Cari amici,
oggi è nostro ospite Alberto Prandi, autore di IL VIAGGIO DELL'ANIMA PERSA, edito da Kimerik.
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Cosa significa per lei scrivere?
Scrivere, per me è fermare il tempo, ricordando il passato è vivendo gli attimi del quotidiano che scorre. Ho già detto che il futuro non esiste, perché noi viviamo un presente imperfetto, ogni momento trascorso diventa passato e ogni attimo vissuto è il presente.
Scrivere dunque sarà un ricordo costituito da emozioni per essere rievocate nel momento stesso momento in cui verrà letto, ,poichè leggendo un libro,di poesie, ogni volta rivivi quell’emozione che si materializza di nuovo nel presente. Anche i fatti di vita che accadono nel mondo e che in particolare suscitano e muovono la mia sensibilità interiore li traduco in modo tale che questi siano sempre all’attenzione, per cui saranno vividi nel cuore e nelle mente di chi legge.
Ciò che è intorno a noi lo descrivo in forma poetica,sintetizzando i concetti,quel che scrivo è generalmente frutto di considerazioni personali spesso attinenti a valori umani imprescindibili che per me sono di primaria importanza.
2) Quali generi letterari predilige?
Mi sono avvicinato a quei genere letterario che tratta argomenti di vita vissuta in cui vengono descritti luoghi, personaggi che furono di un tempo ma con valori umanitari sempre attuali.
Scrittori che hanno fatto la la fotografia del momento, poco attuali, la cui risonanza si è spenta con nuovi autori,contemporanei e stranieri, a me è sempre piaciuto il Manzoni, e nei Promessi Sposi i
personaggi sono descritti molto bene e ancora oggi io trovo similitudini del nostro quotidiano,questo anche nel Cinque Maggio. A seguire Luigi Pirandello, in Uno Nessuno e Centomila, scoprire quanti VITANGELI sono in noi, il conflitto interiore dell’individuo. Le problematiche strane della vita, come la PATENTE di Luigi Pirandello.
Leggo i VERISTI come LUIGI CAPUANA,VERGA, DE ROBERTO, GRAZIA DELEDDA ECC, sono il genere letterario che preferisco scrittura diretta.
Sono un’insegnamento che è sempre presente, e dovrebbe esserlo non solo per me, le riflessioni che nascono servono a mitigare la fragilità dell’essere umano che si maschera sotto ogni forma, la società che vivo considera che possedere tanto significhi aver raggiunto la meta.
Non ricordiamo la storia, o forse non la sappiamo,dimentichiamo in fretta ,siamo sempre spronati alla ricerca affannosa benessere effimero, tralasciamo le cose importanti che diamo per scontate, noi incuranti ne perdiamo un pezzetto ogni giorno che passa.
Famiglia, affetti, educazione civica, amicizie che molto spesso son solo conoscenze e poco approfondite per paura di scoprirci troppo, a seguire l’eleganza morale della persona, l’umiltà.
Opportuno quindi cercare quei libri, che raccontano con dovizia le storie umane esse riportano in auge quanto si è perso, distrutto o dimenticato, mi riferisco dunque ai valori che per l’uomo sono essenziali.
LA LIBERTÀ dell’individuo, nelle sue forme d’espressione e di religione, io sostengo che : conoscere ciò che è diverso si riconosce se stessi.
3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria?
L’autore per eccellenza è DANTE ALIGHIERI,
Non solo un Poeta, un’uomo che ha lasciato con le sue opere in
Particolare L’INFERNO un’infinità di spunti che possono essere presi e traslati nel quotidiano.
Noi tutti peccatori dunque,io il primo.
Dante attraverso i personaggi che la storia ci ha lasciato a memoria li descrive e li fa “collocare “ nei Gironi secondo peccato, frugando nel loro interiore,nelle frequentazioni o conoscenze che hanno avuto nella storia,e nel suo INFERNO per ognuno trova la collocazione ideale.
Chi nella propria vita non ha conosciuto un’iracondo,un’avaro, un lussiorioso, un’accidioso,un’adulatore, un ladro,seminatori di discordie, un traditore dei parenti ecc, ecco gli spunti, trovati nella società tra amici e conoscenze che per il loro fare mi hanno spronato nell’immortalarli nella scrittura delle poesie.
4) Che cosa l'ha spinta a scrivere il suo primo libro??
Il tempo che ho scorso e che ho visto, l’ho visto attraverso gli occhi degli altri, poi ho voluto fermarlo e ora son giunto all’età In cui la RAGIONE E LA RAZIONALITÀ, CERCANO UN COMPROMESSO, mi sono chiesto perchè sprecarlo in AFFANNI e in futilità ?
Ho dunque pensato di lasciare qualcosa di mio che possa essere condiviso,criticato, letto e forse discusso. LA POESIA. C’è chi ha lasciato, eredità ingenti, fortune mai viste ecc ,io no , lascio la mia poesia ,per me vale moto di più un’idea, che tanto denaro, l’idea non si svaluterà mai , e se è buona avrà sempre vita,il denaro no.
5) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione?
Le poesie sono sempre in “costruzione” UN LAVORO notturno, UN’IMPEGNO che mi sveglia alle tre di notte,con parole e frasi, riflessioni che affiorano.
Pensieri che si affollano, curiosi di prendere forma, quei mattoni messi in ordine che sono cementati mentre si costruisce la poesia. Una cosa è certa, tutti i personaggi e i luoghi sono reali, sono vissuti nel passato o nel momento stesso in cui scrivo,non c’è uno scenario cronologico,la vita offre un prato infinito di situazioni che spronano alla riflessione. Sono un curioso, entro nella mente, scandisco, immagino,confronto e cerco l’essenza dell’uomo e del luogo che descrivo. Questo vuol dire che amo la pace e la serenità.
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L'AUTORE:
Da sempre appassionato di Dante Alighieri e della filosofia greca, dedico parte del mio tempo alla rilettura dei classici e a riscoprire in generale la letteratura italiana. Ho molti amici che amo, e sono generosamente ricambiato. Il resto sarà tutto da scrivere, ma ciò che a me importa è arrivare sereno alla meta. Un libro dedicato all’amore, perchè la poesia è amore, non solo inteso come tradizionalmente lo pensiamo, ma in senso generale, verso ogni cosa di cui è composto l’universo, ci sono le persone che mi hanno motivato per la loro storia,i luoghi per il loro incanto, situazioni che si sono intrecciate con la mia vita, passata e presente.OPERE PUBBLICATE ANTOLOGIE KIMERIK UNIONE MONDIALE DEI POETI , KIAMARSI, CATALOGO DEGLI AUTORI ITALIANI, AMORE E PSICHE, POETI ITALIANI 2018, VENTO A TINDARI, GRANELLI DI PAROLE IL VIAGGIO DELL'ANIMA PERSA FINALISTA VINCE IL PREMIO Concorso di Poesia e Narrativa “Shelley e Byron”
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