Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



sabato 11 gennaio 2020

Intervista a: Tony J Forder, autore di MALVAGIO FINO ALL'OSSO - NUA Edizioni


Cari amici,
oggi è nostro ospite Tony J Forder, autore di MALVAGIO FINO ALL'OSSO, edito da NUA Edizioni (il nuovo marchio di Triskell edizioni).

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1) Benvenuto su Il Giallista, Tony!
Cosa significa per lei scrivere? 
All’inizio, la scrittura ha rappresentato una via di fuga per entrare in un mondo da me creato, un mezzo per trasferire su una pagina le voci che avevo nella testa. In seguito, è diventato anche un modo per intrattenere gli amici, e ora scrivo a tempo pieno. È un modo per passare i miei ultimi anni facendo qualcosa che amo.

2) Che generi letterari predilige?
Adoro il genere giallo, i thriller psicologici e anche i romanzi di spionaggio. Un tempo mi piacevano anche l’horror e il dark fantasy, che erano anche i generi che scrivevo, quando pubblicavo racconti. Ma, datemi un grande Giallo - Thriller e mi farete felice.

3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria? 
Ho sempre ammirato il lavoro di Charles Dickens, e penso che se c’è una cosa che ho imparato da lui è inserire ogni tanto piccoli particolari per trasmettere al lettore l’ambientazione. Stephen King è
stato il mio primo vero mito, come autore, e penso che abbia un talento unico. Negli ultimi 20 anni, è stato il lavoro di Micheal Connelly quello che più mi ha influenzato, specialmente i romanzi di Harry Bosh.

4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri? 
È difficile dire da dove trovo la maggior parte delle idee per i miei libri, a parte gli ultimi due romanzi di DI Bliss. L'idea di base di The Death of Justice è nata dalla lettura di una storia su un evento che si è svolto in una cittadina degli Stati Uniti. Mi ha incuriosito sia ciò che ha provocato l'evento sia ciò che avrebbe potuto accadere in seguito. Per Endless Silent Scream - che sarà pubblicato il 9 marzo 2020 - ho visto un reportage televisivo riguardante i corrieri della droga "County Line" e sono subito rimasto colpito dalla vita di uno di questi giovanissimi corrieri. Spesso mi scatta qualcosa in testa... può trattarsi di un personaggio, un bel prologo, una scena particolare... qualcosa di interessante che poi annoto su un quaderno e che riprendo in mano in un secondo momento per vedere se riesco a espandere l'idea.

5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo? 
Se ignoro i miei tentativi iniziali, che erano molto poco originali e terribili, ciò che mi ha spinto a scrivere Degrees of Darkness (il primo romanzo che ho finito) è stato il concetto di psicologia e di cosa motiva le persone. Se sia qualcosa dal loro passato, la paura per la situazione in cui si trovano al momento o quella che deriva da una corsa contro il tempo per salvare una persona cara, volevo raccontare una storia da tre prospettive diverse e che il lettore ne fosse emotivamente coinvolto.

6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione? 
Il sesto libro della serie DI Bliss uscirà a marzo e al momento sono immerso nella stesura del settimo libro, Slow Slicing, che spero di pubblicare tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Spero anche di ricevere buone notizie riguardo a un romanzo diverso dagli altri che ho scritto nel 2019. Si intitola Fifteen Collins, è ambientato negli Stati uniti con un cast di personaggi americano, inclusa la mia prima protagonista femminile. Sto discutendo i dettagli della pubblicazione con una casa editrice.
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L'AUTORE:
Tony J Forder lavora come consulente IT part-time. È sposato e vive a Peterborough, in Inghilterra. Scrive storie sin da quando era bambino, ma solo quando ha vinto con un racconto un concorso giudicato dall’editor della Pan Books, si è reso conto di avere il potenziale per diventare uno scrittore. Degrees of Darkness, un thriller psicologico, è stato il suo primo romanzo. Malvagio fino all’osso è il suo secondo romanzo e il primo della serie dedicata all'ispettore Bliss.

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