Cari amici,
eccoci con la nostra recensione di PERFECT DAY di Romy Hausmann, edito da Giunti.
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La Mia Prediletta e La Mamma si é addormentata.
Secondo me, il secondo libro - seppur una piacevole lettura - non è stato all'altezza del primo, ma con Perfect Day sembra che la Hausmann sia tornata a coinvolgere e incuriosire il lettore come con "La mia prediletta". Ancora una volta, l'autrice costruisce un thriller psicologico con notevoli flashback che ripercorrono la vita della protagonista Ann. Grazie a questi salti temporali, l'autrice avvicina sempre più il lettore alla soluzione, come minuscole briciole di pane.
Nella prima parte del romanzo, il ritmo è sostenuto, e non sembra chiaro cosa stia succedendo, ma nella seconda metà il ritmo della narrazione decolla e diventa sempre più incalzante, intrigando il lettore a ogni pagina, fino al colpo di scena finale.
La protagonista è Anna, figlia del noto filosofo Walter Lesniak, che viene arrestato per l'omicidio di dieci bambine. Lesniak è accusato di essere il serial killer dei fiocchi rossi, perché ogni vittima viene ritrovata grazie a un percorso nel bosco segnato da dei fiocchi rossi appesi ai rami degli alberi. Tutte le bambine vengono ritrovate nel bosco, in vecchie rimesse, capannoni abbandonati.
Dal momento dell'arresto, il "professore morte" si chiude in se stesso e non parla più, neppure con sua figlia. Ann è sconvolta. Lei è certa dell'innocenza del padre. Non è possibile che lui abbia ucciso bambine per oltre quattordici anni, senza che lei se ne accorgesse. Lui è sempre stato al suo fianco, l'ha sempre protetta, ma soprattutto si è sempre interessato ai suoi sentimenti, alle sue emozioni. Quindi, per scagionare il padre, Ann decide di indagare per conto proprio, di scoprire la verità e smascherare il vero serial killer. Ma Walter Lesniak è davvero innocente?
Man mano che Ann percorrerà questo viaggio verso la verità, farà un viaggio anche dentro se stessa e le malvagità dell'essere umano. Perché l'uomo è la bestia più feroce, capace di terribili atrocità, commesse per le motivazioni più disparate.
Con una buona struttura narrativa e un ritmo crescente, Perfect day è un buon thriller, con un colpo di scena non facilmente intuibile, nonostante ci siano le premesse per individuarlo.
Un thriller psicologico intenso, a tratti crudo, macabro, inquietante, che scandaglia le emozioni umane e una mente disturbata.
Una lettura adatta a chi non si impressiona facilmente di fronte alle ferocia e insensibilità umana, che induce a riflettere e che apre una parentesi su un'inquietante parte della condizione umana.
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PERFECT DAY
Romy Hausmann
Editore: Giunti
Pagg.: 400
Prezzo: € 16,90
Uscita: 19 Ottobre 2022
Editore: Giunti
Pagg.: 400
Prezzo: € 16,90
Uscita: 19 Ottobre 2022
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L'AUTRICE:
Romy Hausmann(1981) ha lavorato come caporedattrice di una casa di produzione televisiva a Monaco e poi come libera professionista per la tv. Vive con la sua famiglia in un cottage nei boschi vicino a Stoccarda. Il suo romanzo d’esordio, La mia prediletta (Giunti 2020), è stato un grande bestseller internazionale, rimasto per mesi al 1° posto della classifica dello Spiegel e opzionato per un film di prossima uscita. Un successo confermato dal suo secondo thriller La mamma si è addormentata. I libri di Romy Hausmann sono tradotti in 24 Paesi.
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