Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



martedì 27 novembre 2018

Recensione: LE TRE BAMBINE di Jane Corry - Piemme


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Amore, vendetta, rancori, gelosia, bugie, segreti, sensi di colpa. In  LE TRE BAMBINE, il nuovo thriller di Jane Corry (autrice di La nuova moglie), edito da Piemme, non manca nulla.
"Le tre bambine" è un thriller psicologico dove nulla è come sembra. Un thriller che scava nelle viscere della mente umana, perché la vendetta, il senso di colpa, l'amore e la gelosia, possono essere gli ingredienti fatali per condizionano un'intera vita.
Sono un mix di sentimenti ed emozioni che una volta impossessatosi della propria mente, influiscono ogni atteggiamento e relazione.
Questo è ciò che accade ad Alison, la protagonista, un'insegnante d'arte in un college, il cui passato è segnato da episodi terribili, che la perseguitano giorno dopo giorno.
Non c'è momento della giornata che non pensa al segreto che si porta dietro da anni. Un segreto che ha sconvolto molte vite. Una bugia che qualcuno conosce.
Alison è una ragazza insicura, introversa, riservata, che non si lascia andare. Una ragazza che sottovaluta le sue qualità. La sua vita sociale è quasi pari a zero, e lo stesso vale per quella sentimentale. Alison evita di legarsi a chiunque, per timore che la verità venga alla luce.
Anche la sorella di Alison, Kitty, conosce il suo segreto, ma non lo ricorda. Kitty ha dei danni al cervello, provocati da un incidente stradale.
Kitty vive in una struttura per disabili. Non parla, si esprime solo a gesti o con suoni incomprensibili. Nessuno, però, sa che lei capisce molto più di quanto gli altri credano. Inoltre, a poco a poco, la sua memoria sta tornando, riportando alle luce dei ricordi che riguardano Alison.
Alison e Kelly, sin prima dell'incidente, non sono andate mai d'accordo. Kitty è la minore delle due, e trattava Alison con arroganza, facendole una miriade di dispetti.
Tra le due non è mai corso buon sangue, ma seppur quasi nemiche, il legame di sangue è qualcosa che non si può ignorare. L'amore e l'odio sono le due facce della stessa medaglia.
A causa delle mediocri condizioni economiche, Alison accetta di lavorare in un carcere di minima sicurezza, organizzando un corso d'arte.
Sin da primo giorno, Alison sente di non essere al sicuro. Non si tratta solo dei detenuti. Percepisce la sensazione di essere seguita, spiata. Le arrivano strani messaggi anonimi, e capisce che qualcuno che conosce il suo segreto la sta perseguitando.
Se non farà qualcosa, la verità salirà a galla. Da un lato, quest'idea è allettante, perché finalmente potrebbe rilassarsi, lasciarsi andare, e togliersi il peso che la perseguita. Ma la verità sconvolgerà altre vite, oltre la sua. Deve agire, scoprire chi si nasconde dietro i messaggi.
"Le tre bambine" è un thriller dove a ogni capitolo c'è una nuova rivelazione. Dopo i segreti si dipanano poco alla volta, su strade tortuose, disseminate di colpi di scena.
Anche questa volta, la Corry riesce a creare suspense con facilità, mantenendo alta l'attenzione per tutto il romanzo, sino alla fine. Il ritmo della narrazione è talmente coinvolgente, che la lettura risulta veloce e leggera.
Ottimo il colpo di scena finale, imprevedibile, e anche il modo con il quale viene svelato, avvolto da un aura di tensione e pathos.
Jane Corry è un'ottima narratrice, riesce a creare trame complicate e intriganti, regalando ai lettori dei thriller psicologici di prim'ordine.
Consigliato!
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LE TRE BAMBINE
Jane Corry
Editore: Piemme
Pag.: 430
Prezzo: €18,90
Uscita: 11 Settembre 2018
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L'AUTRICE:
Scrittrice bestseller in Inghilterra e in usa, dove con i suoi thriller raggiunge i primi posti in classifica, è l'autrice de La nuova moglie (Piemme, 2017). Scrive per diversi giornali inglesi, tra cui The Times e The Daily Telegraph, e ha lavorato anche come insegnante di scrittura in una prigione di massima sicurezza - esperienza che spesso ritorna anche nei suoi thriller.

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