Cari amici,
come vi avevamo anticipato la scorsa settimana, oggi, il blog tour (
che toccherà anche Thriller Magazine
, Contorni di noir
, Thrillerpages
, 50/50 Thriller
, La Tela Nera
e Gli Archivi di Uruk) organizzato da
Piemme per il thriller
IL PRINCIPIO DEL MALE del giornalista Rai (
corrispondente di Londra)
Stefano Tura farà tappa da noi, con un contenuto speciale inedito. Tale contenuto è parte di un'intervista esclusiva all'autore.
CONTENUTO EXTRA:
Nel thriller, accanto alla ricerca di un serial killer, c’è una sotto-trama legata al mondo dell’immigrazione, si parla di xenofobia, nazionalismo, chiusura delle frontiere. È un tema tristemente attuale, soprattutto in questi giorni. Sentivi la necessità di parlarne?
Stefano Tura: "
Assolutamente sì. Vivo in un paese definito il simbolo della multiculturalità e della multietnicità che in realtà si deve confrontare ogni giorno con profonde fratture nella società e un sempre più forte sentimento intollerante e settario. La Gran Bretagna non partecipa alle quote europee per l'accoglienza dei profughi, chiude le frontiere e taglia i sussidi. Eppure nel suo Parlamento siedono deputati di fede cristiana, musulmana e induista. L'uomo più ricco del paese è di origine indiana e il candidato sindaco di Londra per i laburisti è di origine pakistana".
Potete leggere il resto dell'intervista, seguendo tutte le tappe del blog tour:
IL PRINCIPIO DEL MALE
Stefano Tura
Editore: Piemme
Prezzo: €18,50
Pag.: 372
Uscita: 16 febbraio 2016
IL LIBRO:
A volte, la vita vera è molto peggiore degli incubi. E proprio di vivere in un incubo ha l’impressione Marco: il volto martoriato da lividi e ferite, la bocca frantumata, le ossa degli arti barbaramente spezzate. Ma il dolore più acuto non è certo dovuto alle ferite. Quando intravede, ancora semicosciente, il corpo di Anna, la sua compagna, abbandonato accanto a lui sul letto, lo sguardo vitreo e inespressivo che solo la morte sa creare, capisce che nulla potrà più essere come prima. Marco e Anna si erano trasferiti da poche settimane a Ipswich, nel Suffolk, lasciandosi alle spalle Bologna e un paese che non aveva dato loro granché. L’Inghilterra li aveva accolti con un lavoro decente e soprattutto la speranza di un futuro migliore, speranza di cui ora non rimane neppure un frammento. Un anno dopo di Marco e Anna nella cittadina inglese non c’è più neppure un vago ricordo, anche perché l’omicidio di una giovane prostituta croata ha spostato i riflettori sul vecchio caso di un serial killer apparentemente chiuso dieci anni prima. Alla polizia locale e ai suoi zelanti e burocratici agenti, Scotland Yard affianca Peter McBride, nei registri della polizia noto anche come BigMac, accusato di vari crimini, condannato a qualche anno di reclusione. Un genio nel risolvere i casi più complessi, anche se con metodi decisamente poco ortodossi. Dopo i primi sopralluoghi, McBride si accorge che è un’altra la pista da seguire e chiede aiuto a una vecchia conoscenza, Alvaro Gerace, poliziotto italiano che mai si è accontentato della soluzione più facile. Insieme, pur rimanendo nei propri paesi, scopriranno che la verità, che a tutti, dai media alla polizia, fa comodo tenere nascosta, è atroce e affonda le sue radici negli istinti più bassi e ancestrali dell’animo umano.
BOOKTRAILER:
L'AUTORE:
STEFANO TURA, giornalista e scrittore, nato a Bologna, vive a Londra dove lavora come corrispondente per la Rai. Ha iniziato la carriera come cronista di nera nel quotidiano Il Resto del Carlino. È stato poi inviato di guerra per la Rai in ex-Jugoslavia, Afghanistan, Iraq e Sudan. Come autore di gialli e noir, ha scritto Il killer delle ballerine, Non spegnere la luce, Arriveranno i fiori del sangue, finalista nei premi Fedeli e Scerbanenco, e Tu sei il prossimo, con il quale ha vinto i premi Romiti e Serantini e si è classificato al terzo posto nel concorso letterario Azzeccagarbugli.
Sembra interessante! Potrebbe essere una prossima lettura :)
RispondiElimina