Il Giallista

Interviste, recensioni e news dal mondo del giallo... e non solo. A cura di Marco Tiano



venerdì 28 febbraio 2014

News: Le nuove uscite della Polillo editore di febbraio


Buongiorno, lettori!
Una golosa notizia per tutti gli amanti del giallo classico inglese. Da giovedì 27 febbraio, infatti, sono disponibile in libreria due nuovi titoli della collana "I Bassotti" della mitica Polillo editore.
Da non perdere!

Christopher Bush
IL CASO DEL GONG CINESE
“I bassotti” n. 143
Pagine: 256
Prezzo: € 15,40
ISBN: 978-88-8154-456-1
Traduzione di Dario Pratesi
Nelle librerie da giovedì 27 febbraio 2014

IL LIBRO:
Che i rapporti tra il vecchio Hubert Greeve e i suoi quattro nipoti non siano idilliaci è un eufemismo bello e buono. Greeve è un uomo tanto ricco quanto malvagio e non fa alcun mistero del disprezzo che prova per loro. I nipoti, d’altro canto, non gli perdonano l’ostinato rifiuto di mettere il suo patrimonio a disposizione della famiglia dopo che la crisi dei primi anni Trenta li ha lasciati in gravi difficoltà economiche. Ma nonostante il perenne conflitto, una tradizione viene sempre rispettata: nel giorno del compleanno dello zio tutti loro si riuniscono nella sua villa nella campagna inglese per festeggiarlo. Questa volta, però, qualcuno ha riservato a Greeve un regalo particolarmente sgradito, perché il vecchio viene ucciso da un colpo di pistola mentre si trova nel soggiorno a giocare a carte con uno dei nipoti. Gli altri, pur essendo presenti nella stanza, giurano di non aver visto né sentito nulla giacché il rumore dello sparo è stato coperto dal suono di un grande gong cinese percosso dal domestico. Dunque chi è stato ad ammazzare Greeve e come ha fatto? L’assassino aveva forse un complice o qualcuno lo sta coprendo per motivi personali? Anche un genio dell’investigazione come Ludovic Travers avrà il suo bel daffare per rispondere a tutti gli interrogativi sollevati da questo ingegnoso mystery scritto nel 1935 e finora inedito in Italia.

L'AUTORE:
Christopher Bush (1885-1973), figlio illegittimo nato in Inghilterra da una famiglia di quac-cheri, fu uno degli autori più prolifici della Golden Age del giallo. Insegnante di scuola, scrisse il suo primo mystery nel 1926 e continuò ininterrottamente per 42 anni arrivando a realizzare 62 opere. Il suo personaggio per eccellenza, il detective Ludovic Travers, che com¬pare anche in questo The Case of the Chinese Gong, fece il suo esordio nel 1929 in The Perfect Murder Case. Timido e riservato, ma generoso e dotato di grande raziocinio, Travers collabora regolarmente con Scotland Yard e in particolare con il sovrintendente George Wharton, scorbutico e deci-sionista, dai caratteristici baffi spioventi. La peculiarità dei romanzi di Bush è quella di dotare i personaggi sospetti di alibi apparentemente inattaccabili che poi, grazie a una paziente e minu¬ziosa analisi, vengono smontati fino alla dimostrazione della loro evidente falsità. Nonostante la produzione letteraria di Bush sia arrivata fino alla seconda metà degli anni Sessanta, le opere più significative sono quelle degli anni Trenta tra le quali meritano una particolare menzione Dancing Death (1931, Omicidio a Capodanno – I bassotti n. 75), Cut Throat (1932) e The Case of the Dead Shepherd (1934, Una buona tazza di tè – I bassotti n. 109).

