria di "Fredda è la notte" l'ultimo giallo-thriller di Carlene Thompson edito da Marcos Y Marcos.

Trama:
Blaine è ricca e bella, e in paese tutti la invidiano e un po’ la detestano.

Ma per Blaine, negli ultimi mesi la vita si è fatta davvero difficile. Suo marito Martin è morto in circostanze poco chiare. C’è chi è convinto che si sia suicidato, altri che sia stato assassinato. E c’è chi insinua che a ucciderlo sia stata lei, per mettere le mani su un ingente patrimonio.

Anche Robin, la figliastra cui vuole molto bene, la tratta con distacco e sospetto.

Ma c’è di peggio. Una mattina, il cane di Blaine, Ashley, trova il corpo di Rose, la migliore amica di Robin sulla riva di un torrente, nel bosco vicino a casa.

Il terrore si diffonde per il paese, mentre un muro di gelo si erge attorno a Blaine, che non dispone di alibi accettabili, e si trova immancabilmente a pochi passi da ogni delitto, nel momento esatto in cui accade.


Titolo: Fredda è la notte
Autore: Carlene Thompson

Editore: MARCOS Y MARCOS
Collana: LE FOGLIE
Pubblicazione: 07/2010
Numero di pagine: 352
Prezzo: € 14,50+

Buona lettura!
Marco Tiano