lunedì 20 agosto 2018
Recensione: REPLICA DI UN OMICIDIO di Christi Daugherty - Corbaccio
_________________________________________________________
Avvincente, ben costruito e con una protagonista che conquista subito la simpatia del lettore, REPLICA DI UN OMICIDIO di Christi Daugherty, edito da Corbaccio, è un thriller dal ritmo serrato che vi appassionerà fino alla fine.
A prima vista, la trama può sembrare poco originale, il classico assassino che ritorna a colpire dopo anni di fermo, ma la Dougherty ha sviluppato la vicenda in modo originale, coinvolgente, sorprendendo il lettore con il colpo di scena finale.
La protagonista è la reporter di cronaca nera Harper McClain. Una donna testarda, combattiva e sprezzante del pericolo.
Haper ha trovato il corpo della madre, nudo e accoltellato a morte, nella cucina di casa a soli dodici anni. L'assassino non è mai stato preso, e lei non ha mai dimenticato l'accaduto. Sono passati quindici anni, e adesso il cadavere di una donna, Marie Whitney, è stato ritrovato nella sua cucina. Le modalità del delitto sono identiche a quello di sua madre.
Harper capisce che non può essere una semplice coincidenza, anche se nessuno le crede.
Questo significa che l'assassino è tornato a colpire, ma che soprattutto lei avrà la possibilità di smascherarlo, e di fare giustizia.
Harper non è una poliziotta, ma sfrutta il suo lavoro di reporter di cronaca nera per indagare. Pur di scoprire la verità, non si fermerà di fronte a nulla, anche a costo di mettere in pericolo la carriera e persino la sua vita.
Da quel giorno di quindici anni prima, l'esistenza di Harper è cambiata, segnata per sempre. L'immagine del corpo di sua madre per terra, in cucina, non la abbandona, come non la abbandonano gli incubi.
Le coincidenze sono troppe, ma è anche vero che a distanza di quindici anni, molte prove sono andate perse. E se si sbagliasse?
Ormai, acciuffare l'assassino è diventata la sua ragione di vita. Trovare le risposte ad anni di domande, è una tentazione troppo grande.
Grazie a uno stile narrativo scorrevole e semplice, l'autrice architetta una caccia all'assassino serrata e coinvolgente.
Si fa presto a entrare in empatia con la protagonista e a tifare per lei.
Harper è una giovane donna forte, determinata e indipendente, ma ha un tallone di achille: l'assassinio nella madre, che può indurla a vedere solo ciò che vuole. Nessuno, infatti, crede alla sua storia. Né il suo capo al giornale, nè la polizia. Nonostante le coincidenze, alcuni particolari non coincidono, soprattutto per quanto riguarda le vite delle due donne.
Indagando sul privato di Marie, impiegata al college locale, Harper si accorge che ha nulla in comune con la sua madre. La sua vita privata è piena di nemici, e quindi di possibili assassini, ognuno con un valido movente.
A questo punto, accecata dalle coincidenze del modus operandi del delitto, Haper inizia mettere in dubbio anche i suoi ricordi sulla madre, sulla loro vita insieme. Forse la madre aveva dei segreti che lei non conosceva? Oppure era davvero la donna allegra e piena di vita che ricordava?
Scavando nel passato delle due donne, ma anche dentro di sé, dopo una pericolosa e adrenalinica indagine, Harper arriverà alla tanto agognata verità, che la sconvolgerà e la riguarderà da vicino più di quanto potesse aspettarsi.
In conclusione, REPLICA DI UN OMICIDIO è un thriller ben congegnato, un'ottima lettura dal ritmo narrativo coinvolgente, che vi intratterrà piacevolmente sino alla fine, allietandovi con un buon colpo di scena.
Consigliato!
_________________________________________________________
REPLICA DI UN OMICIDIO
Christi Daugherty
Editore: Corbaccio
Pag.: 480
Prezzo: €19,90
Uscita: 24 maggio 2018
_________________________________________________________
L'AUTRICE:
Christi Daugherty è stata per molti anni cronista di nera in un giornale del Texas e ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua attività giornalistica di lotta alla criminalità e alla corruzione. Sposata con un regista inglese, vive in Gran Bretagna da dieci anni. «Replica di un omicidio» è il suo primo thriller e si ispira alla sua esperienza come giornalista.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento