Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



mercoledì 17 settembre 2014

Recensione: PHOBIA di Wulf Dorn - Corbaccio


PhobiaWulf Dorn non è solo un abile narratore, ma soprattutto riesce a rievocare emozioni e atmosfere in modo incredile, e lo dimostra appieno nel suo ultimo thriller PHOBIA, edito in Italia da Corbaccio (in uscita nelle librerie a settembre).
Phobia, come si può intuire dal titolo, è un thriller psicologico che gioca sulle fobie dei protagonisti, su come le loro paure condizionano le vite che si trascinano dietro. Un thriller che scandaglia la mente umana come una sonda, che mette luce sulle conseguenze delle scelte fatte, e sui comportamneti che ne derivano.
A mio parere, l'abilità principale di Dorn è la capacità evocativa. In Phobia le atmosfere sembrano quasi sfiorare il lettore, le paure dei protagonisti entrano nella mente di chi legge, e staccarsi dalla lettura è quasi impossibile.
Con una scrittura elegante, scorrevole, priva di fronzoli o lunghe descrizioni, Dorn dà vita a un romanzo coinvolgente e inquietante, dove il ritmo narrativo porta a leggerlo tutto di un fiato.
La storia rapisce sin dall'inizio, soprattutto per un paio di scene, che catturano l'attenzione e agguantano il lettore tra le pagine.
La storia ruota attorno alla protagonista Sarah Bridgewater e alla ricerca del marito, scomparso in circostanze misteriose.
Sarah lavora in una casa editrice, è una delle collaboratrici più brave e qualificate, eppure, ad un tratto è costretta a prendersi una pausa dal lavoro. All'improvviso, infatti, trema a entrare nella sala riunioni, suda freddo, non dorme bene la notte e non riesce a toccare la porta del suo ufficio, senza avere un attacco di panico. In altre parole, la paura si è impossessata di lei. La sente dentro, condiziona i suoi comportamenti, le relazioni con gli altri, e tutto il resto della sua vita. Come un tarlo che divora il legno dall'interno, la paura la sta indebolendo, rendendo fragile e vulnerabile.
La situazione, poi, prucipita del tutto quando il marito scompare. Succede una notte, mentre lo aspetta di ritorno da un viaggio di lavoro ma, al suo posto, si presenta in casa uno sconosciuto. Lo sconosciuto si comporta come fosse il marito. Ha le sue stesse abitudini, indossa i suoi abiti - anche se gli stanno stretti - e le parla come se si stesse rivolgendo a sua moglie. Sarah è terrorizzata, sopratutto per la vita del figlio, al piano di sopra. Sente la paura prendere il sopravvento, controllare i suoi pensieri. Da quel momento capisce che, se vuole trovare suo marito ancora vivo, deve agire, cambiare, affrontare le fobie che la stanno distruggendo. Inizierà così un percorso non solo di indagini, ma anche personale e psicologico. Un percorso che la porterà ad affrontare e sconfiggere le paure che si sono impossessate di lei, a conoscere meglio se stessa, le proprie capacità e limiti. Si ritroverà a conbattere contro un cattivo, che le farà il dono più grande che potesse ricevere: la libertà, la verità, la possibilità di scegliere.
Dorn dà vita a un cattivo che, man mano che la storia prosegue, conquista la simpatia del lettore, creando un legame di empatia.
La storia è narrata da più punti di vista: da quello di Sarah, del suo amico Mark - che incontra dopo partecchi anni - e l'uomo misterioso.
Dotato di una buona dose suspense, che accompagna il lettore sino alla fine, intrigante e coinvolgente, Phobia è un thriller che merita di essere letto, di cui vi consigliamo vivamente la lettura!

PHOBIA
Wulf Dorn

€ 16,60
Pagine: 324
Thriller
Corbaccio editore
Data di uscita: 11 settembre 2014

IL LIBRO:
Londra, una notte di dicembre nel quartiere di Forest Hill. L’automobile del marito nel vialetto di casa. La chiave nella toppa. I passi che risuonano in corridoio. Rumori familiari per Sarah Bridgewater. Ma l’uomo che trova in cucina non è Stephen. Eppure indossa gli abiti di Stephen, ha la sua valigia, ed è arrivato fin lì con l’auto di Stephen. Sostiene di essere Stephen, e conosce delle cose che solo il marito di Sarah può conoscere. Per Sarah e per Harvey, il figlio di sei anni, incomincia un incubo atroce, anche perché lo sconosciuto scompare così come era apparso e nessuno crede alla sua esistenza, né la polizia è preoccupata del fatto che il marito risulti svanito nel nulla. Sarah sa che può contare solo su una persona: l’amico psichiatra Mark Behrend. Con il misterioso sconosciuto ha così inizio un duello psicologico, in cui ogni punto vinto o perso può significare riuscire a sopravvivere o venire brutalmente uccisi…

L'AUTORE:
Wulf Dorn è nato nel 1969. Ha studiato lingue e per anni ha lavorato come logopedista per la riabilitazione del linguaggio in pazienti psichiatrici. Vive con la moglie e il gatto vicino a Ulm, in Germania. In Italia Corbaccio ha pubblicato con grande successo «La psichiatra», che è diventato un bestseller grazie al passaparola dei lettori, «Il superstite», «Follia profonda», «Il mio cuore cattivo» e «Phobia».                          

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