Cari amici,
oggi è nostro ospite Cristiano Pedrini, autore del giallo ILLUSIONI SOMMERSE, edito da YouCanPrint.
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Cosa significa per lei scrivere?
Scrivere è un semplice tassello della mia giornata. Un piccolo spazio, anche di poche decine di minuti in cui ritrovare un mondo in cui sai di poter davvero essere libero e condividere sogni, speranze, aspirazioni dando spazio a quella parte di te che vive unicamente di esse.
2) Che generi letterari predilige?
Mi piace la narrativa contemporanea, la saggistica storia ed anche certi libri per ragazzi. Diciamo che sono un lettore che si lascia aperte molte porte.
3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria?
Pur avendo letto molto e premesso che lavoro in una biblioteca da oltre vent’anni, devo ammettere che non ci sono autori che più di altri mi hanno formato, o meglio, ognuno di loro ha contributo, con un piccolo tassello a creare la mia identità sia di lettore che di
scrittore.
4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri?
Da quel veloce lampo di onniscienza che arriva quando meno te lo aspetti. Essa ti mostra solo i contorni di quello che poi toccherà a te tramutare in realtà, dando a dei volti, luoghi e azioni un filo conduttore.
5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo?
Illusioni Sommerse è il mio primo romanzo giallo. In realtà avevo già scritto e pubblicato altre opere di diverso genere. Questa storia, o meglio i tratti del suo protagonista, il giovane Jayce Cavendish si è stato ispirato da un caro amico parlando del tema del “giudizio” che abbiamo di noi stessi e degli altri. Il protagonista crede di aver sommerso tutto ciò per poter sopravvivere e dar sfogo alla sua vendetta ma è realtà o illusione?
6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione?
Si tratta di un thriller. “Il prigioniero del Sultana” in uscita la prossima primavera e andremo a scoprire come da un tragico naufragio avvenuto sul fiume Mississippi, il desiderio di vendetta abbai oltrepassato intere generazioni, pronto a sfogarsi su un ignaro studente universitario che ha la sfortuna di avere un avo assai discusso.
Grazie e a presto!
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L'AUTORE:
Cristiano Pedrini, bibliotecario dal 1998 nella provincia di Bergamo, giornalista pubblicista, dopo numerose esperienze nel campo del volontariato sociale e culturale, è stato direttore artistico della Fiera del Libro dell’Isola Bergamasca dal 2006 al 2010 e del Cineteatro “Giuseppe Verdi” dal 2006 ad oggi. I primi ricordi sul “piacere” dello scrivere” appartengono alla scuola elementare dove attendevo con impazienza l’ora del tema in classe! Dopo una lunga pausa nell’estate del 2014 ha riscoperto, intatta la passione dello scrivere ritrovando se stesso.
Ha pubblicato Klein Blue (Aletheia Editore), Le regole di Hibiki (Fdbooks), L’ombra del principe (Triskell), Legacy (Queen Edizioni) e diversi altri titoli pubblicati in Self
Pagina autore su facebook: https://www.facebook.com/cristianopedrini.it/
L'AUTORE:
Cristiano Pedrini, bibliotecario dal 1998 nella provincia di Bergamo, giornalista pubblicista, dopo numerose esperienze nel campo del volontariato sociale e culturale, è stato direttore artistico della Fiera del Libro dell’Isola Bergamasca dal 2006 al 2010 e del Cineteatro “Giuseppe Verdi” dal 2006 ad oggi. I primi ricordi sul “piacere” dello scrivere” appartengono alla scuola elementare dove attendevo con impazienza l’ora del tema in classe! Dopo una lunga pausa nell’estate del 2014 ha riscoperto, intatta la passione dello scrivere ritrovando se stesso.
Ha pubblicato Klein Blue (Aletheia Editore), Le regole di Hibiki (Fdbooks), L’ombra del principe (Triskell), Legacy (Queen Edizioni) e diversi altri titoli pubblicati in Self
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