Amici,
eccoci con la quarta tappa del blogtour dedicato al giallo/noir MALANOTTATA di Giuseppe Di Piazza, edito da HarperCollins Italia, disponibile nelle librerie dal 10 gennaio.
Nella nostra tappa, vi presenteremo il periodo storico in cui è ambientato il romanzo: la Palermo degli anni Ottanta.
Palermo, agosto 1984.
Così esordisce il nuovo romanzo di Giuseppe di Piazza, dando immediatamente una caratterizzazione temporale e geografica delle avventure di Occhi di sonno. Malanottata porta il lettore nella Palermo degli Anni Ottanta, tra suggestioni musicali, la quotidianità di un giovane cronista di nera e la presenza forte e inevitabile della mafia. Una pagina dopo l’altra, ci si avventura nel modo siciliano descritto dall’autore e un contesto storico, politico e sociale italiano di tumulti, spesso di violenza, che si alterna ad un mondo di ragazzi poco più che adolescenti, che percepiscono ciò che accade attorno a loro eppure lo sentono ancora lontano.
“La sera del 9 maggio del 1978 era partito da quelle aiuole il corteo furioso di motorini e Vespe che aveva raggiunto Cinisi per gridare la propria rabbia sotto i balconi della casa del boss Tano Badalamenti. Qualche ora prima erano stati trovati due cadaveri: quello di Aldo Moro, chiuso in una R4 parcheggiata in via Caetani a Roma, e quello di Peppino Impastato, dilaniato dal tritolo, sui binari della ferrovia di Terrasini. (…)Eravamo tornati a Palermo di notte, svuotati. Sapevamo due cose: che Peppino era stato assassinato, e che di Aldo Moro, a confronto, ci importava meno.”
E ancora:
“Mi zittii. In quel momento credetti che il mio amico del cuore avesse ragione. Avevamo venticinque anni. Tre in più di Mameli quando venne ucciso e due in meno di Giulio Andreotti quando entro nella Costituente.”
Malanottata non è solo un romanzo, ma anche uno spaccato di storia italiana e siciliana. Già dalle prime pagine, si evince la preparazione giornalistica di Giuseppe Di Piazza, che descrive fatti e persone con precisione e uno stile narrativo asciutto. Ma non si tratta di una telecronaca. No, Di Piazza ci catapulta proprio in un altro periodo storico. Leggendo Malanottata, si prova la palpabile sensazione di essere tra i protagonisti, di respirare l'aria della Palermo degli anni '80. Quella Palermo nera, che siamo abituati a leggere sui giornali o vedere ai tg. Qui, invece, non abbiamo una visione distaccata, ma ne siamo dentro. Ascoltiamo le loro voci, proviamo le loro emozioni, e leggiamo i loro pensieri.
Consigliato agli amanti dei romanzi storici, dei gialli d'autore e delle buone indagini.
BLOGTOUR - Date
MALANOTTATA
Giuseppe Di Piazza
Editore: HarperCollins Italia
Pag.:
Prezzo:
Uscita: 10 Gennaio 2018
IL LIBRO:
È una primavera ancora fredda, quella del marzo siciliano 1984. In un angolo di un quartiere residenziale di Palermo viene trovata, buttata vicino a un mucchio disordinato di foglie di magnolia, una donna in fin di vita. È stata orribilmente sfigurata con l'acido e picchiata selvaggiamente, ma ancora respira. Non è una donna qualsiasi, è la escort più famosa della città, Veruska, una cecoslovacca arrivata in Italia per far fortuna, con il mito di Raffaella Carrà. Bella come il mare tiepido sul corpo nudo. Libera come un vento che non sopporta confini. Forse troppo. Leo Salinas, detto Occhi di sonno, giovane giornalista alle prime armi, è l'unico presente nella redazione del quotidiano più importante della città quando arriva la notizia. Poco più che ventenne, acuto osservatore, molto sensibile al fascino femminile, il volto costantemente segnato dalle poche ore di sonno, Leo sa che deve correre per accaparrarsi l'esclusiva per il giornale. Schizza in Vespa fino all'ospedale, giusto in tempo per vedere Veruska morire portandosi il nome dell'assassino nella tomba. Ma chi può avere avuto il coraggio di massacrare la ragazza più amata della città? Amante di boss, nobiluomini, rampolli borghesi. Tutti inconsolabili come vedovi. Tutti convinti di essere ricambiati nel loro amore. Ma è un delitto passionale oppure di mafia? Occhi di sonno comincia a indagare, ma non è semplice, perché le ultime ore di Veruska sono avvolte nel mistero e tutti gli indizi portano a dei vicoli ciechi. O forse a una verità che nessuno vuole vedere. Con "Malanottata" Giuseppe Di Piazza ci regala un giallo che si snoda fra i vicoli inaccessibili della Palermo più segreta. Una città assediata dalla mafia, dove pulsano passioni e forze primordiali. Una città dove Leo Salinas, eterno indeciso nei sentimenti e giornalista di talento, rischia la vita, ma anche l'anima, ogni giorno.
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