Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



mercoledì 8 gennaio 2020

Intervista a: Andrea Magrì, autore di IL TERZO ELEMENTO - Infinity Books


Cari amici,
oggi è ospite del nostro blog Andrea Magrì, autore di IL TERZO ELEMENTO, edito da Infinity Books.

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1) Benvenuto su Il Giallista, Andrea!
Cosa significa per lei scrivere?
Scrivere è una passione che ho scoperto di recente. Ho iniziato quasi per gioco a buttare giù un’idea che, senza rendermene conto, si è trasformata direttamente nella trama di un romanzo, quella contenuta ne “Il terzo elemento” appunto. Da quel momento, scrivere è diventato quasi una necessità. Mi rilassa molto mettermi davanti al pc e provare a dare forma ai miei pensieri; è un modo per dare spazio a quel mondo interiore, fatto di storie e personaggi, che sul foglio prendono vita, diventando quasi reali.

2) Che generi letterari predilige?
Amo diversi generi ma i thriller sono i miei preferiti. Non disdegno tuttavia i romanzi di fantascienza ed i grandi classici della nostra letteratura, anche contemporanea. Tuttavia, i miei libri preferiti sono quelli in cui l’autore riesce a mettere assieme diversi generi, contaminandoli. Non a caso, se dovessi scegliere il mio preferito, esso sarebbe senza ombra di dubbio “Il pendolo di Foucault” del grande Umberto Eco.

3) Quali sono gli autori che hanno contribuito alla sua formazione letteraria? 
In realtà non ho una vera e propria formazione letteraria, se non quella derivante dalle letture dei vari libri. Al contrario, visto il lavoro che svolgo ho una formazione prettamente scientifica. Tuttavia,
leggere mi è sempre piaciuto molto e, indubbiamente, è proprio grazie a questa passione se ho iniziato anche a scrivere, ad un certo punto. Tra gli autori che leggo più volentieri ci sono sicuramente Follet, Schatzing, Camilleri, Eco e Nesbo.

4) Da dove trae ispirazione per le trame dei suoi libri?
Di solito è ciò che mi circonda a fornirmi l’ispirazione. Mi piace molto partire da un fatto, magari realmente accaduto, e lavorare di fantasia, creando storie e personaggi che si intrecciano con quella particolare vicenda. Ad esempio, ne “Il terzo elemento” il punto di partenza è stata la storia realmente accaduta una quindicina di anni fa a Canneto di Caronia, un piccolo paese in provincia di Messina che per un periodo venne scosso da continui e misteriosi incendi. Ricordo che all’epoca si parlò addirittura di strumentazioni militari e UFO, tutti spunti interessanti per la trama di un film o di un romanzo. É proprio partendo da questo spunto che ho scritto il mio primo romanzo.

5) Cosa l’ha spinta a scrivere il suo primo romanzo?
Non saprei spiegarlo con precisione. Ricordo solo che nell’ultimo periodo avevo una storia in mente e volevo provare a darle una forma. Non avevo mai scritto un romanzo prima di allora e non avevo idea su come iniziare, se dovevo  seguire uno schema o piuttosto disegnare una mappa concettuale. Decisi semplicemente di mettermi alla scrivania e provare a vedere cosa succedeva: ne venne fuori un flusso continuo e le parole uscirono fuori come un fiume in piena. In una ventina di giorni finii la prima stesura del romanzo, che a dire la verità, non si discosta molto da quello attualmente disponibile. É stata un’esperienza molto strana, direi quasi mistica.

6) Sta lavorando a un nuovo libro? Se sì, può darci qualche anticipazione? 
Mentirei se non dicessi che mi piacerebbe molto. Al momento ho delle idee su una seconda storia, abbastanza diversa da quella contenuta ne “Il terzo elemento”. Ho anche buttato giù qualcosa di valido ma è ancora troppo presto per parlarne. Spero davvero di riuscire a finire ciò che sto scrivendo e che ne venga fuori qualcosa che valga la pena di essere letto. 
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L'AUTORE:
Andrea Magrì nasce a Catania nel 1984. Studia biologia e chimica all’Università della città etnea e, dopo la laurea, si trasferisce negli Stati Uniti, in Texas, dove inizia a lavorare come ricercatore nell’ambito delle malattie neurodegenerative. 
Dopo anni trascorsi tra l’Italia, Israele e la California, rientra definitivamente a Catania come ricercatore in Biologia Molecolare. 
Si avvicina alla scrittura per puro caso nel 2018. “Il Terzo Elemento” è il suo primo romanzo.  

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