Cari amici,
iniziamo la settimana con l'intervista a Mario Petrulli, autore del libro IL RAGAZZO SCOMPARSO, edito da Bertoni Editore.
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1) Benvenuto su "Il Giallista", Mario!
Cosa significa per lei scrivere?
Scrivere è un atto di creazione pura, nel quale si è padroni indiscussi della trama e dei personaggi. È un bisogno a volte latente, a volte irrefrenabile ma sempre presente e che si nutre di letture.
Scrivere è anche un atto di coraggio, perché ci si sottopone al giudizio degli altri.
2) Che generi letterari predilige?
Gialli e thriller sono i miei preferiti. Mi piacciono anche i libri di approfondimento in materie scientifiche e filosofiche; poi, per lavoro, visto che sono un avvocato, sono “costretto” a leggere testi in materie giuridiche.
3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria?
Oltre ai classici scrittori del genere giallo (ad esempio, Agatha Christie, Edgar Allan Poe, Arthur Conan Doyle), tutti i più importanti autori di thriller, come Jeffrey Deaver, Lee Child, Franck Thilliez, Maxime Chattam, Jean Christophe Grange, Brad Meltzer, Simon Beckett, David Baldacci, James Patterson, John Verdon, Linda Castillo, Tim Weawer, Tom Wood.
Fra gli italiani è doveroso citare, oltre al Maestro Camilleri, soprattutto Donato Carrisi e Giorgio
Faletti. Da alcuni anni, poi, vado alla ricerca delle opere prime di autori esordienti, soprattutto italiani, nei generi giallo/thriller.
4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri?
L’ispirazione per il mio romanzo è nato dopo la lettura del libo di Domenico Dara, Breve trattato sulle coincidenze. Proprio il magico mondo delle coincidenze offre molti spunti per creare delle storie interessanti, che possano essere al contempo verosimili e spiazzanti per il lettore.
Poi l’ispirazione può nascere da qualunque fatto accaduto nella realtà, dalle letture precedenti, dalle esperienze personali o raccontate da altri, da pensieri in libertà, da cui partire per poi creare una storia che, si spera, possa piacere al lettore e portarlo a convincersi, al termine del libro, di non aver sprecato il suo tempo.
5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo?
Oltre alla voglia di mettermi alla prova, volevo far conoscere Bova, uno dei borghi più belli d’Italia, dove è ambientato il mio giallo Il ragazzo scomparso; raccontare una storia originale legata al magico mondo delle coincidenze; realizzare un progetto di solidarietà coinvolgendo i lettori, visto che i diritti di autore delle prime 250 copie del romanzo saranno devoluti in beneficenza.
6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione?
Sto lavorando ad una seconda avventura di Marco Vua, il protagonista del mio primo romanzo, sempre ambientata a Bova e, ancora una volta, sarà una storia tinta di giallo con venature thriller. Ma, per scaramanzia, non fatemi aggiungere altro!
Grazie e a presto!
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L'AUTORE:
Mario Petrulli è calabrese, ha 45 anni, è sposato con un figlio, è avvocato, appassionato di scacchi e passeggiate nei borghi antichi, amante di romanzi gialli e thriller, e autore di volumi cartacei ed e-book di natura giuridica e tecnico-professionali con Maggioli Editore e Halley Editrice.
Il sito dell’autore: www.mariopetrulli.it, dove è possibile scaricare il prologo del libro.
La pagina Instagram dell’autore: www.instagram.com/mario_petrulli
La pagina Facebook: www.facebook.com/Mariopetrulliscrittore
L'AUTORE:
Mario Petrulli è calabrese, ha 45 anni, è sposato con un figlio, è avvocato, appassionato di scacchi e passeggiate nei borghi antichi, amante di romanzi gialli e thriller, e autore di volumi cartacei ed e-book di natura giuridica e tecnico-professionali con Maggioli Editore e Halley Editrice.
Il sito dell’autore: www.mariopetrulli.it, dove è possibile scaricare il prologo del libro.
La pagina Instagram dell’autore: www.instagram.com/mario_petrulli
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