Cari amici,
oggi vi parliamo del primo libro della trilogia di Diego Romeo, RACCONTI DELLE LANDE PERCORSE - Come nasce un cavaliere, edito da Caosfera.
Si tratta dell'opera fantasy di esordio dell'autore, con personaggi tipici del genere, come draghi, elfi, cavalieri, nani...
Il primo particolare che colpisce l'occhio del lettore è sicuramente lo stile narrativo di Romeo. L'autore, infatti, si esprime con una scrittura arcaica, molti ricercata. Questo espediete, se da un lato loda lo scrittore per la ricercatezza dei termini, la veridicità dell'opera, in alcuni casi rallenta leggermente la lettura, appesantendola.
L'autore ha prestato notevole attenzione anche alle descrizioni di luoghi e personaggi, concentrandosi molto nei particolari.
Anche in questo caso, però, per alcuni lettori questa scelta potrebbe causare un rallentamento nella lettura.
Nonostante ciò, la storia è intrigante, e la notevole varietà dei personaggi conquistano facilmente il lettore, bilanciando gli elementi. L'autore mette in piedi una trama molto ben strutturata, ricca di fantasia e avventure. "Come nasce un cavaliere" è, infatti, una storia con un'ottima ambientazione fantastica.
Altro espediente utilizzato da Diego Romeo per alleggerire la lettura, sono i flashback. La narrazione, infatti, spazia nel tempo, con piacevoli pause. Nei flashback l'autore introduce anche nuovi personaggi, rendendo la storia più dinamica.
In generale, possiamo dire che questo primo volume di una trilogia fantasy è una buona lettura, consigliata agli amanti del genere; e, come genere, ci riferiamo al fantasy classico, quello delle origini.
Un buon regalo di Natale per chi è affascinato da elfi, draghi e cavalieri.
RACCONTI DELLE LANDE PERCORSE - Come nasce un cavaliere
Caosfera editore
Pagine: 350
Prezzo: € 19,00
ISBN: 9788866281603
IL LIBRO:

L'AUTORE:
Diego Romeo è nato a Napoli, ma all’età di 6 anni si è trasferito a Roma. Qui è cresciuto, ha studiato e si è formato. Qui ha anche imparato ad amare la cultura latina, altro elemento fortemente presente nel suo romanzo, ha compreso che a Roma non ci si viene per caso e che essere romano, anche solo d’adozione, è una grande responsabilità. Nel 1994 si è unito ad un’Organizzazione cattolica e ha scoperto il fascino e la bellezza del “diverso” del “distante” (anche questi sono dei temi molto presenti nel suo romanzo). Ha passato l'adolescenza e la maturità fra stranieri, disabili, Rom e poveri, anziani, adulti e bambini. Da loro ha appreso che cosa è la vita, la gioia e il senso di gratitudine. Si sono laureato nel 2002 in Lettere e Filosofia, indirizzo storico religioso. Lavora come impiegato ed è sposato con una donna meravigliosa di nome Sophie e ha due bellissimi bambini, Elena di 5 anni ed Alessandro di 3, che lo riempiono di gioia e di amore. Ama dipingere miniature (alcuni dei suoi pezzi migliori li trovate sulla pagina FB di Lande Percorse), cucinare e leggere. Si è avvicinato alla scrittura in un certo senso per gioco. Fin da quando aveva 13 anni scriveva delle piccole storie per giochi di ruolo con gli amici. Con il tempo le storie si sono fatte sempre più complesse ed articolate, fino a quando 5 anni fa ha iniziato a scrivere la prima bozza. Quale è il ruolo della scrittura nella sua vita, dice, è ancora da definire, vedrà se avrà seguito oppure no. Una cosa è certa: è un modo per evadere e per sognare. Scrive quello che vorrebbe essere o vorrebbe fare.
ma de che, ahò?!
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