Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



venerdì 19 febbraio 2021

Recensione: L'UOMO DELLO SPECCHIO di Lars Kepler - Longanesi

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Se fosse possibile, potremmo dire che, con l'ultimo romanzo L'UOMO DELLO SPECCHIO, edito da Longanesi, la coppia dietro il pseudonimo di Lars Kepler  ha superato se stessa.
L'uomo dello specchio è un thriller crudo, a tratti violento e spietato, tipico dei gialli nordici. Un thriller adatto a chi ama le storie forti, dove l'autore non si risparmia e presenta al lettore la parte più oscura della mente umana. 
In questo nuovo romanzo, Kepler mescola sapientemente suspense, adrenalina e psicologia, creando un mix perfetto, che tiene il lettore incollato alle pagine. La storia è strutturata e descritta talmente bene da non avere pause o rallentamenti. Il ritmo narrativo è costante e aumenta d'intensità man mano che ci si avvicina al colpo di scena finale, che sicuramente mieterà molte vittime. 
Un thriller particolarmente coinvolgente, che guida il lettore come fosse una marionetta, sviandolo a ogni pagina.
Come sempre, il romanzo inizia subito nel vivo della storia, con il ritrovamento del cadavere di una ragazza, uccisa nel parco giochi di un quartiere residenziale di Stoccolma. La ragazza è stata impiccata, rivelando una vera e propria esecuzione. Perché il corpo è stato messo così in bella vista? Perché questa spettacolarizzazione della morte? 
L'assassino vuole mandare un messaggio; ma quale?
Dalle indagini del commissario Joona Linna emerge che la giovane era scomparsa cinque anni prima. Questo significa che è stata tenuta prigioniera per cinque lunghi anni. Perché è stata uccisa adesso? Forse la giovane era riuscita finalmente a scappare, ma l'assassino l'aveva trovata e giustiziata?
Questo significa che forse ci sono altre vittime, altre ragazze ancora vive, tenute prigioniera in attesa di essere uccise.
Poco dopo, infatti, un'altra ragazza scompare e i sospetti portano a pensare che sia caduta proprio nelle mani del serial killer. Se così fosse, non c'è tempo da perdere. Bisogna salvarla al più presto e trovare il killer e il suo nascondiglio.
Come sceglie le sue vittime? Dalle indagini della polizia sulle ragazze scomparse negli ultimi anni, non emerge un filo conduttore. Sembra che le vittime non abbiano nulla in comune, a parte la giovane età.
Dal ritrovamento di altri corpi, emerge un profilo psicologico dell'assassino inquietante. Il killer è spietato e sadico, uno psicopatico molto pericoloso.
Ma gli psicopatici sono intelligenti, sanno fingere e si infiltrano benissimo nella comunità. Potrebbe essere chiunque.     
A questo punto, Joona Linna non può fare a meno di ricorrere all'aiuto di Erik Maria Bark, conosciuto come l'Ipnotista, perché a quanto pare c'è un testimone. Linna sospetta che qualcuno devev aver visto l'esecuzione al parco giochi, e ha ragione. Un uomo era a spasso con il cane e ha visto tutto. Ma il testimone è un uomo con problemi psichici, un uomo dalla mente segnata da un trauma. Un uomo che parla poco e sottovoce, che non riesce a distinguere la realtà dalla finzione. L'unico modo per entrare nella sua testa e far luce e ordine nel suo labirinto di specchi è proprio Erik Maria Bark. 
Per l'ipnotista l'impresa non sarà affatto facile.
L'uomo soffre di allucinazioni, e i traumi subiti hanno creato come un muro sui suoi ricordi. Toccherà a Bark far luce su questi ricordi, togliere l'oscurità che li nasconde, rivelando la macabra e inquietante verità.
Con uno stile narrativo asciutto, diretto, e una storia intrigante e coinvolgente, ancora una volta Lars Kepler ha fatto centro.
L'uomo dello specchio è una lettura consigliata sia agli amanti dei thriller nordici, che dei romanzi psicologici. Una lettura che sicuramente vi sorprenderà nel finale con un ottimo colpo di scena, facendovi chiudere il libro con un piacevole senso di soddisfazione. 
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GLI AUTORI:
Lars Kepler è lo pseudonimo dei coniugi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril. Vivono a Stoccolma con le loro tre figlie, a pochi metri dalla centrale di polizia.Sono appassionatissimi di cinema e da quando si conoscono guardano almeno un film al giorno. Entrambi sono scrittori, ma nel 2009 hanno deciso di sospendere momentaneamente le loro carriere separate per provare a scrivere un romanzo insieme. Ne è nato il caso editoriale europeo del 2010, L?ipnotista, il romanzo che ha scalzato dalla vetta delle classifiche svedesi la trilogia di Larsson ed è balzato in cima alle classifiche di tutti i paesi europei in cui è stato pubblicato. L?esecutore è il secondo romanzo con protagonista l?ispettore Joona Linna.

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