La scelta è uno Sliding doors a tinte thriller. Un thriller psicologico che scatena nel lettore un tasso di curiosità talmente alto da non poter smettere di leggere fino alla fine.
Jo, la protagonista, all'uscita di un pub, si ritrova ad aggredire un uomo che credeva fosse lo stesso che l'aveva importunata nel locale. Quando lo spinge lungo una scalinata, Jo pensava che lui l'avesse seguita, che volesse farle del male.
Quando però Jo si accorge che non è lo stesso uomo, ma un ragazzo che faceva jogging, si sente invasa dal panico, dalla confusione. Cosa deve fare? Restare e chiamare aiuto, oppure scappare e fingere di non sapere nulla?
In entrambi i casi, l'uomo perde la vita, e quella di Jo cambierà per sempre.
Qual è la scelta migliore? Deve fare la cosa giusta, chiamare la polizia, spiegare quello che è successo e affrontare le conseguenze di un possibile processo, oppure salvare se stessa, e non dire nulla?
In entrambe le scelte, la vita di Jo ne subirà le conseguenze.
Ha pochi attimi per decidere.
L'autrice ha la capacità di mostrarci con lucidità e precisione i due possibili scenari, come la vita della protagonista viene stravolta dalle conseguenze. Come nella realtà, in entrambe le scelte - restare o scappare - la vita di Jo non prenderà la strada da lei immaginata. Se scapperà senza chiamare la polizia e denunciare l'aggressione, non è detto che tutto continuerà ad andare come prima. Lei sa cosa ha fatto. Sa cosa è successo. Riuscirà a tenere nascosto il segreto, soprattutto a suo marito? Riuscirà a vivere la sua vita come se nulla fosse successo? Come se non avesse ucciso nessuno? Il peso del segreto, del senso di colpa, come cambieranno la sua vita e il suo modo di essere?
Scegliendo di restare, chiamando la polizia e spiegando l'accaduto, i poliziotti crederanno alla sua versione? Crederanno che si è trattato solo di un incidente? La lasceranno libera, oppure subirà un processo? Quale direzione prenderà la sua vita e il suo matrimonio?
Rueben, suo marito, è un uomo onesto, preciso, che si batte per i valore in cui crede. Cosa accadrebbe se scoprisse che lei ha ucciso un uomo per sbaglio? E lei come potrebbe scappare dalla scena e nascondere la verità all'uomo che ama, con il quale condivide il letto, la vita, la quotidianità? Con quale coraggio potrebbe rivolgergli ancora la parola?
Entrambi gli scenari proposti dall'autrice sono coinvolgenti e ricchi di tensione. Da un lato, rimanendo, Jo deve lottare per dimostrare la propria innocenza, dall'altro, scappando, dovrà lottare per nascondere le prove e mantenere il segreto, senza farsi scoprire.
Sono due situazione dove la suspense cattura il lettore in una morsa. Leggere La scelta è come leggere due libri. Due libri entrambi coinvolgenti, dalla trama imprevedibile e originale.
Naturalmente, trattandosi di un thriller, non manca il finale a effetto.
Come cambierà la vita di Jo? Ma, soprattutto, questi cambiamenti fino a quando avranno effetto? Cosa succederà a lungo termine?
Al termine della lettura, il lettore si troverà a interrogarsi sul destino? Esiste, oppure il corso della nostra vita è segnato dalle scelte che facciamo? Nonostante tutte le nostre scelte, la vita va come deve andare, o può cambiare il suo corso per sempre.
Con una buona struttura narrativa, un ritmo narrativo coinvolgente, una scrittura semplice, e un'ottima analisi psicologica dei personaggi, La scelta è un thriller introspettivo che sicuramente di conquisterà!
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Gillian McAllister
Editore: Editrice Nord
Pag.: 384
Prezzo: €18,60
Uscita: 30 maggio 2019
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L'AUTRICE:
Gillian McAllister è nata e cresciuta in Inghilterra. Dopo una laurea a pieni voti in Lettere conseguita presso l’Università di Birmingham, ha deciso di cambiare strada e si è diplomata al College of Law. Attualmente lavora a Birmingham come avvocato. La scelta è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.
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