Cari amici,
oggi è nostra ospite Daria Lucca, autrice del giallo LA MOSSA DELL'IMPICCATO, edito con la piattaforma Amazon.
Il romanzo è disponibile sia in edizione ebook che cartacea.
1) Benvenuta su Il Giallista, Daria!
Cosa significa per lei scrivere?
E’ un po’ come respirare, mangiare, dormire…indispensabile. Vengo da una vita di lavoro giornalistico, ho scritto tutti i giorni per decenni. Prima scrivo e poi penso. No, non è vero: prima penso e poi scrivo.2) Che generi letterari predilige?
Ho letto la letteratura di quasi tutti i paesi ma prediligo quella americana, da James Fenimore Cooper a Donna Tartt. Leggo in fretta, perciò divoro polizieschi senza rinunciare ai grandi romanzi e, ogni tanto, alla letteratura satirica.
3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria?
James Ellroy e Donald Westlake, più recentemente Fred Vargas e Gillian Flynn ma anche Mark Twain di “In cerca di guai”, che ti insegna a descrivere quello che ti circonda.
4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri?
Dalla cronaca rivisitata: sono stata una cronista tutta la vita, sono convinta che la realtà batta la fantasia. Un fatterello fa scattare la prima scintilla, poi comincio a documentarmi e intanto
costruisco la trama. Anche per i personaggi mi ispiro a figure reali che ho incontrato durante la mia vita professionale, oltre che alla fiction.
5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo?
L’indifferenza con cui gli italiani trattano i morti sulla strada. Incidenti, non omicidi. In breve mi sono accorta che non mi interessava fossilizzarmi in una storia individuale e ho allargato la scrittura a un sistema di vita, un ambiente, fino ad ottenere - spero - una visione corale. Pur con un personaggio principale, rigorosamente femminile.
6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione?
Amazon ha già annunciato il secondo volume della serie “Amanda Garrone indaga”. Si intitola “Morte sottovento” e il termine marinaresco dovrebbe indurre a sospettare che si svolga vicino al mare. Una delle caratteristiche controtendenza del personaggio Garrone è che non sta mai ferma nello stesso posto.
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L'AUTRICE:
Daria Lucca è una giornalista, ormai ritirata, che ha scritto sui grandi casi giudiziari degli ultimi 30 anni. Ha seguito la prima inchiesta contro la mafia siciliana, quella firmata da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, le indagini sulla strage di Ustica, la nascita di Mani Pulite. Nel 2000 ha vinto il premio speciale della giuria al Premio giornalistico di Saint Vincent. Legge da sempre gialli, noir e polizieschi che intervalla a testi di storia, soprattutto quella dell’arte. Non si è mai fatta un selfie, non messaggia mentre guida e in cucina produce soltanto pasticceria (Profiterole, mon amour). Non mangia carne, usa il treno il più possibile, adora suo marito. Di recente, dovendo occuparsi del loro hovawart gravemente malato, ha scoperto che le piace molto curare gli animali.
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