Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



giovedì 24 maggio 2012

Intervista: Alessia Gazzola - Longanesi editore

Carissimi amici,
oggi è ospite de IL GIALLISTA la messinese Alessia Gazzola, autrice di UN SEGRETO NON E' PER SEMPRE, edito da Longanesi.

Benvenuta, Alessia!
Siamo lieti di averti ospite su “Il Giallista”, e di introdurre il tuo ultimo romanzo, “Un segreto non è per sempre”, edito da Longanesi.
Iniziamo con una domanda quasi di routine: come e quando è nata la tua passione per la scrittura?
- E' iniziata quando ero ancora molto piccola, ed è cresciuta con me. I primi racconti li ho scritti quando ero ancora alle elementari e non ho più smesso.

Essendo anche una parte importante della tua produzione letteraria, e forse un po’ in contrasto con la tua espressione dolce, siamo curiosi di sapere: come è nato l’interesse per la medicina legale?
E' nata quando ero alla fine del mio percorso di studi di Medicina, quando mi sono accorta di non essere propensa né alla diagnosi né alla terapia e quindi dovevo cercarmi una diversa area d'interesse. La medicina legale è perfetta perché consente di studiare a lungo un caso, in tutti gli aspetti, senza fretta, e poi consente anche di cambiare caso ogni giorno, è molto varia.

La professione di medico legale ti porta a contatto con reali vittime della morte, hai mai pensato (o lo hai già fatto) di prendere spunto da una di loro per la trama di un tuo romanzo?
Sì è capitato di incrociare storie e persone fuori dal comune. Qualcosa di loro l'ho già rubata, perché come dico anche in Un segreto non è per sempre, uno scrittore è un ladro.

Quale sono le letture che preferisci, e quali autori prediligi?
Mi considero onnivora, leggo di tutto in base all'umore. Mi piace la letteratura giapponese, Murakami in particolare; adoro Jane Austen, Marcela Serrano, Alicia Gimenez Bartlett, e perché no, anche la Kinsella.

UN SEGRETO NON E' PER SEMPRE termina con… (non sveliamo nulla per non rovinare la sorpresa ai nostri curiosi lettori) questo significa che ci saranno altre avventure della pasticciona Alice Allevi?
Si, le avventure di Alice continuano, sono già al lavoro sul nuovo romanzo che partirà esattamente dal punto in cui si è interrotto Un segreto. Nel frattempo, però, entro l'anno tornerò in libreria con una piccola sorpresa, con protagonista Alice.

Tu dici nel romanzo che non esistono libri belli o brutti, ma un pubblico per ogni libro, in quanto il parere è soggettivo. Alla luce di questo, che tipo di scrittrice ti definisci e a che pubblico ti rivolgi?
Mi rivolgo ai lettori che abbiano voglia di storie lievi, di atmosfere luminose, di gialli soft e storie d'amore.

Grazie per essere stata in nostra compagnia, Alessia, e terminiamo con una domanda in tema con il “Giallista”: qual è il tuo rapporto con il mistero?
Amo leggere e scrivere di misteri, quindi sul piano della fantasia. Stessa cosa non può dirsi dei veri misteri, che al contrario mi inquietano. Quindi, in definitiva, posso dire di apprezzare il mistero solo quando sono certa di poter trovare una soluzione.
Grazie a voi per l'invito.

Grazie ancora e a presto!

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