Si tratta di DELITTO IN CIELO di C. Daly King e de LA FORMULA DEL DELITTO di J. H. Wallis (Polillo Editore, collana “I Bassotti”)
C. Daly King
DELITTO IN CIELO (1935, Obelists Fly High)
I Bassotti n. 118
Pagine: 320
Prezzo: € 15,40
ISBN: 978-88-8154-418-9
Traduzione di Dario Pratesi
James Cutter, il segretario di stato americano, è in fin di vita. Si è ammalato mentre era a Reno in visita alla sorella e solo un rischioso intervento chirurgico può salvarlo. “Condizioni paziente allarmanti. Operazione necessaria entro quattro giorni”, questo è il testo del telegramma che Amos Cutter, fratello di James e uno dei più abili chirurghi americani, riceve dal medico curante del segretario di stato. Che fare? Partire al più presto, naturalmente, ma dopo poche ore al chirurgo viene recapitata una lettera anonima: “Morirai il 13 aprile a mezzogiorno in punto ora locale”. La polizia, subito informata, mette a punto un piano di protezione, ma non dà troppo peso alla minaccia: a quell’ora Cutter sarà su un aereo per Reno, quindi in un luogo molto semplice da tenere sotto controllo. Incaricato della sorveglianza è il capitano Michael Lord che s’imbarcherà sullo stesso volo. Oltre alle due nipoti del chirurgo, al suo assistente e ai tre membri dell’equipaggio, ci saranno solo altri quattro passeggeri: il reverendo Manly Bellowes, il noto romanziere Hugh L. Craven, il dottor L. Rees Pons, uno psicologo conosciuto da Lord in una precedente indagine, e Isador Didenot, un filosofo. Tutte persone rispettabilissime, ma a mezzogiorno in punto del 13 aprile... Il romanzo, pubblicato originariamente nel 1935, è considerato il capolavoro di C. Daly King.
C[harles] Daly King (1895-1963) fu uno degli scrittori più inventivi dell’età d’oro del giallo benché la sua produzione sia stata esigua: sei romanzi e una raccolta di racconti. Nato a New York, si laureò alla Yale University e durante la prima guerra mondiale prestò servizio in artiglieria. Nella seconda metà degli anni ’20 riprese gli studi e, dopo aver conseguito un dottorato in psicologia alla Columbia University, esercitò la professione di psicologo. Nel decennio successivo, oltre a pubblicare alcuni trattati scientifici, esordì nella narrativa poliziesca con Obelists at Sea (1932, In alto mare) in cui introdusse il personaggio di Michael Lord, un poliziotto newyorchese che sarà il protagonista di tutti i suoi romanzi. Questi è spesso coadiuvato nelle indagini da Rees Pons, uno psicologo che è una sorta di “Watson”. Seguirono Obelists en Route (1934, La morte viaggia in treno), Obelists Fly High (1935, Delitto in cielo, intitolato anche Morirai a mezzogiorno), la raccolta The Curious Mr Tarrant (che contiene i racconti La maledizione dell’arpa – I bassotti n. 54 e L’episodio del chiodo e del requiem, incluso nell’antologia I delitti della camera chiusa – I bassotti n. 50), Careless Corpse (1937, Un cadavere senza importanza), Arrogant Alibi (1938, Un alibi di troppo) e Bermuda Burial (1940, Vacanza alle Bermuda). Allo scoppio del secondo conflitto smise di scrivere gialli e fino alla morte si dedicò a tempo pieno alla psicologia.
J. H. Wallis
LA FORMULA DEL DELITTO (1931, Murder by Formula) I Bassotti n. 119
Pagine: 288
Prezzo: € 14,90
ISBN: 978-88-8154-420-2
Traduzione di Sara Caraffini
Il Libro:
L’Aristoi Club è una delle più illustri istituzioni di Manhattan, un ritrovo esclusivo per facoltosi uomini d’affari e di cultura. In una delle stanze più eleganti di questo club, denominata “il Rifugio” per la costante penombra di cui gode a qualunque ora del giorno e che la rende un luogo ideale per il riposo e la meditazione, un nutrito gruppo di uomini sta conversando amabilmente dopo una cena di lavoro. L’argomento in discussione è inusuale: esiste una formula per scrivere il perfetto romanzo giallo? A turno tutti i presenti espongono i loro punti di vista su come dovrebbero essere messi in atto i crimini più ingegnosi, sulla natura dei moventi più plausibili e sull’identikit dei vari personaggi implicati, dall’assassino all’investigatore chiamato a smascherarlo. Andrew Wingdon, un romanziere di chiara fama, decide di far tesoro di tali suggerimenti per cimentarsi in questo genere per lui nuovo, e dopo che gli altri soci se ne sono andati s’intrattiene ancora un po’ nel Rifugio per fissare su carta gli elementi offerti dalla discussione. Ma a quel punto il crimine perfetto prende vita, e poco più tardi in quella stessa stanza l’autore viene ucciso… esattamente nel modo previsto dalla formula. Un singolare mystery scritto nel 1931 che è anche un ingegnoso saggio di teoria e pratica del delitto presentato per la prima volta al pubblico italiano.
PROSSIME USCITE DELLA COLLANA “I BASSOTTI”
n. 120 – Paul McGuire, “La poltrona e il rasoio” (uscita prevista per fine ottobre)
n. 123 – Dermot Morrah, “Il caso della mummia scomparsa” (uscita prevista per fine ottobre)
PROSSIME USCITE DELLA COLLANA “I MASTINI”
n. 13 – Ross Macdonald, “Il ragazzo senza storia” (uscita prevista per novembre)
Nessun commento:
Posta un commento