vi segnalo le prossime uscite gialle per l'estate della Marco Tropea Editore.
Buone letture!
LA DONNA LEONE
Erik Fosnes Hansen
i narratori Tropea
Pag: 390
In libreria dal 23 giugno
SAPRO’ OGNI TUO SEGRETO
Valerie Tasso
fuorionda
Pag: 300
In libreria dal 30 giugno
NERO OCEANO
Stefan Mani
fuorionda
Pag: 454
In libreria dal 7 luglio
Erik Fosnes Hansen
LA DONNA LEONE
Eva è nata in un piccolo villaggio norvegese. La madre muore di parto e il padre rimane terrorizzato alla vista della neonata: capelli biondo chiaro la ricoprono come una custodia morbida e le danno l'apparenza di un cucciolo di leone. Eva soffre di una rara sindrome: ipertricosi lanuginosa congenita, o irsutismo. Il padre, capostazione del paese, non riesce ad accettarla e la bambina cresce chiusa in casa, in una solitudine popolata di libri. Ma Eva rifiuta l’isolamento imposto e convince il padre a farle frequentare la scuola del villaggio. Gli altri bambini però vedono in lei solo una freak, e prendono le distanze; la Chiesa la fa sentire in colpa; i passanti la additano, i vicini la scherniscono e un uomo di spettacolo la vuole nel suo circo. Solo la scienza si interessa a lei, ma come una curiosità che deve essere messa in mostra e che umilia crudelmente la sua dignità. Nonostante tutti questi tormenti, la ragazza cresce incredibilmente forte. Prima con timidezza e poi sempre più sicura di sé, dimostra una grande voglia di vivere. Anche se è “strana”, tutto è “normale” in lei: pensa e sente come tutte le ragazze, con in più una gran forza di volontà che le permetterà di farsi strada nel mondo.
La storia di Eva è una storia di emancipazione che Erik Fosnes Hansen orchestra magistralmente. Ironico e sarcastico, pungente e inquietante, Hansen ha scritto un grande romanzo, la celebrazione di ciò che è più umano nell'uomo.
Erik Fosnes Hansen (1965) è uno dei più celebri scrittori norvegesi contemporanei. Raggiunge il successo con il suo secondo romanzo, Corale alla fine del viaggio (che ha vinto il prestigioso premio norvegese “Riksmålprisen”), seguito da Attimi di segretezza. È membro dell’Accademia norvegese di Lingua e Letteratura, e collabora con varie testate estere.
Valérie Tasso
SAPRÒ OGNI TUO SEGRETO
LA DONNA LEONE
Eva è nata in un piccolo villaggio norvegese. La madre muore di parto e il padre rimane terrorizzato alla vista della neonata: capelli biondo chiaro la ricoprono come una custodia morbida e le danno l'apparenza di un cucciolo di leone. Eva soffre di una rara sindrome: ipertricosi lanuginosa congenita, o irsutismo. Il padre, capostazione del paese, non riesce ad accettarla e la bambina cresce chiusa in casa, in una solitudine popolata di libri. Ma Eva rifiuta l’isolamento imposto e convince il padre a farle frequentare la scuola del villaggio. Gli altri bambini però vedono in lei solo una freak, e prendono le distanze; la Chiesa la fa sentire in colpa; i passanti la additano, i vicini la scherniscono e un uomo di spettacolo la vuole nel suo circo. Solo la scienza si interessa a lei, ma come una curiosità che deve essere messa in mostra e che umilia crudelmente la sua dignità. Nonostante tutti questi tormenti, la ragazza cresce incredibilmente forte. Prima con timidezza e poi sempre più sicura di sé, dimostra una grande voglia di vivere. Anche se è “strana”, tutto è “normale” in lei: pensa e sente come tutte le ragazze, con in più una gran forza di volontà che le permetterà di farsi strada nel mondo.
La storia di Eva è una storia di emancipazione che Erik Fosnes Hansen orchestra magistralmente. Ironico e sarcastico, pungente e inquietante, Hansen ha scritto un grande romanzo, la celebrazione di ciò che è più umano nell'uomo.
Erik Fosnes Hansen (1965) è uno dei più celebri scrittori norvegesi contemporanei. Raggiunge il successo con il suo secondo romanzo, Corale alla fine del viaggio (che ha vinto il prestigioso premio norvegese “Riksmålprisen”), seguito da Attimi di segretezza. È membro dell’Accademia norvegese di Lingua e Letteratura, e collabora con varie testate estere.
Valérie Tasso
SAPRÒ OGNI TUO SEGRETO
Sir Rob Phillips Ainsworth, presidente di una grande multinazionale, nel tempo libero si dedica alla sua vera passione: l'entomologia. Il fascino per il mondo delle formiche lo ha portato ad analizzare, attraverso la loro condotta, le linee guida che disciplinano la coesione di un gruppo e il concetto di individualità. La sua ricerca indica che i legami tra i vari membri di una comunità diventano ancora più stretti quando fra loro non ci sono segreti. Abbagliato da questi risultati, decide di applicare le sue scoperte, portandole al limite, per rafforzare i rapporti tra i suoi alti dirigenti, con l'obiettivo di ottimizzare l'operatività aziendale. La sua idea è sottoporli a un “particolare” e inquietante esperimento. Assume quindi un misterioso personaggio definito come “il rivelatore”, con il compito di scoprire la vita più intima dei manager. La fase successiva sarà convocare una riunione straordinaria del consiglio di amministrazione, in cui rivelare pubblicamente i risultati della ricerca. E presto nessuno sarà più quello che sembra. A questo punto, nascono ed esplodono fra i colleghi le più diverse passioni: gelosia, vendetta, rabbia, odio, aggressione... L'obiettivo dell’esperimento sembra aver ottenuto l'effetto opposto. E quando i dirigenti della multinazionale si coalizzeranno tra loro…
Valérie Tasso racconta, con un approccio ironico e feroce, gli sforzi che l’essere umano fa per apparire ciò che non è, e in particolare, per nascondere ciò che realmente è.
