Recensione: SENZA COLPA di Charlotte Link - Corbaccio

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Se cercate un thriller che vi tenga incollati alle pagine, allora SENZA COLPA, il nuovo romanzo di Charlotte Link, edito da Corbaccio, è ciò che fa per voi!

Ancora una volta, la Link ci dimostra di essere un'eccellente narratrice, capace di tessere trame intricate e ben strutturate, che riescono a tenere il lettore incollato alle pagine.

In questo suo nuovo thriller, la protagonista è il sergente investigativo Kate Linville di Scotland Yard, alle prese con il suo nuovo lavoro al commissariato di Scarborough, nello Yorkshire.

Kate Linville è un ottima investigatrice, una donna acuta, che riesce a vedere ciò che alla maggior parte delle persone sfugge. Eppure, Kate è spesso "invisibile". La sua personalità non brilla, non si mette al centro dell'attenzione, e quasi tutti i suoi colleghi sembrano ignorarla, non riuscendo ad apprezzare il suo talento. Tutti tranne uno: il commissario Caleb Hale. Lui e Kate hanno già investigato insieme in altri casi, e tra di loro c'è stata una piccola relazione. Kate prova dei sentimenti per lui, ma sa di non essere corrisposta. Caleb, all'opposto di lei, è un uomo che non passa inosservato, con una spiccata personalità, e che attira gli sguardi e l'interesse delle donne. Kate non si sente al suo livello. Eppure, nonostante Caleb non sia interessato a lei da un punto di vista sentimentale, non può fare a meno di ammirarla e di riconoscere il suo grande talento investigativo. Secondo lui, Kate è un'ottima investigatrice, una donna dalla mente brillante, al di sopra di tutti i suoi colleghi, e anche di lui.

Finalmente, essendosi librato un posto, Caleb riesce a far trasferire Kate nel suo commissariato, e ne è molto soddisfatto. Anche Kate lo è - dato che lui è l'unica persona che la vede per ciò che è - riconoscendo le sue qualità e doti. Purtroppo, però, ancora prima di arrivare a destinazione, Caleb viene momentaneamente sospeso dal servizio e i due non potranno lavorare insieme. A questo punto, Kate sembra ritrovarsi al punto di partenza: a lavorare in un commissariato dove nessuno dà valore al suo talento, dove quasi nessuno la prende in considerazione.

Il caso sul quale si troverà a indagare è molto particolare e insolito. A quanto sembra, due donne, a distanza di chilometri, che neppure si conoscono, vengono aggredite, e la pistola usata per spararle è la stessa. Cosa hanno in comune due donne che neppure si conoscono? Inoltre, a quanto sembra, non si tratta dello stesso assalitore. Eppure, la pistola è la stessa.

L'indagine appare subito complessa. E l'unico modo per portare a galla la verità è indagare sul passato delle due donne. Una è stata aggredita sul treno su cui viaggiava Kate per recarsi a Scarborough, mentre l'altra mentre andava in bicicletta. 

Con il suo fiuto infallibile, Kate intuisce subito che la soluzione è sepolta nel passato. Anche se non si conoscono, nella vita delle due donne deve esistere un particolare in comune; una conoscenza, un episodio. 

Con Caleb fuori dalle indagini, Kate si ritroverà a dover seguire le indicazioni di un altro superiore e a indagare per conto suo. 

Più Kate scaverà nel passato delle due donne, più scoprirà una rete di bugie e segreti sepolti. Sarà complicato far parlare le persone coinvolte, perché la paura è un muro quasi indistruttibile, complicatissimo da scalfire e scalare. E una bugia non rimane mai impunita, soprattutto quando in gioco c'è la vita delle persone.

Il personaggio di Kate Linville è mitico! Una donna umile, semplice, con le sue guerre personali, che non si può fare a meno non di adorare.  

Come i suoi precedenti romanzi, anche Senza Colpa è un thriller che conquista sin dalle prima pagine. Una lettura coinvolgente, scritta con uno stile narrativo fluido e senza inutili descrizioni.

Un intricato groviglio di fili narrativi che tiene il lettore con il fiato sospeso fino alla fine.

Consigliato!

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L'AUTRICE:

Charlotte Link, nata a Francoforte sul Meno, è la scrittrice tedesca contemporanea di maggior successo. I suoi romanzi sono tutti bestseller internazionali tradotti in più lingue e hanno venduto più di 30 milioni di copie nella sola Germania. In Italia Corbaccio ha pubblicato La casa delle sorelle, La donna delle rose, Alla fine del silenzio, L’uomo che amava troppo, La doppia vita, L’ospite sconosciuto, Nemico senza volto; la trilogia Venti di tempesta, Profumi perduti, Una difficile eredità; L’isola, L’ultima traccia, Nobody, Quando l’amore non finisce, Il peccato dell’angelo, Oltre le apparenze, L’ultima volta che l’ho vista, Giochi d’ombra, L’inganno, La scelta decisiva, La palude (tutti anche in edizione TEA) e il memoir Sei nelle mie parole.