Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



mercoledì 10 aprile 2013

News: LUX di Sara Vallero


Cari amici,
oggi vi segnaliamo l'uscita del primo romanzo di Sara Vallero, LUX - la storia di Mia e Gabriel, edito da LiberodiScrivere edizioni.

LUX - la storia di Mia e Gabriel
Sara Vallero
ISBN: 9788873884026
Pag. 342
Prezzo: €19,00
LiberodiScrivere edizioni

IL LIBRO:
Mia Alfieri è una “quasi”diciottenne piuttosto carina, benestante, senza problemi e preoccupazioni. La sua vita pare perfetta ma, l’incidente mortale del fratellino prima ed il suicidio della madre poco dopo, proprio all’indomani delle vacanze estive, la fanno sprofondare nella disperazione e nell’angoscia più totali. Mia sente di essere la causa di quelle immani disgrazie, così, attanagliata da un inimmaginabile rimorso, precipita nell’abisso del dolore più cupo, perdendo completamente il contatto con la sua anima e maledicendo Dio per averla abbandonata. Il padre, uomo di poche parole ed incapace di esternare i propri sentimenti, decide di mandarla da una lontana e sconosciuta zia, la quale abita in un minuscolo paesino ai piedi delle Alpi piemontesi: San Pons. Al dolore per quelle perdite ed al soffocante senso di colpa, si aggiunge anche una partenza non preventivata. Mia odia San Pons a prima vista e quando zia Ester le dice che “se gliene darà la possibilità quel posto la conquisterà come nessun altro luogo sulla Terra potrà mai fare, non dà peso alle parole, le quali, però, risulteranno profetiche… L’incontro con Gabriel, all’interno dell’antichissimo e mistico Battistero di San Pons, cambierà completamente la vita della giovane, facendola innamorare di quel ragazzo bellissimo, dolce, speciale e protettivo che sa donarle sensazioni uniche ed indescrivibili, tanto come la costruzione dove l’ha incontrato. Guidata dall’etereo Gabriel, il cui passato “pare” sconosciuto, poiché ha perso la memoria, Mia seguirà un lungo cammino che la porterà, non solo alla riconquista della sua anima perduta, ma anche, vista le serie di fatti incredibili in cui è coinvolta, a prendere contatto con la parte mistica e ultraterrena che governa il nostro mondo e a svelare lo sconvolgente segreto che sta dietro a Gabriel. La ragazza dovrà fare i conti con figure oscure e pericolose che bramano la sua anima ed affrontare la lotta interiore per liberarsi dal senso di colpa, ma anche: svelare un’antica leggenda e una enigmatica poesia, comprendere il segreto della strana macchia sul suo fianco destro (chiama dalla zia “marchio”) e gestire l’amore incondizionato per Gabriel… Per riconquistare la sua “lux”, Mia dovrà affrontare diverse prove, necessarie per comprendere e dare un senso ad ogni “insensato” fatto della sua anomala esistenza, ma anche per accettare un destino… assolutamente fuori dal comune!

L'AUTORE:
SARA VALLERO è nata il 7 aprile 1976 a Carmagnola, ma vive, da sempre, a San Ponso, piccolo centro dell’Alto Canavese. Insegnante di Scuola Primaria, con la passione per la scrittura, ha pubblicato per Giulio Perrone Editore due racconti. Con Lux – la storia di Mia e Gabriel è al suo romando d’esordio.

lunedì 8 aprile 2013

News:La trilogia di gialli di Enrico Faggioli - Edizioni parallelo45


Cari amici,
questo mese vi segnaleremo l'uscita in libreria della trilogia di gialli di Enrico Faggioli, edita da Edizioni Parallelo45.
La trilogia farà parte della collana Terzo Grado dell'editore, e sarà composta dai seguenti titoli:
ZANNE
L'ETRUSCO
IL CANTASTORIE
In queste tre indagini, il protagonista Lorenzo Boschi, commissario di Polizia a Piacenza, sarà messo a confronto con efferati assassini che sconvolgono la vita quotidiana di questa piccola città emiliano, sconfinando nella storia e nelle strade dell'antico centro storico.

I titoli sono distribuiti da Libro Co Italia: www.libroco.it
e attraverso FASTBOOK: www.fastbookspa.it

Oggi vi presenteremo la prima uscita, ZANNE.

ZANNE
Enrico Faggioli
Marzo 2013
brossura pp. 402.
€ 12,00
ISBN: 978-88-98440-00-9

IL LIBRO:
Un emozionante thriller ambientato a Piacenza, dove il protagonista Commissario Boschi dovrà vedersela con un serial killer atipico, sconfinando anche nei misteri nascosti della città. Esistono ancora le isole felici? Quelle piccole città di Provincia dove nulla sembra accadere? Forse. Ma chi può dire dove possa nascondersi il Male? Delitti strani, efferati ed inquietanti si succedono gettando la gente nel terrore. Il commissario Lorenzo Boschi ha il difficile compito di catturare l’assassino e quello, ancor più difficile, di trovare una spiegazione razionale agli omicidi. L’architettura di Piacenza, con il suo centro storico, le case antiche e le sue gallerie sotterranee è strutturalmente adatta ad ambientazioni di storie noir, all’innesco del meccanismo dell’ansia e dell’angoscia, poiché gli omicidi vanno a scalfire la vita apparentemente tranquilla di tutti i giorni. L’autore ordisce la trama di una struttura narrativa che sconfina a tratti nel mistero, a volte in modo marcato, a volte solo sfiorando l’immaginario.

Booktrailer:


L'AUTORE:
Enrico Faggioli non ama definirsi un autore “noir”, ma deve a tale genere narrativa la popolarità raggiunta. La saga del Commissario Boschi ha conquistato nel corso degli anni un pubblico sempre più numeroso ed entusiasta. Nato a Piacenza nel 1961, ha esordito nella letteratura cimentandosi nel difficile terreno del racconto breve. Un approccio felice e gratificante, culminato in una serie di premi e riconoscimenti letterari quali, ad esempio, il Premio Giovanni Guareschi. Proprio con una raccolta di racconti ha inizio il suo connubio con la casa editrice Fabrizio Filos, che non ha più abbandonato dal 2002, anno di uscita del suo primo libro “La donna dipinta”. Seguono “La sindrome di Spartacus”, “Zanne”, “Il cantastorie” nel 2004, “L’Etrusco”, “Il tango delle figlie morte”, “Sangre de Cristo” nel 2006 e, infine, Clandestina” (2007). Come testimonia il successo di pubblico sin qui ottenuto, scrivere thriller gli riesce particolarmente bene. Le situazioni che descrive nei suoi libri non contribuiscono certo a rendere questo autore un personaggio rassicurante, ma i lettori possono stare tranquilli in merito alla sua sanità mentale. D’altronde, come egli stesso afferma: “Malgrado quello che scrivo, non sono uno psicopatico. Lo comprova il fatto che, dopo vent’anni di matrimonio, mia moglie è ancora viva e vegeta.”

sabato 6 aprile 2013

Recensione: IL BIBLIOTECARIO DI NEW YORK - Nathan Larson - Fanucci editore


Per questo fine settimana, vi consigliamo la lettura de IL BIBLIOTECARIO DI NEW YORK, l'opera d'esordio di Natha Larson, edito da Fanucci editore, collana Chrono.
"Il Bibliotecario di New York" è un thriller che non manca di avventura, o azione nel perfetto stile dei film americani. Vi ritroviamo, infatti, scene spettacolari, dove il protagonista riesce a far fuori - da solo - tre-quattro nemici, sparandogli con ben due pistole.
Il protagonista è Dewey Decimal, un veterano che non ricorda nulla del suo passato, neppure il nome. Non sa se i ricordi che ha gli sono stati inseriti nel cervello, o se sono realmente i suoi. Dopo un'epidemia, il crollo di Wall Street e un potente attacco terroristico avvenuto il 14 febbraio, per la festa degli innamorati, la citta di New york è completamente in ginocchio. I negozi sono vuoti, deserti e sacheggiati dai cittadini. Il centro commerciale della città appare come campo di battaglia abbandonato. Si cerca di ritornare a vivere, ma nulla può tornare come prima. Prima del 14 febbraio. La città è invasa da una puzza nauseante, che si estende per tutta New York, sino in periferia. C'è caldo e l'aria è inrespirabile.
Dewey abita nella biblioteca pubblica sulla Quarantaduesima, e ha deciso di archiviare e catalogare l'intera collezione. Il lavoro è mastodontico, ci vorranno anni, ma a lui piace leggere e ha un'ossessione maniaco-compulsiva per l'ordine e la pulizia. Dewey, infatti, cammina con una scatole di pillole e del Purrel (igienizzante per le mani). Detesta toccare qualcosa dove hanno messo le mani altre persone. Prova quasi un senso di repulsione e disgusto, sapere che qualcuno possa avervi lasciato dei germi o batteri.
Dewey però non si occupa solo della biblioteca. Lui è al servizio di Rosenblatt, un procuratore corrotto, che lo chiama quando c'è da fare un lavoro sporco. Perchè lui è un professionista, uno che non sbaglia un colpo; un perfetto tiratore.
Questa volta la sua missione è uccidere Yakiv Shapsko, il leader della comunità ucraina, macchiato dei più terribili reati. Durante la missione, però, Dewey farà la conoscenza di personaggi bizzarri e strani, legati al crimine. Una fra tutte sarà la moglie di Shapsko, per cui Dewey si accorgerà di provare dei sentimenti. Il caso appare subito singolare e difficile. Prima di arrivare alla fine, nel mezzo ci sarano un buon numero di omicidi, vendette e tradimenti.
La scrittura di Larson è pungente, scorrevole e ben strutturata. Il thriller si lascia leggere bene, stimolando la curiosità del lettore.
Forse in alcuni punti le scene sono un po' spettacolari, ma risultano originali e di grande effetto.
Per concludere, "Il Bibliotecario di New York" è un thriller accattivante e di grande impatto, che vi consigliamo di leggere.
Buona lettura!

BIBLIOTECARIO DI NEW YORK
Natha Larson
Traduzione di Federico Lopiparo
Pagine 288
12.90 euro
Fanucci - Collana Chrono

L'AUTORE:Nathan Larson, nato nel Maryland nel 1970, è un eclettico: scrittore, compositore, musicista e produttore, è noto sopratutto per le sue pluripremiate colonne sonore. Attualmente vive con la moglie a New York e di tanto in tanto non disdegna rifugiarsi in Svezia. Il bibliotecario di New York è il suo romanzo d’esordio.

Intervista a EUGENIO MARINELLI, la voce italiana di POIROT


Buon inizio week end, amici!
Abbiamo una sorpresa per tutti gli amanti del giallo classico, di Agatha Christie, e soprattutto di Hercule Poirot. Oggi, infatti, è ospite del nostro blog Eugenio Martinelli, la voce italiana di Hercule Poirot, della celebre serie televisiva POIROT, interpretata dal grande David Suchet.

1) Benvenuto, Eugenio, e grazie per aver accettato di essere nostro ospite. Come abbiamo scritto nella presentazione, tu sei la voce italiana dell’investigatore Hercule Poirot (nato dalla penna della scrittrice Agatha Christie), della serie televisiva Poirot, quanto lavoro c’è nell’interpretare questo personaggio?
Come dico ai miei allievi dei corsi di doppiaggio, l'unico lavoro che c'è da fare è quello di riproporre ciò che ha fatto l'attore di presa diretta, senza aggiungere nulla di personale. Insomma, fare carta carbone della presa diretta anche perché, un attore bravo come Suchet, ha impiegato mesi di preparazione per arrivare al personaggio di Poirot.

2) C’è un episodio di questa serie che ti è piaciuto doppiare particolarmente?
Un episodio che mi è piaciuto doppiare è stato Assasinio sull'Orient Express, per la capacitá espressiva e la verità che ha saputo trovare Suchet.

3) Avendo lavorato all’intera serie Poirot, conosci tutti i romanzi della Christie, ne hai anche letto qualcuno?
No, non ho mai letto i suoi romanzi, li ho conosciuti doppiandoli.

4) Quale è il tuo rapporto con il mistero e i gialli?
E' un genere letterario che mi affascina e mi intriga, adoro risolvere, scoprire, indagare.

5) Eugenio, ricordi quale è stato il tuo primo lavoro da doppiatore?
Il mio primo lavoro fu doppiare un film chiamato Dogs, e la direzione del doppiaggio era del grande Emilio Cigoli, la voce di Gary Cooper, John Wayne, ecc. Fu un grande onore iniziare con un attore-doppiatore così prestigioso.

6) Cosa consiglieresti ad un giovane che desiderasse intraprendere la tua stessa carriera?
Di fare una buona scuola di recitazione e un corso di doppiaggio, magari con me, non lo dico per niente ma sono uno dei pochi che ama e rispetta i colleghi in erba e penso di poter dare un buon contributo per una crescita artistica, vista i grandi con i quali ho lavorato e ho avuto l'onore di essere diretto. Dico tutto questo senza presunzione, i miei lavori lo testimoniano.

