Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



venerdì 18 gennaio 2013

Intervista: STEFANO PASTOR autore de IL GIOCATTOLAIO - Fazi Editore

Carissimi amici,
oggi è ospite del nostro blog STEFANO PASTOR, autore del thriller IL GIOCATTOLAIO, edito da Fazi editore.
A questo link, trovate la nostra recensione del libro.

L'autore:
Stefano Pastor è nato a Ventimiglia e vive in provincia di Ferrara. Dopo aver lavorato a lungo nel commercio di musica e film, ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Il Giocattolaio è il suo primo romanzo.

1) Benvenuto su "Il Giallista, Stefano, e grazie per la disponibilità!
Abbiamo apprezzato molto la lettura de IL GIOCATTOLAIO, e siamo lieti di poter sapere qualcosa in più su di lei.
Quando è iniziata la sua passione per la scrittura?
Molto presto, direi, quando ancora andavo al liceo. Altrettanto presto l'ho messa in naftalina. Sono dovuti passare trent'anni prima che ritentassi. Stavolta però è stato amore a prima vista. Ho iniziato a scrivere nell'aprile del 2008 e da allora non ho più smesso.

2) Come è nata l'idea de "Il Giocattolaio"? Cosa l'ha ispirata?
La mia idea era scrivere una favola che fosse adatta al nostro tempo. Una favola thriller, rifacendomi a classici come Pollicino e Hansel & Gretel. Non un rifacimento, beninteso, nulla del genere. Mi sono semplicemente chiesto che volto avrebbe oggi il male, e come un gruppo di ragazzi saprebbe combatterlo. I tempi sono molto cambiati, i genitori non abbandonano più i figli nel bosco come nelle favole, ma l'incuria esiste pure oggi. Come esiste il male, in altre forme.

3) Quale è il suo rapporto con il mistero?
Adoro i misteri. Creare misteri e svelarli. Sono cresciuto in mezzo ai misteri di Agatha Christie, e anche se il mio stile è completamente diverso, una certa passione per gli intrighi mi è rimasta. Adoro anche le contaminazioni di generi, che rendono il mistero più appetibile e sorprendente.

4) Come mai ha deciso di scrivere un thriller con dei bambini come protagonisti?
È diventato un tratto distintivo avere nelle mie storie bambini o ragazzi tra i protagonisti. In alcuni casi sono gli unici protagonisti. Forse perché la mia infanzia è stata molto avventurosa, o almeno la mia fantasia l'ha resa tale. Devo dire che mi trovo a mio agio ad averli come protagonisti. È una sfida scrivere libri con bambini senza che diventino libri per bambini e penso di esserci riuscito abbastanza bene.

5) Chi sono i suoi autori preferiti?
Troppi per enumerarli tutti. Il mio immaginario si è nutrito per quarant'anni di migliaia di libri e film. Ho adorato Lovecraft e ho amato una generazione di autori fantastici degli anni 80, come Dean Koontz, Dan Simmons, Robert McCammon, Anne Rice, e naturalmente anche Stephen King, benché non abbia apprezzato allo stesso modo tutta la sua produzione. Tra gli autori più recenti preferisco sicuramente John Ajvide Lindqvist.

6) Che genere di libro non deve mai mancare sul suo comodino?
Un libro. In caso di astinenza mi accontento di ogni cosa, basta che sia scritta in italiano. Diciamo che una preferenza per l'horror c'è sempre, in alternativa thriller o fantastico.

7) Pensa di continuare a scrivere dedicandosi ancora al thriller, oppure intende cimentarsi in altri generi?
Io mi sono già cimentato in molti generi, qualche titolo sono riuscito a pubblicarlo, altri non ancora. Sono molto prolifico e non sono certo che sia un bene. Oltre ai thriller finora ho scritto libri drammatici, horror, fantascienza e fantasy, ma il genere in cui riesco meglio è il fantastico puro, quando sono libero di sbizzarrirmi senza alcuna limitazione. I thriller, però, restano il genere in cui riesco meglio.

8) Può darci qualche anticipazione sul suo prossimo romanzo?
Il prossimo romanzo in pubblicazione ha come titolo provvisorio "Le Madri". Si tratta anch'esso di un thriller, meno cupo e più avventuroso del Giocattolaio. In questo periodo lo sto revisionando.

Grazie ancora per la disponibilità, Stefano, e, in attesa di averla nuovamente nostro ospite, ci auguriamo di leggere presto il suo prossimo romanzo.
Grazie!
Marco Tiano

2 commenti:

  1. Bellissima intervista!! :D A me il giocattolaio è piaciuto tantissimo!! ;)
    Un saluto!
    PS: Anch'io ho un blog che parla di libri! Ti lascio il link: http://libri-ehr.blogspot.it/

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    1. Grazie,Ehrnaider! "Il Giocattolaio" è piaciuto anche a noi :-)
      Da oggi, se vuoi, puoi seguirci anche sul nuovo canale "Il Giallista" su YouTube, eccoti il link: http://www.youtube.com/user/ilgiallista
      e se fai videorecensioni, puoi inviarcele al nostro indirizzo e-mail: igiallisti@virgilio.it
      Grazie e a presto!

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