Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



venerdì 27 febbraio 2015

News: LA CASA DEI FANTASMI di John Boyne - Rizzoli


Cari amici,
oggi vi segnaliamo l'uscita di una ghost story molto interessante. Si tratta di LA CASA DEI FANTASMI di John Boyne, l'autore del best seller "Il bambino con il pigiama a righe", edito da Rizzoli.

LA CASA DEI FANTASMI
John Boyne
Genere e argomento: Mystery, Ghost Story
Collana: LA SCALA
Prezzo: 18.00 €
Pagine: 304
Formato libro: 23 x 16
Rizzoli

IL LIBRO:
La casa dei fantasmi“Se mio padre è morto la colpa è di Charles Dickens.” La vita cambia all’improvviso nell’arco di una settimana per Eliza Caine, giovane donna beneducata ma di carattere, amante dei buoni libri e di famiglia modesta ma rispettabile. Un’infreddatura le porta via il padre che, a dispetto di una brutta tosse, ha voluto ad ogni costo assistere a una lettura pubblica del grande scrittore inglese in una sera di pioggia londinese. Disperata per la morte del genitore, Eliza risponde d’impulso a un annuncio misterioso che la conduce nel Norfolk, a Gaudlin Hall, dove diventa l’istitutrice di Isabella ed Eustace, due bambini deliziosi ma elusivi. Nella grande casa sembra che non ci siano adulti, i genitori dei piccoli Westerley sono di fatto assenti in seguito al terribile epilogo di una storia di abusi, ossessioni e gelosie. Ma contrariamente a quel che sembra, nei grandi ambienti della villa non è il silenzio a regnare: in quelle stanze vuote spadroneggia un’entità feroce e spietata, decisa a imporsi sulla donna per impedirle di occuparsi dei bambini. Una ghost story dal crescendo mozzafiato, un pastiche all’inglese raccontato con gusto, un filo di divertimento e molti brividi da un autore che sa plasmare la materia letteraria.

L'AUTORE:
John Boyne è nato in Irlanda nel 1971 e vive a Dublino. Ha scritto quattordici romanzi, sia per adulti che per ragazzi, tradotti in più di quaranta lingue. Il suo primo libro, Il bambino con il pigiama a righe, ha conquistato in pochi anni un clamoroso successo internazionale; nel 2008 è diventato un film per la regia di Mark Herman.

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