Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



martedì 27 giugno 2017

Intervista: Fabrizio Biondi, autore di LA SAPIENZA


Cari amici,
oggi, è nostro ospite del blog Fabrizio Biondi, autore del giallo LA SAPIENZA.

1) Gentile Fabrizio,
benvenuto a "Il Giallista". Cosa significa per lei scrivere? 
Scrivere è per me una forma di espressione, dove riversare sentimenti, passioni, paure, personalità. Creare personaggi che riescano ad impersonare tutte queste cose, senza esasperarle, è poi compito dello stile di scrittura, seguendo un filo logico e letterario ben preciso, che di solito rende riconoscibile l'Autore. 

2) Che generi letterari predilige?
Il genere letterario preferito è il giallo, e infatti la mia produzione letteraria si sta indirizzando verso questo genere, dopo un inizio autobiografico. Preferisco un giallo con qualche sottile vena ironica, che riesca in qualche modo a smorzare la tensione del racconto, senza mai eccedere però, mantenendo sempre il tratto noir della storia.

3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria?
In genere leggo un po' di tutto, dai gialli, alla letteratura, racconti, viaggi e turismo, ma essendo appassionato di thriller, il primo autore che mi ha indirizzato verso questo genere è stato Giorgio Faletti, che per alcuni versi mi ha dato anche qualche ispirazione, ma senza dubbio Camilleri rimane il mio preferito. 

4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri? 
L'ispirazione per un libro o un racconto intero non viene mai di getto, di solito prendo spunto da fatti di cronaca reali o piccole curiosità molto stimolanti dal punto di vista tematico, per iniziare una trama, poi la sviluppo con altre idee che vengono man mano che la scrittura procede, disseminando indizi durante la prima rilettura, e aggiungendo qualcosa che ritengo possa arricchire il racconto. 

5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo? 
Il mio primo romanzo era di carattere autobiografico, e la spinta è venuta dal fatto che una persona a me molto cara si era trovata nella mia stessa situazione, e cioè a combattere una malattia difficile da curare e molto debilitante, e in quel lavoro ho riversato gran parte di me stesso e dei mie sentimenti, provati in venti anni di lotta contro un male che ha minato gran parte delle mie sicurezze. 

6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione?
Ho iniziato da poco a scrivere un altro episodio legato al personaggio di Andrea Giordani, un giornalista "ghostwriter" romano che indaga su fatti di cronaca nera che avvengono nella capitale. E' nato con il mio primo libro giallo, Social Killer, e il riscontro che ho avuto dai commenti e dalle critiche positive in merito, mi ha indirizzato verso questa linea letteraria.

LA SAPIENZA
Fabrizio Biondi
Pag.: 160
Prezzo: €4,99 (e-book)
Editore: ilmiolibro.it

IL LIBRO:
Un nuovo caso per Andrea Giordani, ex giornalista di cronaca nera, costretto a pagare sulla propria pelle a caro prezzo le scelte fatte in passato. Romano, trasteverino, è un “ghostwriter”, scrive con uno pseudonimo i suoi articoli, e il direttore del giornale, Massimo Dotti, non hai mai voluto rinunciare al suo fiuto giornalistico. Le sue passioni sono poche ma intense, prima fra tutte la musica, che lo ha spinto ad aprire un negozio di dischi vintage molto singolare e ricercato, a due passi da casa sua. In questa sua seconda attività lo aiuta Francesco, un ragazzo conosciuto al giornale anni prima, che poi nel tempo è diventato uno stretto collaboratore. L’ultima indagine sembrava a un certo punto essere giunta a un tragico epilogo, una vicenda dai risvolti a metà tra reale e virtuale. Un unico scopo criminale di fondo, la vendetta. Lui e Francesco erano arrivati a stretto contatto con il serial killer, forse troppo, pagandone per primi le conseguenze. Solo l’intervento finale del giovane commissario Pasini era riuscito a ricondurre tutta la vicenda entro i labili margini di un’apparente stato di normalità, risolvendo il caso. Ma un omicidio alla sua vecchia facoltà di Giurisprudenza, li porterà a collaborare nuovamente insieme. Un’indagine che si preannuncia controversa e difficile, anche se apparentemente scontata fin dall’inizio, in cui la “Sapienza” non sarà certamente la miglior dote espressa dagli indagati.

L'AUTORE:
Fabrizio Biondi ha 54 anni ed è al suo terzo libro. Ha iniziato a scrivere circa due anni fa, un romanzo con una forte impronta autobiografica, che narra le vicende di un ragazzo affetto da una patologia che lo porterà ad affrontare un trapianto, ma soprattutto lo farà confrontare con il coraggio di chi dona, misurandone il valore sui propri sentimenti, in un viaggio alla ricerca del suo donatore, Quella parte di me che sto cercando
Nel secondo libro, Social Killer, si cimenta per la prima volta con una grande passione: il giallo. Amicizia tradita, valori familiari sempre presenti, ricordi, passioni, anche rimorsi per il passato, tutti sentimenti che si accavallano nella ricerca di una verità che troppo spesso viene messa in discussioni dalle realtà virtuali del web. Amicizia, potere, etica e vendetta per un romanzo giallo, dove i social network giocano un ruolo fondamentale, incrinando la fiducia e la leggerezza con cui ogni giorno entrano nella vita di tutti. 
Nel terzo libro, La Sapienza, gli stessi personaggi del giallo precedente tornano nuovamente in scena, in un nuovo caso. Un’indagine alla sua vecchia facoltà di Giurisprudenza, che porterà il protagonista principale a contatto con una realtà delittuosa controversa e difficile, anche se apparentemente scontata fin dall’inizio, in cui la “Sapienza” non sarà certamente la miglior dote espressa dagli indagati.

Nessun commento:

Posta un commento