Recensione: LA NOTTE PIÙ LUNGA di Michael Connelly - Piemme

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Michael Connelly è uno di quegli autori che alza sempre l'asticella di maestria e difficoltà a ogni nuovo romanzo, e non fa eccezione il suo ultimo thriller LA NOTTE PIÙ LUNGA , (edito da Piemme). In questo nuovo libro, il mitico e leggendario Harry Bosch si incontra con il nuovo personaggio creato da Conelly: la detective Renée Ballard, che ha fatto la sua prima comparsa in L'ultimo giro della notte.
Anche in questo caso, leggere Connelly è come partecipare a una vera e propria indagine poliziesca. L'autore conosce benissimo le procedure distrettuali, e ce le racconta con uno stile narrativo semplice e diretto. Non ci sono pause o rallentamenti. Il ritmo è costante fino alla prima metà del libro, per poi accelerare nella seconda parte, incollando letteralmente il lettore alle pagine.
Da questo incontro tra i due protagonisti, ne esce fuori una storia ricca di azione, colpi di scena e false piste. Per rendere la lettura ancora più intrigante e coinvolgente, Connelly non si limita ad allietare il lettore con un'unica indagine. Infatti, in La notte più lunga, c'è il caso principale - del quale si occupano Bosch e Ballard - e una serie di casi secondari, che fanno da contorno.
In questo modo, Connelly allontana sapientemente l'attenzione dal caso principale, creando maggiore interesse e suspense.
L'incontro tra i Ballard e Bosch avviene in modo casuale, ma tra i due si instaura subito un rapporto di fiducia. Ballard è un po' la versione maschile di Bosch, anche se lei - data anche la giovane età - è più istintiva, emotiva e irascibile di Bosch.

Anche in questo romanzo, Bosch si occupa di cold case, e Ballard decide di unirsi a lui nel seguirne uno, in quanto nel suo lavoro del turno di notte - chiamato dai poliziotti "l'ultimo spettacolo" - non ha la possibilità di indagare; che è la sua grande passione.
L'indagine che seguiranno i due protagonisti è quella del caso irrisolto della quindicenne Daisy Clayton, una ragazzina scappata di casa e ritrovata morta in un cassonetto. dato che Bosch ha conosciuto la madre in un precedente caso, vuole scoprire a tutti i costi chi ha ucciso la giovane. Sono passati anni, quindi trovare indizi, raccogliere testimonianze è molto più complicato.
Renée rimane subito affascinata dal caso, quindi fa di tutto pur di collaborare con il famoso detective Harry Bosch.
L'indagine si rivelerà intricata e piena di false piste e vicoli ciechi, ma il fiuto infallibile dei due li porterà sulla strada giusta, allietando il lettore con un colpo di scena inaspettato.
Connelly è un autore che non sbaglia un colpo. Ogni suo thriller è una garanzia. Ha creato una coppia carismatica, che non vediamo l'ora di seguire in nuove indagine. Nonostante la sua scontrosità e difficoltà nell'instaurare rapporti duraturi, Renée funziona benissimo accanto a Bosch, che arricchisce la coppia con la sua esperienza. I due hanno in comune l'ostinazione, l'intraprendenza, la determinazione e la costanza. Quando decidono di fare qualcosa, nessuno può indurli a cambiare idea, anche a costo di mettere a rischio la loro stessa vita.
Connelly è uno di quegli autori che non stancano, anzi, al contrario, non bastano mai. Finito di leggere un suo libro, vorresti iniziarne subito un altro. Chiudi il libro e senti subito la mancanza dei suoi personaggi.
Intrigante, crudo, diretto, affascinante, senza un attimo di tregua, LA NOTTE PIÙ LUNGA è un thriller incredibilmente avvincente, che si legge facilmente in poche ore. Un ottimo regalo di Natale per gli amanti del poliziesco e delle storie ricche di azione e adrenalina.
Consigliato!
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LA NOTTE PIÙ LUNGA 
Michael Connelly
Editore: Piemme
Pagg.: €19,90
Prezzo: 384
Uscita: 1 Ottobre 2019
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L'AUTORE:
E' una delle più grandi star della narrativa americana, Michael Connelly raggiunge il primo posto in classifica con ogni suo nuovo romanzo. I lettori italiani lo hanno accolto con entusiasmo fin dal primo libro pubblicato. Debito di sangue da cui è stato tratto un film diretto e interpretato da Clint Eastwood.