Amici,
se amate i thriller storici, c'è un titolo perfetto per voi!
Il 30 novembre, infatti, arriva in libreria LA MAPPA DA VINCI, il nuovo romanzo di Vittoria Haziel, edito da Newton Compton.
LA MAPPA DA VINCI
Vittoria Haziel
Editore: Newton Compton
Pag.: 352
Prezzo: €10,00 - E-book: €2,99
Uscita: 30 Novembre 2017
Il genio di Leonardo ha lasciato un enigma da decifrare
Un messaggio nascosto da Leonardo sulla sacra sindone
Quale chiave può decifrare un enigma geniale?
IL LIBRO:
Dalla basilica del Corpus Domini di Milano è stato rubato un quadro. Si tratta di un’opera di Davide Vicin, che reinterpreta Il cenacolo di Leonardo da Vinci. Insieme al dipinto è sparito anche il suo autore, un artista da sempre affascinato dall’enigma della Sacra Sindone. All’indagine ufficiale del commissario Coppola si affianca quella di due amici, Liza, studiosa di Leonardo, e Ivan, esperto di esoterismo. In una ricerca che sembra quasi una caccia al tesoro, Liza e Ivan s’imbattono in personaggi strani e inquietanti, una suora, autrice di una riproduzione della Sindone, un cardinale dalla condotta tutt’altro che ortodossa, e dovranno confrontarsi con complicati misteri, enigmi e simboli da interpretare. Ogni indizio sembra condurre inesorabilmente a Leonardo. Uomini di Chiesa e squadre di polizia, realizzatori di documentari e satanisti: tutti coinvolti in una corsa per la decifrazione dei messaggi lasciati sul telo di Torino dal più grande genio di tutti i tempi…
L'AUTRICE:
Giornalista, scrittrice, regista, si è laureata in Giurisprudenza all’università La Sapienza di Roma. Per anni ha firmato articoli e rubriche su numerose testate cartacee e online, fra cui «Vanity Fair» e corriere.it. Ha pubblicato La passione secondo Leonardo, Ritorno alla luce, Il paradiso nelle nostre mani, E dio negò la donna, Il signore della luce e La confessione di Leonardo. Con il romanzo L’amante segreta di Leonardo ha esordito nella narrativa.
Per saperne di più visitate il suo sito: www.accademiagiochonda.org
Il più grande artista è Gesù di Nazaret, se la Sindone di Torino è un suo autoritratto di natura miracolosa. Al suo interno contiene la perduta o forse solo nascosta Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci. Tramite la somiglianza del volto contenuto nell’immagine della ferita al costato della Sindone, con il volto urlante del guerriero centrale, Niccolò Piccinino della Tavola Doria che della Battaglia di Anghiari di Leonardo realizzata a Firenze a Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento, riproduce La lotta per lo stendardo. I geni hanno un intelligenza simile nel metodo, producono opere analoghe, e hanno un volto somigliante nella maturità. L'autoritratto di Leonardo ricorda il volto sindonico. Cfr. ebook/kindle. La Sindone di Torino e le opere di Leonardo da Vinci: analisi iconografica comparata.
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