Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



mercoledì 16 febbraio 2011

Nuove Uscite Polillo Editore



La Pollillo editore (fortunatamente) continua a viziarci, e questa volta lo fa con due gialli d'eccezione, in libreria dal 24 febbraio 2011.

- R. Postgate, "Il verdetto dei dodici" (I bassotti n. 93)
- H. Winslow & L. Quirk, "Svanito nel nulla" (I bassotti n. 96)

Infatti, ricordiamo che Il verdetto dei dodici è una delle opere inserita nell’elenco delle pietre miliari del giallo compilato da Howard Haycraft ed Ellery Queen e in quello delle 100 migliori crime stories scelte da Julian Symons. Alla sua pubblicazione negli Stati Uniti fu giudicata "superba" dal critico letterario del New Yorker che ne mise in evidenza non solo la validità della storia in sé, ma anche la qualità della scrittura arrivando a pronosticare che il romanzo sarebbe stato giudicato "la migliore opera dell’anno e di alcuni anni a venire".

Altrettanto entusiasta è il giudizio di "Svanito nel nulla" che, pubblicato nel 1928 da H. Winslow, insieme a Leslie W. Quirk, con il quale aveva già collaborato in precedenza, pubblicò presso l’editore Doubleday, uno straordinario classico del delitto impossibile che non a caso è inserito nella classifica dei 50 migliori “delitti della camera chiusa” stilata dal critico inglese Jonathan Scott e nella lista delle 100 migliori detective stories compilata dall’americano Michael Grost.


Horatio Winslow & Leslie Quirk

SVANITO NEL NULLA
€ 13,90
256 pagine
I Bassotti
N.: 96
ISBN: 9788881543786

Lo "Spettro di Salem", astuto criminale noto per la capacità di volatilizzarsi dopo aver messo a segno i suoi colpi, viene finalmente catturato grazie all’aiuto del dottor Klotz, capo del dipartimento di criminologia della University of Wisconsin. Il malvivente riesce però a evadere con modalità misteriose, avvalorando l’opinione generale che sia dotato di poteri soprannaturali. Qualche tempo dopo, tuttavia, questi muore in un incidente ferroviario e, dopo l’identificazione del corpo, viene sepolto nel cimitero di Blenheim. Klotz dorme sonni tranquilli finché, nel corso di un esperimento di spiritismo, riceve uno sconcertante messaggio dallo Spettro che gli dice di tornare subito a casa. Lì, la domestica terrorizzata lo informa di aver sorpreso un giovane che, dopo aver sprigionato un lampo abbagliante, è svanito nel nulla. Così come è sparito un prezioso anello con un cammeo. Quando Klotz fa esumare la salma del criminale, la bara viene trovata sigillata, il cadavere è al suo posto, ma… al dito porta l’anello rubato. Se ciò appare inspiegabile, lo sarà ancora di più il delitto che seguirà, una trovata che lascerà a bocca aperta i lettori di questo mystery del 1928 in prima edizione italiana.

Titolo originale: Into Thin Air
Traduzione: Dario Pratesi



Raymond Postgate

IL VERDETTO DEI DODICI

€ 13,90
240 pagine
I Bassotti
N.: 93
ISBN: 9788881543724


Uno dei più famosi gialli giudiziari mai scritti, Il verdetto dei dodici (1940) è incluso in ogni elenco dei migliori mystery di tutti i tempi. La storia è presto detta: Philip Arkwright, un ragazzino undicenne affidato alle cure dell’odiata zia, muore per avvelenamento. Molti sono quelli che beneficiano economicamente della sua morte, a partire dalla stessa zia per finire con i domestici della casa in cui il bambino viveva. La polizia arriva ben presto alla conclusione che il delitto – perché di questo si tratta – è stato commesso dalla zia, che viene pertanto arrestata e di lì a poco condotta in tribunale per essere giudicata. Ed è qui che emerge tutta la straordinarietà del romanzo. Attraverso gli occhi dei dodici giurati – ognuno con i propri problemi e i propri peccati da nascondere – il lettore assiste all’evolversi del processo, all’analisi delle prove e al mutare del loro atteggiamento, ora favorevole ora contrario, verso l’imputato. “Superbo!” fu l’entusiastico giudizio del critico letterario del New Yorker quando il libro uscì per la prima volta. Superbo, non solo per la qualità della scrittura, ma anche come giallo in sé. “La conclusione del romanzo”, ha scritto Bruce Murphy nella sua Encyclopedia of Murder and Mystery, “è una delle più sbalorditive e intelligenti nel suo genere e sarà difficile non ricordarla a lungo”.

Titolo originale: Verdict of Twelve
Traduzione: Gabriella Drudi

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