Ironico, divertente, esilarante, incredibilmente cinematografico! E' questo, e molto altro, Hollywood Detective, l'ultimo giallo di Loren D. Estleman, edito da Gargoyle editore.
Uscito dall'età d'oro del cinema hollywoodiano, questo romanzo, dal piacevole sapore vintage, è una goduria per il fine palato dei cinefili.
Siamo di fronte ad un giallo ben documentato e strutturato. I riferimenti al cinema e ad Hollywood li ritroviamo in ogni pagina, a cominciare dal protagonista: un archivista cinematografico dell'università della California a Los Angeles di nome Valentino (come il famoso divo del cinema) che porta con se dei bizzarri bilgietti da visita con scritto: "Detective cinematografico".
In quest'opera, Estleman rivela, ancora una volta, la sua capacità di creare trame originali e di saper egregiamente intrattenere il lettore. La storia ruota attorno al ritrovamento delle pellicole originali di un vecchio film muto, dal titolo Rapacità (Greed, uno dei film maledetti e più emblematico della storia del cinema muto. Si tratta di una pellicola di Erich von Stroheim, tratta dal romanzo McTeague di Frank Norris. La versione originale della pellicola aveva una durata di circa sette ore, 42 bobine, ma La Metro-Goldwyn-Mayer tagliò la pellicola, portandola prima ad una durata di circa quattro ore, a 24 bobine, e poi la ridusse nuovamente a tre ore, per un totale di appena 18 bobine) accanto allo scheletro di un uomo; il tutto condito da qualche tocco di rosa, dato dalla storia d'amore del protagonista con una bella e affascinante patologa della polizia. Storia che si evolverà con il complicarsi del caso e il concludersi delle indagini.
Hollywood detective è uno di quei gialli che, appena ti accorgi di avvicinarti alle ultime pagine, vorresti non finissero mai! Un libro da leggere tutto di un fiato, lasciandovi trasportare dalle vicende di vecchi film in bianco e nero, star del cinema muto e dall'empatia dei personaggi.
Hollywood Detective di Loren D. Estleman
Gargoyle
collana “Extra”
pp. 208
euro 16,50
EAN 978-88-89541-807
Il Libro:
Valentino, archivista cinematografico presso l’università della California, è in procinto di rilevare “l’Oracle”, una vecchia sala degli anni Venti. Durante la visita all’immobile, s’imbatte in quella che sembra essere l’unica copia sopravvissuta della versione integrale di Rapacità di Erich von Stroheim, uno dei più celebri “film perduti” della storia di Hollywood. Valentino fiuta l’affare, ma le cose si complicano con il ritrovamento di uno scheletro all’interno dello stabile che rende inevitabile l’intervento della Polizia. C’è il pericolo che le vecchie bobine vengano sequestrate e usate come prova compromettendone l’integrità. Atterrito dall’eventualità, Valentino ottiene una proroga di tre giorni che dovrebbero servire per copiarle, tempo assolutamente insufficiente per l’immane lavoro. Stando così le cose, decide che l’unica cosa da fare è indagare per conto suo sul delitto e di trovare l’assassino entro il tempo fissato…
Pubblicato nel 2008, Frames è il primo romanzo di Estleman con protagonista l’archivista Valentino – investigatore dilettante apparso già in dieci racconti pubblicati dall’“Ellery Queen Mystery Magazine”. Arricchito da affascinanti dettagli riguardanti il Cinema muto e da informazioni tecniche sulla conservazione delle vecchie pellicole come quella dei cinque stadi della decomposizione del nitrato d’argento utilizzato per impressionare la pellicola, Hollywood Detective è uno scoppiettante giallo, delizia per i cinefili da un lato e per gli amanti del mystery dall’altro.
Grazie! Sembra interessante... gli darò un'occhiata...
RispondiEliminaSe consigliato da voi, allora vuol dire che non posso perdermelo. Siete grandi, bravi!!!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminatrovo che il tuo commento sia ben fatto e attento ai punti salienti del libro.
Se vuoi scambiare qualche idea sul romanzo prova a dare un'occhiata alla mia recensione.
http://illibro.wordpress.com/2012/02/22/hollywood-detective-loren-d-estleman/
Al prossimo libro.
Ciao e grazie per l'apprezzamento.
RispondiEliminaQuesta lettura è molto divertente e, soprattutto, affascina l'ambientazione e il sapore vintage. L'ironia è quasi palpabile.
Complimenti per la tua valutazione, molto analitica.
Ciao e a presto!