7) Per concludere, puoi dare qualche anticipazione ai nostri lettori sull’uscita dei nuovi film della seria televisiva?
So che in Inghilterra sta filmando gli ultimi 5 racconti, ma non so quali siano. Verso Luglio ne saprò di più, visto che dovrò doppiarli e dirigerli e magari potrò darvi qualche chicca.

Grazie mille per la disponibilità, e per le belle emozioni che ci fai provare, Eugenio.
A presto!
Marco Tiano

Giveaway L'IPNOTISTA di Lars Kepler - Longanesi editore - Libro + bliglietti cinema


Cari amici,
in occasione dell'uscita del film nella sale cinematografiche l'11 aprile 2013 de L'IPNOTISTA di Lasse Hallström (già regista di Chocolat, Buon compleanno Mr. Grape e Le regole della casa del sidro), e all'uscita in libreria della nuova edizione del libro di Kepler da cui è tratto il film, edito da Longanesi editore, abbiamo indetto un interessante Giveaway.
In palio ci sono ben due copie de L'IPNOTISTA di Lars Kepler e quattro biglietti per la visione al cinema del film.

I due premi saranno così composti:
1 copia libro L'IPNOTISTA + 2 biglietti per il film L'IPNOTISTA al cinema

COME PARTECIPARE?
Il regolamento è semplice:
1) Dovete univirvi come lettori fissi a questo blog, cliccando qui, oppure a "Unisciti a questo sito" nella colonna "Lettori Fissi" a destra.
2) Rispondere sotto questo post alla domanda sotto riportata entro martedì 9 aprile 2013.
La redazione sceglierà i due vincitori tra i partecipanti, individuando chi ha formulato i post più originali e attinenti alla richiesta (il giudizio è insindacabile). Dopo che avremo verificato l’iscrizione al nostro blog, ai vincitori sarà inviata una copia del romanzo L'IPNOTISTA di Lars Kepler, edito da Longanesi.

* I libri in palio sono messi a disposizione dall’editore in forma di omaggio secondo la normativa prevista dal dpr 633 del 1972 che regolamenta i concorsi.

DOMANDA:
CHE PENSIERI VI SUSCITA LA FIGURA DELL'IPNOTISTA?

Vincitori:
SONIA TORTORA
AQUILA REALE

Preghiamo i due vincitori di scriverci al nostro indirizzo e-mail: igiallisti@virgilio.it comunicandoci i loro recapiti postali e telefonici per l'invio dei premi.
Grazie e complimenti!

LARS KEPLER
L’IPNOTISTA
Pag: 594
Editore: Longanesi
La Gaja Scienza / I Maestri del Thriller
Nuova edizione in occasione del film a soli 9.90 euro
IN LIBRERIA: 4 APRILE 2013

TRAILER:



IL LIBRO:
Si chiama Erik Maria Bark ed era l’ipnotista più famoso di Svezia. Poi qualcosa è andato storto, terribilmente storto, e la sua vita è stata a un passo dal crollo. Ha promesso davanti al mondo intero di non praticare mai più l’ipnosi e per dieci anni ha mantenuto quella promessa. Fino a oggi. Oggi è l’otto dicembre, è una notte assediata dalla neve ed è lo squillo del telefono a svegliarlo di colpo. L’uomo all’altro capo si chiama Joona Linna ed è un commissario della polizia criminale con uno strano accento finlandese. C’è un paziente che ha bisogno di lui. Si tratta di un ragazzo poco più che adolescente, di nome Josef Ek. Ha appena assistito al massacro della sua famiglia: la mamma e la sorellina sono state accoltellate davanti ai suoi occhi, e lui stesso è stato ritrovato in un lago di sangue, vivo per miracolo. Josef è letteralmente coperto di tagli e ferite ed è ricoverato in grave stato di shock. Non comunica con il mondo esterno. Ma è il solo testimone dell’accaduto e bisogna interrogarlo ora. Perché l’assassino vuole terminare l’opera uccidendo la sorella maggiore di Josef, scomparsa misteriosamente. E c’è solo un modo per ottenere qualche indizio: ipnotizzare Josef subito. Mentre attraversa in auto una Stoccolma che non è mai stata così buia e gelida, Erik sa già che nonostante tutte le sue proteste, infrangerà la promessa. Accetterà di ipnotizzare Josef. Perché, dentro di sé, sa di averne bisogno. Sa quanto gli è mancato il suo lavoro. Sa che l’ipnosi funziona. Quello che l’ipnotista Erik Maria Bark non sa è che la verità che sta per affiorare alle labbra di Josef cambierà per sempre la sua vita. Quello che non sa è che suo figlio sta per essere rapito. Quello che non sa è che il conto alla rovescia, in realtà, è iniziato per lui.

L'AUTORE:
LARS KEPLER è lo pseudonimo dei coniugi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril. Vivono a Stoccolma con le loro tre figlie, a pochi metri dalla centrale di polizia. Sono appassionatissimi di cinema e da quando si conoscono guardano almeno un film al giorno. Entrambi sono scrittori, ma nel 2009 hanno deciso di sospendere momentaneamente le loro carriere separate per provare a scrivere un romanzo insieme. Ne è nato il caso editoriale europeo del 2010, L’ipnotista, il romanzo che ha scalzato dalla vetta delle classifiche svedesi la trilogia di Larsson, vendendo 250.000 copie in Italia e balzando in cima alle classifiche di tutti i paesi europei in cui è stato pubblicato.

LA STAMPA ITALIANA E INTERNAZIONALE HA RECENSITO IL ROMANZO CON TONI ENTUSIASTI
«Strepitoso. Il thriller che ha sconvolto l’Europa è feroce, viscerale. Ti avvolge in una coltre oscuraThe Daily Mail

«Un romanzo originale e che fa veramente paura.» Sun

«Un thriller imponente e profondamente inquietante.» Independent

«È questo che succede, in fondo, quando ci si addentra nell’animo di qualcuno. Si possono riportare alla luce ricordi, sensazioni e verità insospettabili. O semplicemente il piacere di uccidere.» Donato Carrisi, Corriere della Sera

venerdì 5 aprile 2013

News: DIVERSAMENTE TI UCCIDO di Arita Cast


Cari lettori,
oggi vi presentiamo DIVERSAMENTE TI UCCIDO, l'opera poliziesca di esordio di Arita Cast.

IL LIBRO:
Como, città antica e spettacolare con cuore e anima, ti stupisce con le acque cristalline del lago e le luci della notte lungo i suoi declivi. Ma occhi e mani sconosciuti ti seguono, ti raggiungono e poi … Lui cerca le sue vittime e scopre i loro segreti ma non le ricatta, anzi dedica loro delle poesie perché sappiano il motivo per cui moriranno. Non c’è un posto per salvarsi, non c’è ora per Leo Meandri e Tancredi Mare che non si daranno pace finché non riusciranno a fermare la sua follia, le sue gesta e salvare lei: l’ essenza di bellezza e bontà.



L'AUTORE:
Arita Cast vive in Italia, è nata a Magenta settima di quattordici figli. La famiglia numerosa e felicemente chiassosa in cui è cresciuta, le ha dato lo spunto per analizzare molti aspetti dell’animo umano; non per diletto, ma per spirito di sopravvivenza. Ama la letteratura poliziesca da quando non sapeva ancora leggere e la guardava in televisione seduta sulle ginocchia di sua nonna Betta. La sua carriera lavorativa ha avuto inizio come hostess per poi continuare come agente di viaggio per molti anni, dandole la possibilità di viaggiare molto. Sposata, ha quattro bambini che le riempiono le giornate, ma riesce a salvaguardare le notti durante le quali scrive e si prende lo spazio per mettere mano e penna alle sue fantasie di scrittrice. È al suo primo romanzo poliziesco in cui da’ vita al personaggio di Leonardo Meandri, che riprenderà in alcune sue prossime creazioni.

“Io non sono una persona seria. Faccio finta e mi viene discretamente bene.” Arita Cast

martedì 2 aprile 2013

Recensione: LA POLTRONA E IL RASOIO di Paul McGuire


Cari amici,
inauguriamo questa nuova settimana, reduci da uova di cioccolato e colombe pasquali, consigliandovi la lettura di un ottimo giallo classico inglese.
Oggi, infatti, vi parleremo de "LA POLTRONA E IL RASOIO" di Paul McGuire, edito dai tipi della Polillo editore (I Bassotti n. 120). 
Come sempre, quando ci ritroviamo tra le mani un giallo della golden age (il libro è, infatti, del 1933, e inedito finora in Italia) le prime cose che ci aspettiamo sono: morti misteriose e inspiegabili, ambientazioni suggestive, alibi di ferro, false piste, il tutto condito da personaggi bizzarri e indagini serrate, concetrate non sull'azione, ma sull'acume dei protagonisti e sul ragionamento logico deduttivo. Be', "La poltrona e il raioio" è tutto questo!
Un perfetto giallo, che rispecchia pienamente la tradizione dei classici inglesi, dove l'azione e l'avventura sono sostituiti da un'indagine mirata a scoprire i piccoli particolari, a trovare le relazioni tra i fatti accaduti, tra una tazza di tè e un pettegolezzo.
Il romanzo è ambientato esclusivamente in un albergo, il lussuoso Mount Lelland Hotel, dove Jimmy Norton (il proprietario) viene trovato morto su una poltrona, con la gola squarciata da un rasoio. A terra, accanto al corpo, viene ritrovata l'arma del delitto, che reca soltanto le impronte di Norton. Dopo una breve indagine, il caso verrà chiuso con un verdetto di suicidio. Norton è un uomo d'affari, colpito anche lui dalla Grande depressione dell'inizio degli anni Trenta. A tal proposito, si ritira nel suo albergo, e in serata viene trovato morto. Le circostanze, portano a pensare ad un suicidio. Un anno dopo, però, qualcuno si reca al Mount Lelland Hotel (qualche giorno prima dell'anniversario della morte di Norton) e inizia a indagare, perchè crede che la morte di Jimmy sia opera di una mano omicida. Quest'uomo si chiama Gabriel Parrett ed è deciso a dimostrare che le sue supposizioni sono fondate. Purtroppo, per lui, però, nel giorno dell'anniversario della morte del proprietario, il suo corpo sarà ritrovato morto con la gola squarciata, nella stessa poltrona di Norton, con acanto, per terra, un rasoio.
A questo punto, l'ipotesi di un suicidio diventa difficile da accettare, e si inzia a indagare anche sulla morte di Jimmy. Ad affinacare le indagini della polizia, ci sarà Michael Sevington, un vecchio amico di Norton e protagonista del romanzo.
Il romanzo ha un ritmo narrativo forse a tratti lento (rispetto ai gialli contemporanei) ma gradevole, che culla il lettore. L'effetto deve essere stato sicuramente scelto dallo stesso autore, perchè la storia è ambientata durante il soggiorno in un albergo, quindi, durante la lettura, si prova questa piacevole sensazione vacanziera.
A fare da contorno al protagonista, ci sono personaggi bizzarri come l'eccentrica zitella Miss Polden, l'esuberante attrice Nita Neroche, l'ambiguo direttore d'albergo Aller e il colonnello Stogursey.
Le descrizioni di luoghi e personaggi sono sicuramente un punto forte dell'opera.
LA POLTRONA E IL RASOIO, infine, è una lettura che allieta il lettore, con un'indagine ben strutturata, che soddisfa pienamente di amanti del giallo classico... e non solo.
Consigliato!
Grazie, Polillo editore.

Paul McGuire
LA POLTRONA E IL RASOIO
“I bassotti” n. 120 - Pagine: 288 - Prezzo: € 14,90
ISBN: 978-88-8154-421-9
Traduzione di Dario Pratesi

L’autore:Paul McGuire (1903-1978), nato a Petersburg, in Australia, dopo gli studi presso il Christian Brothers’ College, si laureò in storia alla University of Adelaide. Giornalista, poeta, conferenziere, professore di storia per la Workers’ Educational Association of South Australia, McGuire fu anche scrittore prolifico e si cimentò in diversi generi letterari: dai libri di viaggio ai saggi, dalla critica letteraria alla narrativa. Nel 1931 pubblicò Murder in Bostall, il primo di sedici mysteries realizzati nell’arco di dieci anni. Dopo aver svolto compiti di intelligence per la Royal Australian Naval Volunteer Reserve durante la seconda guerra mondiale, si dedicò alla politica e alla diplomazia: fu ambasciatore in Irlanda nel 1953, ministro dal 1954 al 1957 e ambasciatore in Italia dal 1957 al 1959, anno in cui fu insignito dell’onorificenza papale della Gran Croce dell’Ordine di San Silvestro (nel 1967 sarà nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana). Tornato in Australia, riprese la sua attività di giornalista e di scrittore, ma dovette ben presto limitarla a causa di gravi problemi agli occhi. Nel campo della narrativa gialla le sue opere più famose sono There Sits Death (La poltrona e il rasoio) e Burial Service (1938). L’ultimo suo romanzo, The Spanish Step (intitolato anche Enter Three Witches) fu pubblicato nel 1940.