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Richard Austin Freeman
L’OCCHIO DI OSIRIDE
“I bassotti” n. 144
Pagine: 320
Prezzo: € 15,90
ISBN: 978-88-8154-459-2
Traduzione di Marcella Dallatorre
Nelle librerie da giovedì 27 febbraio 2014

IL LIBRO:
Appena rientrato a Londra da Parigi, John Bellingham, noto egittologo inglese, lascia la valigia al deposito bagagli della stazione di Charing Cross e si reca a casa del cugino George Hurst, dove viene informato che questi è fuori e non sarà di ritorno prima di mezz’ora. Nell’attesa, il professore si accomoda nello studio e scrive un paio di lettere, ma quando il padrone di casa rientra non trova anima viva. La cameriera, che per tutto il tempo era rimasta in una stanza da dove poteva controllare le porte, giura che nessuno è uscito di casa. Eppure il cugino è scom-parso. Turbato, Hurst si reca con Arthur Jellicoe, il legale di fiducia di John, da Godfrey, il fra¬tello di quest’ultimo. L’uomo ascolta con grande stupore il racconto, ma non può essere di alcun aiuto in quanto non vede e non sente il fratello da giorni. Tuttavia, nel giardino di casa di Godfrey, seminascosto nell’erba, viene trovato un prezioso scarabeo della XIII dinastia egizia che John teneva appeso alla catena dell’orologio e dal quale non si separava mai: un vero mistero. Toccherà a John Thorndyke, il grande “investigatore scientifico” creato dalla penna di Richard Austin Freeman, trovare la soluzione in questo celebre romanzo del 1911, inserito nella lista delle pietre miliari del giallo compilata da Howard Haycraft ed Ellery Queen.

L'AUTORE:

Richard Austin Freeman (1862-1943), londinese, dopo gli studi di medicina entrò nel servizio coloniale e venne inviato sulla Costa d’Oro dell’Africa come assistente chirurgo, ma nel giro di pochi anni dovette rimpatriare per motivi di salute. Le precarie condizioni fisiche lo costrinsero ad abbandonare gradualmente la professione e a cercare nella scrittura una strada alternativa per mantenere la famiglia. Il suo esordio nella narrativa gialla avvenne nel 1902 con una serie di detective stories firmate con uno pseudonimo e scritte con un altro medico. Con la pubbli-cazione del romanzo The Red Thumb Mark (1907, L’impronta scarlatta), nel quale introdusse il personaggio del Dr. Thorndyke, Freeman trovò il suo mestiere e per almeno un quarto di secolo dominò la scena della letteratura poliziesca inglese. A lui si deve l’invenzione della “inverted story”, una tecnica narrativa introdotta nel racconto The Singing Bone (1912). In esso il lettore è testimone del delitto per cui l’incognita non è più l’identità dell’assassino ma il come verrà smascherato. La produzione incentrata su Thorndyke comprende 21 romanzi e 42 racconti. Freeman concluse la sua carriera nel 1942, quando a ottant’anni diede alle stampe l’ultima avventura dell’investigatore, ma rimane uno dei pochi autori di epoca edoardiana a essere letti ancora oggi.

giovedì 27 febbraio 2014

News: GLI SCIACALLI di Urban Waite - Piemme editore


Cari amici,
tra le uscite di marzo 2014 della Piemme editore, vi segnaliamo un titolo da non perdere. Si tratta del thriller adrenalinico GLI SCIACALLI di Urban Waite.

GLI SCIACALLI
Urban Waite
16.50 € prezzo di copertina
308 pagine
Piemme editore
Uscita: MARZO 2014

"DINAMITE ALLA STATO PURO" Stephen King

IL LIBRO:
C’è una cosa in cui Ray Lamar è davvero bravo: è calmo, freddo, infallibile. Soprattutto con una pistola in mano. Eppure ormai ha deciso di cambiare vita. Perché le armi e la violenza gli hanno portato via quanto aveva di più caro. Ora il suo unico pensiero è tornare da suo figlio e pensare a un nuovo inizio insieme a lui. Si tratta di fare un ultimo lavoro, quello che gli metterà le spalle al sicuro, e poi addio. Rubare una partita di droga per conto del suo vecchio capo, questo deve fare. Semplice, facile, pulito. Ma quando le cose si complicano, perché chi trafficava indisturbato ora si sente minacciato e esige delle risposte, Ray capisce che il cammino per la redenzione è ben più accidentato di quanto si aspettasse. Una storia di violenza, vendetta e pentimento. L’ultima occasione di un uomo di rimettere le cose a posto.

