Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



mercoledì 30 novembre 2011

Tragedia a Oxford di J. C. Masterman

"Tragedia a Oxford" di Masterman, edito da Polillo editore, "I Bassotti" n. 105, è il tipico giallo della golden age che soddisferà i palati dei più esigenti giallofili.
Si tratta di un romanzo colto, raffinato, che immerge il lettore in un'atmosfera piacevole e tipicamente inglese. La storia, infatti, è ambientata in un college di Oxford, il St. Thoma's, le cui atmosfere sono descritte dall'autore in modo impeccabile e reale. Si ha la sensazione di trovarsi all'interno dell'istituto universitario, tra studenti stravaganti e docenti bizzarri, con un intelletto al di sopra della media.
In questo giallo abbiamo tutti gli ingredienti ricercati dagli amanti del genere: il delitto in camera, l'ambientazione vittoriana, un numero elevato di possibili colpevoli, alibi inesistenti o quasi, false piste e il famigerato investigatore dilettante, che in questa indagine ricopre la figura dell'avvocato Ernst Brendel, un viennese arrivato al St. Thoma's per tenere un ciclo di lezioni alla facoltà di legge. Come da tradizione, l'intrigo è ben strutturato, la lettura scorrevole, la storia intrigante e il finale ad effetto. Naturalmente, sarà Ernst Brendel, un uomo dall'atteggiamento elegante e dalla spiccata capacità di suscitare sicurezza e fiducia, a risolvere il caso dell'omicidio del docente Shirley nell'alloggio privato del preside Hargreaves, battendo sul tempo le indagini dell'ispettore Cotter di Scotland Yard. Ancora una volta, come da manuale, l'investigatore dilettante sarà accompagnato nelle indagini da un "Watson", il professor Francis Wheatley Winn.
Finora inedito in Italia, questo romanzo del 1933 è stato molto elogiato dai critici Barzun e Taylor nel loro A Catalogue of Crime: “Una storia di prim’ordine in cui l’autore, a differenza di altri tentativi di ‘inventare’ Oxford, ne coglie la genuina atmosfera, popola il luogo di personaggi plausibili e fornisce investigazione, logica e discussione sul ‘metodo d’indagine’ in un inglese mirabilmente semplice e piacevole. Un capolavoro”... e noi, naturalmente, siamo più che d'accordo con il loro parere!
Buona lettura.

J. C. Masterman
TRAGEDIA A OXFORD
“I bassotti” n. 105
Pagine: 224
Prezzo: € 13,90
ISBN: 978-88-8154-398-4
Traduzione di Bruno Amato

Il libro:
In un immaginario istituto universitario di Oxford, il St. Thomas’s College, il professor Shirley, dopo essersi a lungo intrattenuto con altri colleghi in un piacevole dopocena di chiacchiere, brandy e sigari, si allontana per raggiungere il professor Hargreaves nel suo studio. Ma non sono passati neanche venti minuti che gli sconvolti docenti vengono informati che Shirley è morto, ucciso da un colpo d’arma da fuoco. Il caso appare subito complicato e così viene chiesto l’aiuto di Scotland Yard che manda sul posto il metodico ispettore Cotter. La soluzione, secondo la migliore tradizione dei gialli della golden age, verrà però trovata da un investigatore dilettante, l’avvocato Ernst Brendel, un viennese arrivato in quei giorni al St. Thomas per tenere un ciclo di lezioni alla facoltà di legge. Servendosi come “Watson” di uno dei docenti anziani, riuscirà a far luce sull’intricata vicenda scoprendo una tragica storia di ossessioni e umane debolezze.

L’autore:
J[ohn] C[ecil] Masterman (1891-1977), nacque a Kingston Hill, nella contea inglese del Surrey. Dopo gli studi a Osborne e Dartmouth e a Oxford, si perfezionò presso l’Università di Friburgo. Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale lo colse mentre era in Germania e, considerato un nemico, fu internato per quattro anni nel campo di prigionia di Ruhleben. Al suo ritorno in patria divenne docente di Storia Moderna presso il Christ Church College di Oxford e nel corso degli anni Venti si distinse per la sua grande abilità in alcuni sport – cricket, tennis e hockey su prato – partecipando in rappresentanza dell’Inghilterra a numerose competizioni internazionali. Durante il secondo conflitto presiedette il Twenty Committee, un gruppo di ufficiali inglesi dell’Intelligence responsabile del reclutamento e dell’attività delle spie tedesche che facevano il doppio gioco a favore dell’Inghilterra. Per i servizi prestati alla patria in tempo di guerra nel 1959 fu insignito del titolo di baronetto. Come scrittore di gialli, Masterman pubblicò solo due romanzi, An Oxford Tragedy (Tragedia a Oxford) e The Case of the Four Friends(1956). In entrambi il protagonista è Ernst Brendel, un avvocato e docente austriaco con l’hobby della detection. L’autore è morto a Oxford.

1 commento:

  1. Lo vado a comprare subitooooo... da come ne avete parlato è il mio genere preferito.
    Corro e poi vi faccio sapere.
    Grazie!!!

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