martedì 27 luglio 2010
Charlie Chan e il cammello nero
Grazie, ancora un volta, alla Polillo editore, questa estate abbiamo la possibilità di allietare il caldo con un giallo classico che non tradirà le nostre aspettative, si tratta di "Charlie Chan e il cammello nero" di Earl Derr Biggers pubblicato a luglio nella mitica collanna Mistery Collector's Edition I Bassotti .
"The black camel" (tirolo originale) è stato pubblicato per la prima volta nel 1929, ed è uno dei casi più difficili che Charlie Chan deve risolvere.
La storia è ambientata alle Hawaii, dove la famosa attrice hollywoodiana Shelah Fane è andata, insieme alla troupe cinematografica, per le ultime riprese del nuovo film che dovrebbe riportarla nuovamente alla ribalta. Sarà proprio nella sua villa, prima di un ricevimento, che il cammello nero si inginocchierà davanti alla sua porta. Come ripete più volte il simpatico protagonista, "La morte è un cammello nero che s'inginocchia, non invitato, davanti a ogni porta" ed è per l'appunto questo antico adagio orientale che da il titolo al romanzo.
La soluzione del mistero sarà intricata e complicata da raggiungere perchè, altre a gareggiare contro un avversario astuto e scaltro, Charlie Chan dovrà indagare nel passato, in quanto l'uccisione di Sheila Fane è collagata all'omicidio, avvenuto tre anni prima, del famoso attore Denny Maio.
Ci troviamo di fronte ad un giallo egregiamente scritto e piacevole da leggere, grazie anche alla traduzione della stimata ed esperta di gialli Lia Volpatti.
La trama è ben congegnata, ha tutti gli ingredienti di un buon mistery e il protagonista, Charlie Chan, è in piena forma. Il simpatico orientale è cortese, astuto, amabile, ma in particolar modo non manca di allietare la lettura dell'indagine con un interminabile repertorio di proverbi e aforismi.
Da questo romanzo nel 1931 fu tratto un celebre film con Warner Oland nei panni di Charlie Chan e Bela Lugosi in quelli di Tarneverro.
Lo sfondo esotico della meravigliosa spiaggia di Honolulu (grazie anche alle suggestive descrizioni dell'autore) fa si che Charli Chan e il cammello nero sia una lettura più che consigliata sotto l'ombrellone (o sotto il condizionatore) di questa estate 2010.
Buona lettura!
Marco Tiano
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