L'AUTORE:
Ha trent’anni e vive a Seattle, dove è nato. Il suo primo romanzo, Ringrazia che sei vivo, è stato un successo internazionale di pubblico e critica che lo ha consacrato tra i nuovi talenti del thriller. Gli sciacalli ha ricevuto ottime recensioni.

martedì 25 febbraio 2014

News: L'ALIBI DELLA VITTIMA di Giovanna Repetto - Gargoyle


Buongiorno, amici!
Vi segnaliamo con piacere l'uscita del noir L'ALIBI DELLA VITTIMA, di Giavanna Repetto, edito da Gargoyle editore. Il titolo è già disponibile nelle librerie dal 30 gennaio 2014.
 
L’ALIBI DELLA VITTIMA
Giovanna Repetto
EAN 978-88-98172-28-3
pp. 333
17 euro
GARGOYLE editore

IL LIBRO:
L’alibi più forte è quello della vittima Rocca Persa, piccolo centro collinare dei Castelli Romani, è una meta costante di Memè, un oscuro individuo invischiato in un prospero commercio clandestino di cocaina purissima, e al centro di un’indagine condotta dal maresciallo Trevisan. L’identità dell’uomo rimane un enigma per tutti. Per Greta, esuberante ragazza dalle pose vamp e amante di Memè, interessatissima a scalzarlo dall’illegale e proficuo commercio. Per il brigadiere Di Stasio, che conduce un’indagine parallela con metodi discutibili. Per Anna Trevisan, moglie inquieta del maresciallo, al corrente dell’inchiesta. Per Alisia, venticinquenne allo sbando, legata a Greta da una conoscenza quasi familiare, che non ha nulla dell’amicizia e parecchio dell’opportunismo. Per Marco, tossicodipendente irredimibile, malgrado le speranze della madre che vorrebbe mandarlo nella comunità toscana “La cruna dell’ago”. Per Gaetano, pregiudicato in libertà vigilata con il debole per la polvere bianca. Frattanto Lina – una psicologa con il dono della diplomazia – e Maria (detta “Holy Mary”) –, un’assistente sociale un po’ fricchettona, appassionata e caparbia – operano senza sosta presso il Servizio per le Tossicodipendenze di Rocca Persa, implementando incisivi percorsi di riabilitazione. La sera del 2 settembre, il corpo senza vita di Memè viene ritrovato a Roma, in via Merulana, nell’appartamento di Andreina Burlando – che aveva lasciato le chiavi di casa al nipote Marco perché partita per le ferie. Quel giorno diverse persone residenti a Rocca Persa sono nella capitale. Su tutti si staglia l’ombra del sospetto. Tutti hanno un alibi, ma tutti hanno anche un movente. Le indagini ufficiali prendono strade che via via si rivelano senza uscita, mentre due giovani carabinieri cercano, quasi per gioco, di ricostruire la vera identità di Memè, che anche dopo l’omicidio seguita a restare sconosciuta.

L'AUTORE:
Giovanna Repetto (Genova 1945), scrittrice e psicologa, vive da tempo a Roma. Ha pubblicato La banda di Boscobruno (Mobydick 1999), entrato nella cinquina dei finalisti del premio “Bancarellino” di Pontremoli; Palude, abbracciami! (Mobydick 2000), vincitore del premio “Navile Città di Bologna” come miglior romanzo per ragazzi; La gente immobiliare e Cartoline da Marsiglia (Mobydick 2002 e 2004). È redattrice della rivista letteraria online “Il Paradiso degli Orchi”. Scrive poesie che legge durante gli incontri di slam poetry di cui è anche entusiasta animatrice.

BOOKTRAILER:


ESTRATTO:
Quasi tutti esplicitavano prima o poi il loro codice di comportamento. Come Adriano, che aveva rubato a tutti tranne che ai suoi familiari. Pino invece si vantava di aver rubato soltanto a casa propria. Franco rubava nei magazzini, ma non avrebbe mai messo piede in una casa. Roberto svaligiava le case, ma nei negozi ci teneva a pagare al centesimo, ed esigeva lo scontrino. Stefano era specializzato in automobili, mentre Piero si era fatto venire i piedi gonfi in cerca di autoradio. Paolo, che lavorava montando antifurto, neutralizzava solo quelli montati dalla concorrenza. Gino rubava a tutti fuorché agli amici, mentre Luigi truffava gli amici e basta. Ernesto toccava solo denaro contante, mentre Alessio era specializzato in forme di parmigiano. Quasi nessuno ammetteva di aver scippato vecchie signore, e i pochi beccati sul fatto dichiaravano di esserne amaramente pentiti.

giovedì 20 febbraio 2014

Recensione: IL MISTERO DELLE TRE QUERCE di Edgar Wallace - Polillo editore


Buongiorno, amici!
Oggi vi parliamo di un giallo da non perdere. Si tratta de "IL MISTERO DELLE TRE QUERCE" di Edgar Wallace, edito dalla Polillo editore,  collana "I Bassotti" n. 136.
Avendo letto il nome dell'autore, avrete già capito che questo romanzo è un mistery classico, nel pieno stile di Wallace. Quindi: intrighi, false piste, donzelle da salvare, numerosi sospettati e alibi di ferro. Per non parlare dell'intreccio narrativo, sempre impeccabile e ingarbugliato. Lo stesso vale per le modalità dei delitti, che, come l'autore ci ha sempre abituato, sono complicati, costituendo dei veri rompicato. Rompicapo che, con la sua abilità di narratore, riesce a rendere leggeri, divertendo il lettore in un'indagine movimentata e ricca di colpi di scena.
Il protagonista di questo giallo è l'antropologo Socrates Smith, un personaggio stravagante, bizzarro, e attratto dai crimini e il mistero che li cela. In passato ha lavorato per il dipartimento di indagini criminali, e adesso si troverà a indagare su uno dei casi più difficili di tutta la sua carriera: la morte del suo amico, e ex collega, John Mandle, ispettore in Scotland Yard in pensione. Mandle è un uomo scorbutico, a tratti insolente, che vive da solo con la figliastra Molly Templeton, con la quale ha un pessimo rapporto. Mandle è in precarie condizioni fisiche, per via di forti dolori alla gambe, infatti, non può camminare, e si serve di una sedia a rotelle. Naturalmente, come da manuale, l'uomo verrà ritrovato presto morto, impiccato ad un albero, in circostanze sospette. Il tutto mentre Socrates è ospite nella sua villa nel Surrey.
A complicare il caso, e a renderlo ancora più misterioso e intrigante, si aggiungono orme nel terreno, sparizioni e personaggi che spuntano dal passto.
A questo punto, Socrates inizierà a indagare insieme al fratello più giovane - che ne frattempo si innamora della graziosa figliastra di Mandle, Molly - e sarà una vera e propria corsa contro il tempo, perché l'assassino è spietato, e non si lascerà sfuggire alcuna occasione per nascondere la propria identità, tappando la bocca a chiunque possa smascherarlo. La soluzione, come si intuisce subito, è nascosta nel passato di Mandle, ai tempi del suo incarico di ispettore di polizia.
Con uno stile narrativo scorrevole, un ritmo incalzante e una solida struttura narrativa, questo giallo rappresenta una lettura piacevole e avvincente. Infatti, come in tutti i gialli di Wallace - che è sicuramente uno dei più grandi esponenti del giallo della golden age - le indagini sono spesso molto avventurose e dinamiche. Non siamo di fronte ad uno dei suoi capolavori, ma questo romanzo merita senza alcun dubbio di essere letto, e di stare in bella mostra nella libreria di ogni accanito giallofilo! 

Edgar Wallace
IL MISTERO DELLE TRE QUERCE
€ 14,90
224 pagine
I Bassotti N.: 136
ISBN: 9788881544493

L'AUTORE:
Edgar Wallace (1875-1932), passato alla storia come “the King of Thrillers”, fu il primo scrittore a raggiungere lo status di vera e propria star. Era nato a Greenwich, in Inghilterra, figlio illegittimo di attori. Adottato da una famiglia di pescivendoli che aveva già dieci figli, Edgar crebbe con il nome di Dick Freeman salvo scoprire, all’età di 11 anni, le sue vere origini. Dopo una serie infinita di lavori di vario genere, a 18 anni si arruolò nel Royal West Kent Regiment per poi passare nei Corpi Medici. Corrispondente dal Sud Africa per la Reuters e per vari giornali inglesi e sudafricani durante la guerra dei Boeri, rientrò in patria nel 1900. Dopo vari infruttuosi tentativi di trovare un editore, nel 1905 pubblicò a proprie spese il suo primo romanzo, The Four Just Men (I quattro giusti). In meno di trent’anni scrisse oltre 170 libri, di cui più della metà di genere giallo, una ventina di drammi e centinaia di racconti e articoli. Popolarissimo fra i lettori – si dice che tra il 1920 e il 1930 su ogni quattro libri letti in Inghilterra uno fosse di Wallace – negli ultimi dieci anni di vita arrivò a guadagnare oltre 250.000 dollari l’anno, anche grazie agli innumerevoli film tratti dalle sue storie. Amante del lusso, del gioco e della vita sregolata, morì a soli 56 anni a Hollywood, mentre era al lavoro sulla sceneggiatura di King Kong, lasciando in eredità una montagna di debiti.

venerdì 14 febbraio 2014

News: IL NASCONDIGLIO DELLA FARFALLA, il primo thriller di Ippolita Avalli - Mondadori


Buongiorno, amici!
Oggi vi segnaliamo IL NASCONDIGLIO DELLA FARFALLA, edito da Mondadori, il primo thriller di Ippolita Avalli, una scrittrice molto nota ed amata, che ha scritto diverse opere di narrativa ed è stata anche finalista al premio Strega. La protagonista femminile, costretta ad indagare suo malgrado su una ragazza scomparsa, si trova di fronte all’inimmaginabile. E’ una donna normale in cui ci potremmo tutti identificare, e reagirà con quell’eroismo che a volte troviamo in noi stessi quando la vita si fa estrema.

Ippolita Avalli
IL NASCONDIGLIO DELLA FARFALLA
COLLANA Omnibus Italiani
PAGINE 250
PREZZO 16,00 euro
Mondadori
In libreria da Febbraio 2014

Una ragazza scomparsa, il passato che ritorna, un serial killer da fermare. La prima indagine della dottoressa Sandra Kapsa.

IL LIBRO:
Sandra Kapsa ha superato i quarant’anni e conduce una vita tranquilla. Psicologa, divide le sue giornate tra il lavoro in studio e quello presso il Centro Antiviolenza Donna, dove riceve chi non si può permettere una analista privato. Lì conosce Betty, giovane, bella, fragile: e sola. Betty che un giorno scompare. Sandra teme sia successo qualcosa di brutto, ma alla polizia le dicono che non possono intervenire. Così Sandra decide di indagare per conto proprio, Betty le aveva parlato di un collega che le faceva stalking. Per fortuna Sandra trova supporto in Paolo Rosato, vicecommissario duro e affascinante, padre divorziato di un bambino di sette anni. Le indagini porteranno Sandra via da Roma, verso il promontorio dell’Argentario, che Sandra non rivede da vent’anni e dove ha vissuto un trauma che l’ha segnata per sempre. Ma non la aspetta solo il dolore passato. Nuove terribili rivelazioni stanno per irrompere, è la sua stessa vita adesso a essere in pericolo… Ippolita Avalli, scrittrice raffinata, per la prima volta si cimenta con il thriller. Il risultato è un romanzo da cui è impossibile staccarsi, capace di terrorizzare il lettore con un crescendo continuo di sorprese e colpi di scena da togliere il fiato.

L'AUTORE:
IPPOLITA AVALLI è nata a Milano e vive a Roma. Tra i suoi romanzi: Aspettando Ketty (Feltrinelli 1982), L’infedele (Rizzoli 1988), Dea dei baci (Baldini&Castoldi, finalista premio Strega 1997) e Amami (Baldini&Castoldi 199). Da Feltrinelli sono usciti Nascere non basta (premio città di Bari 2003), Mi manchi e la ristampa di Dea dei Baci, che costituiscono una trilogia. I suoi libri sono pubblicati nei maggiori Paesi europei. Come sceneggiatrice ha collaborato a La città delle donne di Federico Fellini.

lunedì 10 febbraio 2014

Parte la VI Ed. concorso letterario per opere edite o autopubblicate "IoScrivo"



AVVISO: La scadenza del concorso è stata prorogata al 12 MAGGIO 2014.

Cari amici lettori e autori,
dopo aver comunicato oggi i nomi dei vincitori della V Edizione del concorso, date le numerose richieste, e il successo che la nostra iniziativa ha riscosso, diamo subito il via alla VI Edizione del Concorso letterario per opere edite e autopubblicate IoScrivo.

Il concorso, indetto dal Blog “Il Giallista”, è aperto agli autori che hanno pubblicato o autopubblicato la propria opera e premierà il vincitore con la distribuzione nelle librerie.
Per chi ha avuto la fortuna di vedere realizzato il proprio sogno, e cioè la pubblicazione del suo libro, si sarà presto reso conto di un problema importantissimo: la distribuzione, anzi, la mancata distribuzione. Molto spesso, infatti, le opere degli autori sconosciuti (o autopubblicate) si riescono a vendere soltanto tramite le librerie online. Sì, possono essere ordinate in tutte le librerie tradizionali, ma i tempi sono lunghissimi e non vi è la comodità di avere subito il libro disponibile.
A questo proposito, è nato “Io Scrivo”!
Un concorso che premierà il vincitore con la visibilità del proprio libro negli scaffali delle librerie aderenti alla nostra iniziativa. L’opera vincitrice, infatti,(ringraziando tutte le libreria che hanno già aderito, e quelle che presto lo faranno) sarà ospitata nelle librerie del nostro elenco. In questo modo, l’opera classificata al primo posto avrà una maggiore possibilità di vendita e potrà essere notata e letta da un maggior numero di lettori.
Per qualsiasi informazione potete contattarci al seguente indirizzo: igiallisti@virgilio.it
Qui
, l’elenco delle librerie aderenti al concorso, che sarà aggiornato periodicamente.

Di seguito, il Bando:
1) Il concorso è aperto a tutte le opere edite (anche auto pubblicate online con editori come ilmiolibro.it, boopen, lulu…) in lingua italiana;

2) Possono partecipare opere di tutti i generi: romanzi, saggi, gialli, narrativa, biografie, raccolte di poesia, antologie di racconti.

3) Ogni autore può partecipare con un massimo di quattro (4) opere, e la quota di partecipazione è riferita ad ogni singolo dattiloscritto.

4) I partecipanti dovranno inviare una copia dell’opera in formato cartaceo (oppure digitale al seguente indirizzo e-mail: igiallisti@virgilio.it), allegando: dati anagrafici, biografia dell’autore e sinossi dell’opera;

5) Le opere dovranno essere spedite entro sabato 12 MAGGIO 2014 (per i manoscritti inviati in formato cartaceo, per posta tradizionale, farà fede il timbro postale)

6) La quota di iscrizione, per ciascuna opera, è di € 10,00, relativa a spese di gestione.

7) Non vi è un alcun limite di battute.

Premio
Primo classificatoL’opera vincitrice sarà ospitata (in max 5 copie per libreria) in tutte o in alcune (a completa scelta dello scrittore) librerie aderenti all’iniziativa, con la formula commerciale conto vendita. Segnalazione sul blog "Il Giallista";

Secondo e terzo classificato:Segnalazione sul blog "Il Giallista";
Segnalazione dell’opera alle librerie aderenti all’iniziativa.

Per partecipare, ricevere informazioni e inviare le copie
Scrivere a igiallisti@virgilio.it

Anche su Concorsiletterari.Net

Vincitori V Ed. Concorso opere edite "IoScrivo"


Cari amici,
iniziamo la settimana comunicandovi i nomi dei vincitori della V edizione del concorso per opere edite IoScrivo.


1° Posto:
NIENTE PANICO
di Daniela Sanguanini
 
2° Posto
LA CUPOLA
di Paolo Riccadonna
 
3° Posto
BLACK DIAMOND
di Erika Corvo
 
 
Complimenti vivissimi a tutti i vincitori!