Cari amici,
oggi è nostra ospite Sunny Valerio, autrice del thriller IL BACIO DEL LAGO, edito da 0111 Edizioni.
Il romanzo si è classificato al primo posto della XVI Edizione del nostro Concorso letterario per opere edite e autopubblicate IoScrivo.
1) Benvenuta su Il Giallista, Sunny.
Cosa significa per lei scrivere?
Scrivere significa vivere altre vite, altre mentalità, altri punti di vista. Significa dar vita a nuove anime che poi mi sorprendono con la loro autonomia, come se, appunto, non fossi più io a deciderne le azioni e i pensieri. Della scrittura adoro questo, non nego di soffrire nuovi dolori, come nella vita, non si raccontano solo momenti sereni, ma come potrei apprezzarne poi la felicità senza provare l’altra faccia della medaglia? Quindi per rispondere ancora alla vostra domanda, per me la scrittura è la forma che hanno i miei viaggi con la fantasia e la possibilità di provare altro, oltre quello che sono.
2) Che generi letterari predilige?
Dipende molto dal mio stato d’animo e dal periodo che sto vivendo. Non nego di aver amato i romance storici, intrecciati a fitti misteri. Adoro la narrativa generale ambientata nell’Ottocento e primo Novecento, quella in cui si raccontano le vite delle persone, i loro sentimenti, le loro esperienze, le cose che hanno visto e superato. E adoro ovviamente i gialli/thriller, ma devo trovarci le emozioni dei personaggi, se troppo incentrati sul mistero da scoprire, mettendo
da parte le sensazioni dei protagonisti, rischiano di annoiarmi.
3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria?
Partiamo dalle origini. Le Fiabe Sonore hanno aperto la mia personalità a questo mondo, c’è molto della loro influenza nel mio stile e nel mio genere che tocca anche personaggi diversi e accarezza il paranormale. Quest’ultimo altro non è che un mondo parallelo come quello delle fiabe.
Zafòn è il mio modello.
4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri?
Bella domanda. Parto da una cosa che adoro in modo quasi fanatico. La natura, il lato oscuro delle montagne e del silenzio dei laghi, per esempio; da qui ho scritto Il bacio del lago. Per il mio secondo inedito, in prossima uscita, ho fatto la stessa cosa: sono partita da un’altra cosa che amo, l’architettura, le dimore storiche, i segreti che possono celarsi dentro una vecchia casa, le presenze e i rapporti familiari, e ci ho ricamato una storia alla ricerca della verità che credo sia incalzante e inaspettata.
5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo?
Avevo accantonato la scrittura per un po’ di anni, per mandare avanti la mia professione di doppiatrice e speaker pubblicitaria. Mia madre sapeva quanto inconsciamente mi mancasse, questa passione dormiva, in attesa che la risvegliassi e la facessi diventare parte delle mie giornate. Il pretesto è stato un concorso letterario molto importante, avevo solo un mese e mezzo per creare un romanzo e se non avessi avuto la spinta da parte della mia mamma, probabilmente non ci avrei neanche provato. Ho quindi realizzato la mia prima opera in pochissimo tempo, sfidando me stessa e lavorando notte e giorno. Non si tratta de Il bacio del lago, bensì del secondo inedito pronto per la pubblicazione. Ho quindi partecipato al contest. Di lì poi, riassaporando il benessere che mi portava la scrittura, finito il primo romanzo ne ho iniziato un altro immediatamente dopo, ed ecco nato Il bacio del lago.
6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione?
Come avrete notato, vi ho già dato alcune anticipazioni in merito.
Attualmente lavoro al terzo romanzo, che su richiesta di molti lettori rappresenta una continuazione de Il bacio del lago, ma che può essere tranquillamente considerato una storia a sé per chi partisse da questo.
Ho invece pronto il secondo inedito, rappresentato dalla BieMme Servizi Letterari. È il racconto di tre donne di tre generazioni diverse, unite dalla stessa verità, resa conflittuale dai loro punti di vista differenti. Un segreto familiare che vive tra le mura di un’antica e decadente dimora del ‘600 che porta, ognuna nel proprio periodo storico, a soffrire e a cominciare la sfrenata ricerca della verità. Inoltre, tratterà un tema molto forte, quello dello stalking e della violenza sulla donna.
Attendo con ansia il momento del confronto con i miei lettori. Si tratta di storie intense e colme di sentimenti, sono certa che molti di loro entreranno in empatia con i miei personaggi.
Invito tutti a continuarmi a seguire sulla pagina FB: @ilbaciodellago e su Instagram: @sunny.valerio_writer
L'AUTRICE:
Nata a Bari nel 1992, Sunny Valerio oggi vive a Novara con il marito e la loro adorata cagnolina. Dopo aver conseguito la maturità artistica, diplomandosi in architettura ed arredamento, ha studiato doppiaggio a Roma, cominciando subito dopo la carriera di doppiatrice e speaker pubblicitaria. Amante della natura, della montagna e dei laghi in particolare, degli animali, delle antiche dimore e dell’antiquariato. Affascinata da sempre dai misteri e dal soprannaturale, il suo genere prediletto di lettura e scrittura è il Thriller/Mistery. Il bacio del lago è il suo primo romanzo Thriller. Con il mistery La Quercia si aggiudica il posto di finalista al concorso 1 Giallo X 1000, romanzo che verrà pubblicato ad ottobre 2018. Attualmente lavora alla sua terza opera.
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