Valérie Tasso è nata e cresciuta in Francia, dove si è laureata in Scienze economiche e in Lingue e letterature straniere. Nel 1991 si è trasferita a Barcellona e ha cominciato una carriera manageriale in aziende multinazionali, finché nel 1999 ha deciso di esercitare per alcuni mesi la prostituzione d’alto bordo. Da questa esperienza è nato Diario di una ninfomane (Tropea, 170mila copie vendute), un successo editoriale tradotto in 15 paesi da cui è stato tratto il film omonimo. Della stessa autrice, Tropea ha pubblicato anche L’altro lato del sesso (40mila copie vendute) e Antimanuale del sesso (50mila copie vendute).
Stefan Mani
NERO OCEANO
Nove marinai partono dall’Islanda su una vecchia nave da carico, rumorosa e puzzolente. Pioggia, vento, nebbia non li abbandonano in questo lungo viaggio che sembra una punizione per i dannati della terra. Sono uomini abituati a tutto, ma il viaggio verso il Suriname li preoccupa. Il cargo è ormai ridotto ai minimi termini e la società di trasporto vuole licenziarli. Prima di partire hanno deciso, all’insaputa del capitano, di scioperare in alto mare, e questa azione ha l’odore dell’ammutinamento che precede la battaglia. Mentre infuria la tempesta, l’imbarcazione rimane isolata: qualcuno ha tagliato le comunicazioni. Chi è il sabotatore e cosa vuole ottenere? Sulla nave fantasma, i marinai hanno tutti qualcosa da nascondere: un omicidio, un passato da cui fuggire, una storia famigliare difficile, una donna da dimenticare. Il cargo, ormai abbondanato a se stesso, è preda degli incubi personali e dei pericoli reali: il mare aperto, l’abbordaggio dei pirati, il sabotatore che non si arresta… finché non si incaglia nella gelida terra dell’Antardide con i pochi superstiti. Da qui parte l’ultimo viaggio a piedi verso la salvezza dei quattro marinai ancora vivi, che si dividono seguendo quella che ciascuno di loro considera la via più sicura, senza mappe, senza orientamento, senza cibo, senza speranza…
Stefan Mani è nato a Reykiavik nel 1970. Figlio di pescatori è cresciuto a Ólafsvík nell’Islanda occidentale. Dopo la scuola si è guadagnato da vivere facendo il pescatore, il falegname, il muratore, il giardiniere, il guardiano notturno, l’addetto alle pulizie, e ha lavorato anche con gli adolescenti e negli ospedali psichiatrici. Ha scritto cinque romanzi. Nero Oceano è il primo tradotto in Italia.
NERO OCEANO
Nove marinai partono dall’Islanda su una vecchia nave da carico, rumorosa e puzzolente. Pioggia, vento, nebbia non li abbandonano in questo lungo viaggio che sembra una punizione per i dannati della terra. Sono uomini abituati a tutto, ma il viaggio verso il Suriname li preoccupa. Il cargo è ormai ridotto ai minimi termini e la società di trasporto vuole licenziarli. Prima di partire hanno deciso, all’insaputa del capitano, di scioperare in alto mare, e questa azione ha l’odore dell’ammutinamento che precede la battaglia. Mentre infuria la tempesta, l’imbarcazione rimane isolata: qualcuno ha tagliato le comunicazioni. Chi è il sabotatore e cosa vuole ottenere? Sulla nave fantasma, i marinai hanno tutti qualcosa da nascondere: un omicidio, un passato da cui fuggire, una storia famigliare difficile, una donna da dimenticare. Il cargo, ormai abbondanato a se stesso, è preda degli incubi personali e dei pericoli reali: il mare aperto, l’abbordaggio dei pirati, il sabotatore che non si arresta… finché non si incaglia nella gelida terra dell’Antardide con i pochi superstiti. Da qui parte l’ultimo viaggio a piedi verso la salvezza dei quattro marinai ancora vivi, che si dividono seguendo quella che ciascuno di loro considera la via più sicura, senza mappe, senza orientamento, senza cibo, senza speranza…
Stefan Mani è nato a Reykiavik nel 1970. Figlio di pescatori è cresciuto a Ólafsvík nell’Islanda occidentale. Dopo la scuola si è guadagnato da vivere facendo il pescatore, il falegname, il muratore, il giardiniere, il guardiano notturno, l’addetto alle pulizie, e ha lavorato anche con gli adolescenti e negli ospedali psichiatrici. Ha scritto cinque romanzi. Nero Oceano è il primo tradotto in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento