Intervista a: Mauro Piacentini, autore di DI PADRE IN FIGLIO - Abrabooks Editore

Cari amici, 

oggi è ospite del nostro blog Mauro Piacentini, autore del thriller DI PADRE IN FIGLIO, edito da Abrabooks Editore.

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1) Benvenuto su Il Giallista, Mauro!

Cosa significa per lei scrivere?

Scrivere per me è continuare a sognare ad occhi aperti e lo faccio ogni volta attraverso i miei personaggi. Mi piace osservare ciò che mi circonda, ascoltare la gente, ogni minimo dettaglio, anche il più banale a detta di alcuni può essere trasformato in qualcosa di bello. Provo a trarne il meglio unendolo ad una bella dose di fantasia, che non guasta mai.  

 

2) Che generi letterari predilige?

Mi piace spaziare in argomenti di ogni tipo. Amo la storia antica e moderna, la fantascienza e in primis il giallo/thriller. Dove il mistero aleggia nell’aria, ci sarà sempre attenzione e interesse da parte mia.

3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria? 

Amo leggere libri di ogni genere, l’importante che la lettura sia coinvolgente e scivoli via in leggerezza, sapendoti trasportare verso il capitolo finale senza freni e pesantezza nelle parole. Stephen King, Robin Cook e Giorgio Faletti, sono tra i miei autori preferiti in assoluto. Ognuno di loro, seppur avendo come filo conduttore lo stesso genere, thriller-giallo, si differenziano in personalità e modo di scrivere, ma si equivalgono nel tenerti incollato dalla prima all’ultima parola in ogni loro scritto. Non disdegno altri generi di lettura, amo molto leggere libri di storia, tra i miei autori preferiti, Alberto Angela.

4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri?

Come avevo già anticipato nella scorsa domanda, sono un acuto osservatore. I miei libri nascono dagli spunti della vita di tutti i giorni, a volte mi basta leggere un quotidiano, vedere o sentire uno dei tanti notiziari o ascoltare semplicemente la gente. In ognuno di noi c’è una storia da raccontare.

5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo?

Diciamo che è nato tutto per puro caso. Dopo la triste scomparsa di mio padre, il dolore iniziale si è trasformato sotto forma di piacevoli ricordi, non volevo assolutamente perderli nel tempo, così ho iniziato ad appuntarli qua e là su un vecchio notes. Da lì lo spunto di arricchire la parte realmente vissuta con quella immaginaria, dando così agio al mio primo romanzo, “L’isola dei ricordi”, di nascere.

6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione? 

Ebbene si! Anche se farsi conoscere al grande pubblico è molto duro, la cosa non mi scoraggia. Anzi, a dire il vero mi stimola ancor di più la fantasia e fa accrescere la voglia di fare sempre meglio.

Sto lavorando a due nuovi progetti. Un romanzo scritto a quattro mani con un altro valido scrittore emergente e un altro thriller. Vorrei dirvi di più, ma…la pazienza è la virtù dei forti e l’attesa sarà premiata. Ne sono più che sicuro. 

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L'AUTORE:

Mauro Piacentini ha 50 anni, nato e cresciuto all’isola d'Elba, da oltre 25 anni vive a Pisa, più precisamente a Ripafratta una piccola frazione del comune di San Giuliano Terme.

Sognatore da sempre. 

Ha frequentato una scuola privata di Fotografia di moda in Firenze.

Scrittore per passione, amante dell’arte in ogni sua forma.

Ha pubblicato: 

Nel 2016 “L’isola dei ricordi. La vita è come un sogno, vivere è riuscire a sognare”, Ed. Startpress.

Nel 2017 “Attraverso lo specchio”, Ed. Augh, sempre nello stesso anno breve racconto dal titolo: “Oltre il buio" incluso nella raccolta “L’inganno", tra i vincitori del concorso letterario indetto da Ed. Sensoinverso e nel 2020 tra i vincitori del concorso letterario “Racconti toscani “ indetto da Historica edizioni.

Ultimo libro pubblicato, settembre 2020: DI PADRE IN FIGLIO  - Niente è come sembra, edito da Ed. Abrabooks.

Per contattare l'autore: piacentinimauro70@gmail.com